NEWS SPAZIO :- Cinque secondi luce è la distanza a cui si trova adesso il telescopio europeo Herschel, lanciato il 14 maggio scorso con il suo compagno Plank (vedi qui).
Entrambi stanno viaggiando ognuno per proprio conto ed hanno superato abbondantemente la metà strada verso la loro destinazione finale, il punto lagrangiano L2.
La notizia è di ieri. Da Terra è stato inviato il comando per l'apertura del piccolo boccaporto che ha protetto i suoi delicatissimi strumenti durante il lancio e le prime fasi della missione. Adesso la luce raccolta dallo specchio gigante di 3,5 m può entrare all'interno della camera che contiene gli strumenti di bordo raffreddati ad Elio.
Potete vedere qui un video su YouTube che mostra un test dell'apertura del piccolo boccaporto.
Durante un lancio spaziale praticamente sempre vi sono vapori d'acqua ed altri gas volatili che vengono a contatto con lo scafo. Una volta nello spazio questi evaporano e si disperdono nel vuoto spaziale. E' quindi necessario proteggere le parti più delicate e sensibili di un satelite per evitare che si formi la condensa di questi gas / acqua "contaminanti", che avrebbero effetti deleteri sulla delicata strumentazione di bordo.
Entrambi stanno viaggiando ognuno per proprio conto ed hanno superato abbondantemente la metà strada verso la loro destinazione finale, il punto lagrangiano L2.
La notizia è di ieri. Da Terra è stato inviato il comando per l'apertura del piccolo boccaporto che ha protetto i suoi delicatissimi strumenti durante il lancio e le prime fasi della missione. Adesso la luce raccolta dallo specchio gigante di 3,5 m può entrare all'interno della camera che contiene gli strumenti di bordo raffreddati ad Elio.
Potete vedere qui un video su YouTube che mostra un test dell'apertura del piccolo boccaporto.
Durante un lancio spaziale praticamente sempre vi sono vapori d'acqua ed altri gas volatili che vengono a contatto con lo scafo. Una volta nello spazio questi evaporano e si disperdono nel vuoto spaziale. E' quindi necessario proteggere le parti più delicate e sensibili di un satelite per evitare che si formi la condensa di questi gas / acqua "contaminanti", che avrebbero effetti deleteri sulla delicata strumentazione di bordo.
Ma qualcosa di più semplice, robusto e meno ballonzolante non potevano escogitarlo???
RispondiEliminaMi riferisco al boccaporto.
Devo dire che anch'io ho pensato la stessa cosa. In effetti il cryocover (quello vero a bordo di Herschel) pare che abbia ballonzolato sei, sette volte avanti e indietro...
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