NEWS SPAZIO :- Questa è una notizia molto curiosa che viaggia da alcuni giorni in rete, che secondo me merita di essere presentata, al di là della sua concreta fattibilità o meno.
Eric Knight è un inventore, business pioneer, futurista nonché imprenditore. E' il presidente della società Remarkable Technologies, Inc. Ebbene, nel sito web della sua società ha recentemente presentato una sua idea circa la possibilità di raggiungere Marte risparmiando anni e parecchi soldi.
La sua idea si basa sul fatto di non mettere in pensione gli Space Shuttle quando nel 2010 terminerà il programma STS, bensì di utilizzarne due per l'esplorazione di Marte.
In breve egli propone di agganciare due Space Shuttle ad una struttura rigida (Truss) insieme ad uno stadio propulsivo "sufficientemente grande" per raggiungere Marte. Dopo l'accelerazione verso il pianeta rosso i due Shuttle abbandonano Truss e propulsore per continuare il viaggio da soli, collegati tra loro da un condotto pressurizzato per il passaggio dell'equipaggio e da un cavo di connessione. Tale struttura verrà poi messa in rotazione dai motori orbitali degli stessi Shuttle per ricreare all'interno le condizioni di gravità artificiale durante il viaggio. Nel documento vengono inoltre affrontate varie problematiche relative alla propulsione, al supporto vitale, al possibile atterraggio su Marte con uno Space Shuttle mediante uno specifico paracadute ecc. ecc.
Questa è più o meno l'idea generale. Knight descrive il suo "concept" a questo indirizzo web
http://www.remarkable.com/marsonashoestring.html
La prima cosa da dire è che in generale mi stuzzica il fatto di buttare giù nuove idee che possano essere di stimolo. Ed il caso di Mr. Knight non è certamente l'unico, anzi tutt'altro, è l'ultimo di una lunga serie. Sempre riguardante l'esplorazione di Marte, qualche anno fa lessi un libro di Robert Zubrin (ingegnere aerospaziale e fondatore di The Mars Society) in cui viene progettata una missione sul pianeta rosso con le tecnologie spaziali che abbiamo già disponibili.
Relativamente poi al "succo" dell'idea, beh, la discussione è aperta! Personalmente sono favorevole all'approccio modulare ed al riuso di tecnologie ormai consolidate. Nel caso specifico però io sapevo che lo Space Shuttle non era stato progettato per andare oltre l'orbita bassa terrestre (LEO, Low Earth Orbit).
Ad ogni modo ho trovato uno studio della NASA che risale agli anni '90 in cui viene affrontata la problematica di un possibile viaggio Terra-Luna mediante uno Space Shuttle. Eccolo:
http://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19910014907_1991014907.pdf
Allora, voi che ne pensate?
Eric Knight è un inventore, business pioneer, futurista nonché imprenditore. E' il presidente della società Remarkable Technologies, Inc. Ebbene, nel sito web della sua società ha recentemente presentato una sua idea circa la possibilità di raggiungere Marte risparmiando anni e parecchi soldi.
La sua idea si basa sul fatto di non mettere in pensione gli Space Shuttle quando nel 2010 terminerà il programma STS, bensì di utilizzarne due per l'esplorazione di Marte.
In breve egli propone di agganciare due Space Shuttle ad una struttura rigida (Truss) insieme ad uno stadio propulsivo "sufficientemente grande" per raggiungere Marte. Dopo l'accelerazione verso il pianeta rosso i due Shuttle abbandonano Truss e propulsore per continuare il viaggio da soli, collegati tra loro da un condotto pressurizzato per il passaggio dell'equipaggio e da un cavo di connessione. Tale struttura verrà poi messa in rotazione dai motori orbitali degli stessi Shuttle per ricreare all'interno le condizioni di gravità artificiale durante il viaggio. Nel documento vengono inoltre affrontate varie problematiche relative alla propulsione, al supporto vitale, al possibile atterraggio su Marte con uno Space Shuttle mediante uno specifico paracadute ecc. ecc.
Questa è più o meno l'idea generale. Knight descrive il suo "concept" a questo indirizzo web
http://www.remarkable.com/marsonashoestring.html
La prima cosa da dire è che in generale mi stuzzica il fatto di buttare giù nuove idee che possano essere di stimolo. Ed il caso di Mr. Knight non è certamente l'unico, anzi tutt'altro, è l'ultimo di una lunga serie. Sempre riguardante l'esplorazione di Marte, qualche anno fa lessi un libro di Robert Zubrin (ingegnere aerospaziale e fondatore di The Mars Society) in cui viene progettata una missione sul pianeta rosso con le tecnologie spaziali che abbiamo già disponibili.
Relativamente poi al "succo" dell'idea, beh, la discussione è aperta! Personalmente sono favorevole all'approccio modulare ed al riuso di tecnologie ormai consolidate. Nel caso specifico però io sapevo che lo Space Shuttle non era stato progettato per andare oltre l'orbita bassa terrestre (LEO, Low Earth Orbit).
Ad ogni modo ho trovato uno studio della NASA che risale agli anni '90 in cui viene affrontata la problematica di un possibile viaggio Terra-Luna mediante uno Space Shuttle. Eccolo:
http://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19910014907_1991014907.pdf
Allora, voi che ne pensate?
Non è fattibile...E' troppo rischiosa!
RispondiEliminaGià è assurdo proporre una missione di sola andata...
RispondiEliminaComunque è molto interessante il pdf che hai allegato alla notizia, ma sicuramente un viaggio fino a Marte non è possibile per una miriade di motivi, non ultimo il fatto che gli orbiter hanno oltre vent'anni di servizio e direi che non è il caso di fagli affrontare un viaggio simile.
Mi sono permesso di segnalare questa notizia sul ForumAstronautico dove c'è una discussione in corso...
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=9647.0
Ti ringrazio per la segnalazione.
RispondiEliminaL'idea proposta è senz'altro molto fantasiosa, per quanto devo ammettere anche affascinante.
E' probabile però che i pro siano molti meno dei contro.
Ti confesso che mi attira molto l'idea di mettere in piedi un tavolo tecnico di discussione, proprio per analizzare un po' di "concept". In effetti sto iniziando a lavorarci un po' su... vedremo! Ciao.