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lunedì 8 dicembre 2008

La Cina su Marte nel 2009

Secondo l'agenzia di stampa russa Ria Novosti la Cina avrebbe intenzione di lanciare una sonda su Marte nell'ottobre del 2009 con l'aiuto della Russia. Il 26 marzo del 2006, infatti, Russia e Cina firmarono un accordo di cooperazione per l'esplorazione congiunta di Marte. Il progetto comprende il lancio della sonda 'made in China' Yinghuo-1.

Secondo il giornale cinese Xinjing Bao Yinghuo-1 e la sonda russa Phobos-Grunt saranno inviati su Marte insieme su di un razzo russo Zenit, lanciato dal centro spaziale di Baikonur in Kazakistan. Durante il volo verso il pianeta rosso le due sonde saranno connesse tra loro mediante un cavo di alimentazione elettrica.

All'arrivo su Marte (agosto-settembre 2010), dopo un volo di 11 mesi, Yinghuo-1 si separerà dalla sonda russa e si immetterà in un'orbita equatoriale intorno a Marte, dove inizierà la sua missione di circa un anno. I dati prodotti da Yinghuo-1 saranno usati dagli scienziati cinesi per compiere studi sul campo magnetico di Marte e le interazioni tra ionosfera, le particelle che fuggono dall'atmosfera ed il vento solare.

La Cina compie studi sulla possibilità di compiere un'esplorazione di Marte sin dagli inizi degli anni '90.

3 commenti:

  1. Speriamo che la corsa su Marte non rallenti e che gli Stati finalmente capiscano che il nostro futuro è (anche) nello spazio.

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  2. concordo in pieno. Ciao e grazie del tuo commento.

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  3. La Cina si prepara a "competere" con l'America per lo sbarco di umani su Marte.

    Infatti, il paese ha in mente di lanciare un lander sul Pianeta Rosso entro la prossima estate. I prossimi giorni, però, saranno di cruciale importanza per il destino delle future missioni.

    Il razzo più grande del paese verrà nuovamente testato: il 'Long March 5', con una lunghezza di 56 metri e un peso al decollo di 867.000 chilogrammi, è uno dei più grandi missili attivi al mondo. Con questo, la Cina intende lanciare Chang'e 5, una missione lunare che recupererà dei campioni e li porterà sulla Terra, e la sua prima missione interplanetaria indipendente, diretta su Marte.

    Tuttavia, tutti questi progetti subiranno dei ritardi se i test del Long March 5 non dovessero avere successo. La prima missione del razzo, che dovrebbe decollare a fine dicembre, trasporterà in orbita Shijian 20, un grande satellite di comunicazione sperimentale a 35.786 chilometri dalla Terra.

    Dopo i test del Long March 5, sarà testato il Long March 5B, una variante più piccola del razzo con lo scopo di trasportare carichi pesanti nell'orbita terrestre; se tutti questi lanci dovessero andare per il meglio, la Cina potrebbe iniziare la costruzione della sua stazione spaziale nel 2021, insieme al lancio di un telescopio spaziale simile ad Hubble capace di attraccare con la stazione per manutenzione e riparazioni.

    Tutti i progetti del paese, però, dipendono dal successo dei suoi razzi. Staremo a vedere quello che succederà durante il prossimo mese.

    Fonte: Space.com

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