(Immagine, fonte NASA)NEWS SPAZIO :- Dal sito web del giornale nigeriano The Guardian riporto che la Nigeria ha intenzione di lanciare il prossimo anno il suo secondo satellite, SAT-2. Il primo, SAT-1, fu mandato in orbita nel 2003.
Saidu Mohammed, il Direttore Generale della National Space Research and Development Agency (NASRDA), ad un workshop tenutosi lo scorso 9 luglio 2009 nella città di Minna, ha dichiarato che SAT-2 costerà più di 35 milioni di sterline (circa 24,5 M euro) ed è attualmente in fase di costruzione da parte di una industria britannica, la Surrey Space Technology Limited.
Una volta lanciato in orbita SAT-2 sostituirà SAT-1 nell'osservazione della Terra. Rispetto al predecessore SAT-2 garantirà la data continuity, una migliore risoluzione e potrà essere utilizzato in una maggiore gamma di applicazioni. Secondo la NASRDA sarà di grande vantaggio per la Nigeria e per altri paesi africani.
Saidu ha inoltre dichiarato che SAT-2 contribuirà alla sicurezza nazionale, consentendo di monitorare le installazioni petrolifere nel delta del Niger e di rilevare atti di vandalismo.
Inoltre mediante SAT-2 potranno essere monitorate le navi che operano illegalmente all'interno delle acque territoriali nigeriane.
Saidu Mohammed, il Direttore Generale della National Space Research and Development Agency (NASRDA), ad un workshop tenutosi lo scorso 9 luglio 2009 nella città di Minna, ha dichiarato che SAT-2 costerà più di 35 milioni di sterline (circa 24,5 M euro) ed è attualmente in fase di costruzione da parte di una industria britannica, la Surrey Space Technology Limited.
Una volta lanciato in orbita SAT-2 sostituirà SAT-1 nell'osservazione della Terra. Rispetto al predecessore SAT-2 garantirà la data continuity, una migliore risoluzione e potrà essere utilizzato in una maggiore gamma di applicazioni. Secondo la NASRDA sarà di grande vantaggio per la Nigeria e per altri paesi africani.
Saidu ha inoltre dichiarato che SAT-2 contribuirà alla sicurezza nazionale, consentendo di monitorare le installazioni petrolifere nel delta del Niger e di rilevare atti di vandalismo.
Inoltre mediante SAT-2 potranno essere monitorate le navi che operano illegalmente all'interno delle acque territoriali nigeriane.
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