La novità oggi è l'iniziativa della società NOVESPACE di voler offrire voli parabolici commerciali, e quindi dare la possibilità a chiunque (in buona salute ovviamente e pagando) di sperimentare la sensazione di galleggiare nello Spazio, la stessa in cui operano gli astronauti in missione (esattamente la stessa). Si tratta della prima iniziativa in territorio europeo, e sono certo anche una grande notizia per tutti gli appassionati di Spazio.
NOVESPACE è la sussidiaria dell'Agenzia Spaziale Francese (CNES) che gestisce ed opera l'unico aereo europeo che effettua voli parabolici, l' Airbus 300 ZERO-G. Vengono organizzate periodicamente campagne di volo parabolico per attività scientifiche e di ricerca, sia per l'ESA che per le altre agenzie spaziali europee. Si tratta di un vero e proprio centro di ricerca, che ad ogni campagna viene attrezzato con la strumentazione da utilizzare in volo per effettuare gli esperimenti.
Il volo parabolico è l'unica modalità che si ha qui sulla Terra per riprodurre le condizioni di microgravità, esattamente le stesse che si hanno in orbita. La differenza fondamentale è che la condizione di "mancanza di peso" è raggiunta all'interno dell'aereo per non più di trenta secondi ad ogni "parabola". In ogni volo vengono effettuate un certo numero di parabole (un volo europeo ne effettua normalmente trentuno) intervallate da circa un minuto di volo livellato, per una durata complessiva di quasi due ore di volo.
Ad oggi solamente un paio di società offrono questo tipo di esperienza: la Space Adventures (appoggiandosi a voli russi) e la Zero Gravity Corp. Per intenderci è con quest'ultima che ha volato lo scorso anno lo scienziato inglese Stephen Hawking.
Ma tornando ai voli parabolici europei, la NOVESPACE, nelle parole del suo direttore, l'astronauta ESA di nazionalità francese Jean-Francois Clervoy, spera di poter offrire al pubblico voli parabolici entro un anno. Il prezzo indicativo di partecipazione sarà di €3000 (30 parabole, 22 secondi di microgravità ad ogni parabola corrispondono a circa 11 minuti di "weightlessness").
Il ricavato di queste campagne pubbliche di voli parabolici sarà destinato a finanziare la ricerca spaziale.
Personalmente ritengo che si tratti di una ottima possibilità per raggiungere molteplici obiettivi: avvicinare lo Spazio (in tutti i sensi) al grande pubblico, recuperare alcune risorse finanziare e, contribuire così in un altro modo allo Spacefaring.
NOVESPACE è la sussidiaria dell'Agenzia Spaziale Francese (CNES) che gestisce ed opera l'unico aereo europeo che effettua voli parabolici, l' Airbus 300 ZERO-G. Vengono organizzate periodicamente campagne di volo parabolico per attività scientifiche e di ricerca, sia per l'ESA che per le altre agenzie spaziali europee. Si tratta di un vero e proprio centro di ricerca, che ad ogni campagna viene attrezzato con la strumentazione da utilizzare in volo per effettuare gli esperimenti.
Il volo parabolico è l'unica modalità che si ha qui sulla Terra per riprodurre le condizioni di microgravità, esattamente le stesse che si hanno in orbita. La differenza fondamentale è che la condizione di "mancanza di peso" è raggiunta all'interno dell'aereo per non più di trenta secondi ad ogni "parabola". In ogni volo vengono effettuate un certo numero di parabole (un volo europeo ne effettua normalmente trentuno) intervallate da circa un minuto di volo livellato, per una durata complessiva di quasi due ore di volo.
Ad oggi solamente un paio di società offrono questo tipo di esperienza: la Space Adventures (appoggiandosi a voli russi) e la Zero Gravity Corp. Per intenderci è con quest'ultima che ha volato lo scorso anno lo scienziato inglese Stephen Hawking.
Ma tornando ai voli parabolici europei, la NOVESPACE, nelle parole del suo direttore, l'astronauta ESA di nazionalità francese Jean-Francois Clervoy, spera di poter offrire al pubblico voli parabolici entro un anno. Il prezzo indicativo di partecipazione sarà di €3000 (30 parabole, 22 secondi di microgravità ad ogni parabola corrispondono a circa 11 minuti di "weightlessness").
Il ricavato di queste campagne pubbliche di voli parabolici sarà destinato a finanziare la ricerca spaziale.
Personalmente ritengo che si tratti di una ottima possibilità per raggiungere molteplici obiettivi: avvicinare lo Spazio (in tutti i sensi) al grande pubblico, recuperare alcune risorse finanziare e, contribuire così in un altro modo allo Spacefaring.
Io lo vorrei fare,mi è piaciuto tantissimo
RispondiEliminaMi piacerebbe come mio prossimo sogno...
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