tag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post2779564722317294997..comments2024-03-28T15:42:30.219+01:00Comments on News Spazio: Stazione Spaziale Internazionale, NO, non verrà usata come arma! Non facciamo da cassa di risonanza alle fesserie!Sergiohttp://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-28687415514242163322022-03-18T09:47:14.155+01:002022-03-18T09:47:14.155+01:00Sì, molto triste davvero. Le inevitabili ripercuss...Sì, molto triste davvero. Le inevitabili ripercussioni segneranno per lungo tempo la collaborazione internazionale.Sergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-12660990706987698012022-03-17T18:07:57.853+01:002022-03-17T18:07:57.853+01:00Per il momento la ISS non ha avuto ripercussioni s...Per il momento la ISS non ha avuto ripercussioni serie da questa guerra ma è ovvio che non sarà più come prima! <br />Non ci saranno più per molto tempo astronauti e cosmonauti che si preparano insieme per essere lanciati dalla Sojuz per esempio e questo è davvero un peccato.<br />Quando si chiudono certe opportunità cosi eccezionali ciò che accadrà dopo non sarà mai più lo stesso;<br />penso per esempio alla Russia che intensificherà la collaborazione con la Cina avendo perso quella con gli storici partener dell'ESA/NASA.<br /><br />La ISS è un patrimonio prezioso per i russi come per tutti gli altri membri, sarà, se lo sarà, l'ultimo avamposto/programma spaziale condiviso che verrà smantellato, questa è la mia opinione.<br /><br />Un nuovo comunicato ESA ci espone cambiamenti importanti a seguito della guerra in Ucraina e ci fa sapere che non è finita qui...!!<br /><br />N° 9–2022: ExoMars sospeso<br />17 marzo 2022<br /><br />In quanto organizzazione intergovernativa incaricata di sviluppare e attuare programmi spaziali nel pieno rispetto dei valori europei, deploriamo profondamente le vittime umane e le tragiche conseguenze dell'aggressione all'Ucraina. Pur riconoscendo l'impatto sull'esplorazione scientifica dello spazio, l'ESA è pienamente allineata alle sanzioni imposte alla Russia dai suoi Stati membri.<br /><br />ExoMars<br /><br />Il Consiglio al potere dell'ESA, riunitosi a Parigi il 16-17 marzo, ha valutato la situazione derivante dalla guerra in Ucraina per quanto riguarda ExoMars e all'unanimità:<br /><br />ha riconosciuto l'attuale impossibilità di svolgere la cooperazione in corso con Roscosmos sulla missione rover ExoMars con un lancio nel 2022 e ha incaricato il Direttore generale dell'ESA di adottare misure appropriate per sospendere le attività di cooperazione di conseguenza;<br />ha autorizzato il Direttore Generale dell'ESA a condurre uno studio industriale accelerato per definire meglio le opzioni disponibili per una via da seguire per implementare la missione rover ExoMars.<br />Trasporto spaziale<br /><br />A seguito della decisione di Roscosmos di ritirare il proprio personale dallo spazioporto europeo nella Guyana francese, tutte le missioni programmate per il lancio da Soyuz sono state sospese. Si tratta essenzialmente di quattro missioni istituzionali per le quali l'ESA è l'ente di appalto dei servizi di lancio (Galileo M10, Galileo M11, Euclid e EarthCare) e un lancio istituzionale aggiuntivo.<br /><br />Di conseguenza, il Direttore Generale dell'ESA ha avviato una valutazione sui potenziali servizi di lancio alternativi per queste missioni, che includerà una revisione dei voli di primo sfruttamento di Ariane 6. Sarà presentato agli Stati membri un solido manifesto di lancio per le esigenze di lancio delle missioni dell'ESA, compreso il veicolo spaziale originariamente previsto per il lancio da Soyuz da Kourou. <br /><br />La Stazione Spaziale Internazionale<br /><br />Il programma della Stazione Spaziale Internazionale continua a funzionare nominalmente. L'obiettivo principale è continuare le operazioni sicure della ISS, compreso il mantenimento della sicurezza dell'equipaggio.<br /><br />Avanti<br /><br />Sulla base di una prima analisi degli impatti tecnici e programmatici su tutte le altre attività colpite dalla guerra in Ucraina, il Direttore Generale intende convocare una sessione straordinaria del Consiglio nelle prossime settimane per presentare specifiche proposte di decisione da parte degli Stati membri.<br /><br />Per ulteriori informazioni, contattare ESA Newsroom e Media Relations Office – media@esa.int .<br /><br />By Simo☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡☮♡https://www.blogger.com/profile/03451399724077468820noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-17335337487754801772022-03-16T08:19:51.703+01:002022-03-16T08:19:51.703+01:00Ciao GFT, grazie per il tuo bel commento.
