NEWS SPAZIO :- Ieri, domenica 22 marzo 2009, lo Space Shuttle Discovery agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale (vedi qui), ha effettuato una manovra per abbassare l'orbita della ISS, in modo da evitare possibili rischi dovuti ad un detrito spaziale in avvicinamento (immagine, fonte NASA TV).
Non sono però stati accesi i propulsori della Stazione. E' stata compiuta un'operazione più "delicata".
Sono stati utilizzati i razzi di manovra dello Space Shuttle agganciato, ruotando lentamente tutta la struttura ISS-Shuttle di 180°, in modo da variarne l'assetto complessivo per posizionare la pancia del Discovery nella direzione di volo. Ciò ha fatto aumentare l'attrito con i residui di atmosfera terrestre presenti, causando un lento abbassamento dell'orbita, per una diminuzione di velocità di circa 30 cm/sec.
La manovra è durata tre ore e ciò è stato sufficiente ad abbassare l'orbita quel tanto che è bastato per evitare possibili pericoli.
Il detrito spaziale, catalogato come 26264 (CZ-4 DEB), è parte di un vecchio satellite cinese (un pezzo dell'ultimo stadio), avente un diametro stimato di circa 10 cm. Esso si trovava ad un'altitudine simile a quella del Discovery e della ISS, ma con una differente inclinazione orbitale. E questo sta a significare che questo "space junk" avrebbe intersecato molte volte l'orbita Shuttle-ISS, per vari giorni, se non fossero state prese contromisure.
Ricorderete nei giorni scorsi altri due episodi di detriti spaziali in prossimità della Stazione Spaziale Internazionale, a questi link
http://newsspazio.blogspot.com/2009/03/pericolo-scampato-per-la-stazione.html
http://newsspazio.blogspot.com/2009/03/nuovo-detrito-spaziale-nessun-pericolo.html
Per i dettagli della missione del Discovery consultate questo link
Non sono però stati accesi i propulsori della Stazione. E' stata compiuta un'operazione più "delicata".
Sono stati utilizzati i razzi di manovra dello Space Shuttle agganciato, ruotando lentamente tutta la struttura ISS-Shuttle di 180°, in modo da variarne l'assetto complessivo per posizionare la pancia del Discovery nella direzione di volo. Ciò ha fatto aumentare l'attrito con i residui di atmosfera terrestre presenti, causando un lento abbassamento dell'orbita, per una diminuzione di velocità di circa 30 cm/sec.
La manovra è durata tre ore e ciò è stato sufficiente ad abbassare l'orbita quel tanto che è bastato per evitare possibili pericoli.
Il detrito spaziale, catalogato come 26264 (CZ-4 DEB), è parte di un vecchio satellite cinese (un pezzo dell'ultimo stadio), avente un diametro stimato di circa 10 cm. Esso si trovava ad un'altitudine simile a quella del Discovery e della ISS, ma con una differente inclinazione orbitale. E questo sta a significare che questo "space junk" avrebbe intersecato molte volte l'orbita Shuttle-ISS, per vari giorni, se non fossero state prese contromisure.
Ricorderete nei giorni scorsi altri due episodi di detriti spaziali in prossimità della Stazione Spaziale Internazionale, a questi link
http://newsspazio.blogspot.com/2009/03/pericolo-scampato-per-la-stazione.html
http://newsspazio.blogspot.com/2009/03/nuovo-detrito-spaziale-nessun-pericolo.html
Per i dettagli della missione del Discovery consultate questo link
http://newsspazio.blogspot.com/2009/01/space-shuttle-discovery-sts-119-la.html
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