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martedì 13 dicembre 2011

Tutto pronto per il secondo lancio spaziale di un razzo russo Soyuz dallo spazioporto Europeo di Kourou in Gujana Francese

(Immagine, credit ESA - S. Corvaja, 2011)

NEWS SPAZIO :- Quest'anno che sta per concludersi ci ha portato molti significativi momenti di storia in campo spaziale. Tra questi vi è certamente il primo lancio spaziale di un razzo Russo Soyuz dallo spazioporto Europeo di Kourou in Gujana Francese, un grande successo che abbiamo vissuto insieme lo scorso Ottobre. Andate a dare un'occhiata qui sotto

http://newsspazio.blogspot.com/2011/10/lancio-perfetto-in-volo-il-primo-razzo.html

Ebbene, adesso è tutto pronto per il secondo lancio Russo da Kourou che avverrà tra qualche giorno, Sabato 17 Novembre.



Un razzo Soyuz ST-A partirà alle 3:03 ora Italiana dal sito di lancio appositamente costruito per i lanciatori Russi all’interno del Centro Spaziale Europeo di Kourou. Al suo interno prendono posto alcuni satelliti Europei che verranno messi in orbita dal lanciatore Russo che da lunedì scorso è sul Launch Pad.

Il primo di questi è Pléiades 1, un satellite per l’osservazione della Terra. Prime contractor per la sua realizzazione è EADS Astrium per l'Agenzia Spaziale Francese CNES. Esso fornirà per usi militari e civili immagini ad alta risoluzione da un'orbita di 700 Km di altitudine (risoluzione max. 50 cm/pixel).

Un altro satellite che verrà immesso in orbita durante questo lancio è SSOT (Sistema Satelital para la Observación de la Tierra), anch’esso per per l'osservazione della Terra, realizzato da Astrium per il Cile.

Vi saranno inoltre quattro satelliti ELISA, dimostratori tecnologici sviluppati da Astrium e Thales Systèmes Aéroportés per la French DGA defense Ministry Procurement Agency e CNES. 
Questi verranno utilizzati per 'electronic intelligence' (ELINT), per mappare radar ed altri trasmettitori sulla superficie Terrestre e per la determinazione delle loro caratteristiche tecniche.

Sia SSOT che ELISA si basano sulla piattaforma per microsatelliti Myriade, sviluppata sotto la guida di CNES per offrire accesso low-cost allo spazio.

Fonte dati, Ria Novosti, Arianespace.

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