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venerdì 2 gennaio 2009

2009: Anno Internazionale dell°Astronomia, by ONU!

La prima cosa importante che mi salta di scrivere in questo inizio anno è che il 2009 è stato proclamato dall'ONU l'Anno Internazionale dell'Astronomia.

E' lo sforzo iniziato dalla International Astronomical Union e dall'UNESCO (sin dal 2005) per far riscoprire il nostro posto nell'Universo, ed è rivolto a tutti i cittadini del mondo attraverso la realizzazione di moltissimi eventi in tutto il pianeta (osservazioni del cielo sia di giorno che di notte, ma non solo), volti anche a stimolare la curiosità, l'interesse e la voglia di scoperta presente in ciascuno di noi.

Le iniziative dell' IYA2009 avranno luogo sia a livello locale, sia a livello regionale, nazionale che internazionale. In ogni nazione è stato infatti realizzato un National node per il coordinamento delle attività specifiche, coinvolgendo professionisti, astronomi amatoriali, centri di ricerca ecc. ecc. Le nazioni partecipanti all'IYA2009 sono circa 140, e questo già di per sé è un fatto molto rilevante.

Il primo punto di partenza sul web è il sito ufficiale dell'IYA2009,
http://www.astronomy2009.org

Per l'Italia il referente per il coordinamento delle iniziative di IYA2009 è l'INAF (l'Istituto Nazionale di Astrofisica), incaricato formalmente ad "agire per conto del Ministero dell'Università e Ricerca in questo specifico ambito, continuando a rappresentare l'Italia presso la comunità astrofisica internazionale e svolgendo un ruolo di coordinamento nei confronti di quella nazionale".

Il sito web di IYA2009 per l'Italia è questo
http://www.astronomy2009.it/

In particolare l'elenco delle iniziative italiane lo potete trovare qui
http://www.astronomy2009.it/Eventi-nazionali/

La cerimonia di apertura officiale è fissata per il 15 e 16 gennaio a Parigi, purtroppo solo su invito. Mi piace comunque rilevare l'importanza globale di questo grandissimo sforzo e mi piace sottolineare la grandezza degli obiettivi che possiamo raggiungere se pensiamo a noi in termini "globali", come umani del pianeta Terra, invece che solo come cittadini di una specifica nazione. E' questo sforzo di collaborazione su scala globale che giudico fondamentale per vincere le grosse sfide che ci aspettano al di là della nostra atmosfera. E prendere coscienza del nostro Universo è il primo passo per capire il nostro posto nel cosmo, (sperabilmente) come umanità intera.

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