Mi sento...Ciao GFT, grazie per il tuo bel commento.<br />Mi sento vicino alle tue parole, "cambiare per meglio comprendere" dovrebbe essere attività di tutti i giorni. Quando scrivo che non dobbiamo cedere alla disperazione intendo proprio questo, tentare di avere una visione critica delle cose intorno a noi. E mi sent odi aggiungere che così facendo scopriremo anche che ci sono cose buone in questo mondo, ci sono sempre e forse in questi nostri tempi non ce ne sono mai state così tante.<br />Aggiungo che la collaborazione internazionale può anche essere uno strumento per avvicinare popoli distanti, e costruire legami che possano un domani diventare solidi ed avere un peso nelle relazioni, senza ingenuità certamente, ma con sano realismo. CiaoSergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-56498155232808845352022-03-15T23:52:27.877+01:002022-03-15T23:52:27.877+01:00Ciao Sergio, per anni ho seguito come sai il tuo B...Ciao Sergio, per anni ho seguito come sai il tuo Blog un po' da profano della tecnica e, visto che nella vita mi sono dedicato alla filosofia, forse in questa situazione posso dare il mio contributo "tecnico".<br />Fondamentalmente vorrei parlare del tuo commento sul fatto che questa crisi arrivi subito dopo il COVID. Non è un caso, non lo è mai; nel senso che esiste una narrazione collettiva costante che parla SOLO di crisi, finita una CI SARA' la prossima SUBITO dopo, è un po' un modo di sentirci uniti (è il motivo per cui gli anziani quando parlano tra loro si scambiano dati clinici sulla salute che non capiscono), ma è la realtà stessa dell'esistenza che è così, ondivaga, perennemente in cambiamento e il metodo per eccellenza del cambiamento è la crisi.<br />Quindi, cosa voglio dire: epoquè, come diceva Husserl, ci serve DISTACCO nel giudicare qualcosa in cui siamo immersi come il flusso della storia umana e, nello stesso tempo, dobbiamo essere consapevoli che nulla è eterno. A mio parere, quindi, quello che possiamo fare noi per combattere il senso di impotenza che, comprensibilmente, lamenti è CAMBIARE noi stessi per meglio comprendere: distacco dalla narrazione della "catastrofe" (è da millenni che c'è gente convinta della prossima apocalisse, non per niente)e quando ci metteremo a programmare il futuro, non dobbiamo avere illusioni di continuità, ma prepararsi al fatto che le cose cambieranno ancora nuovamente, sempre d'improvviso e sempre tenderemo a rimanerne basiti come dei merli. Esempio pratico? Possiamo fare tutti i programmi spaziali con Russia, CIna, Emirati, etc. che vogliamo, ma sono dittature, spesso sanguinarie e dobbiamo già far conto che ogni collaborazione con loro DEVE essere pensata come limitata e momentanea, visto che un conflitto di valori e interessi è inevitabile (a meno di turarci il naso per sempre per fruire del fiume dei petrodollari, ma anche questo non è sempre fattibile).<br />Per me la cosa migliore da fare adesso è prendere appunti ed evitare di essere "ingenui" nel futuro; continuare a collaborare come si può, ma senza troppe illusioni sulle configurazioni del futuro, pronti a qualsiasi evenienza per non piovere più dal pero quando l'inevitabile diverrà nuovamente reale, per quanto ne faremmo volentieri a meno. F.G.T.Anonymousnoreply@blogger.com