Cerca in News Spazio

venerdì 27 luglio 2012

Un po° di storia, le missioni Terrestri su Marte

(Immagine, credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Mentre aspettiamo l'arrivo del Rover Curiosity (MSL, Mars Science Laboratory) sul suolo di Marte (cratere Gale) mi è capitato di leggere sulle precedenti missioni spaziali riguardanti il Pianeta Rosso svolte o tentate dalle varie agenzie spaziali Terrestri.

Sono un certo numero, si parte dal lontanissimo 1960 con la Marsnik 1 (USSR) fino ad arrivare al lancio di Curiosity (USA) dello scorso 26 Novembre 2011.

Ve le propongo una dopo l'altra, con una brevissima nota descrittiva.



Iniziamo dalla prima, tornando indietro nel tempo fino all'Ottobre 1960.


Marsnik 1: USSR, lancio il 10/10/1960, Mars flyby, mancato raggiungimento dell’orbita Terrestre

Marsnik 2: USSR, lancio il 14/10/1960, Mars flyby, mancato raggiungimento dell’orbita Terrestre

Sputnik 22: USSR, lancio il 24/10/1962, Mars flyby, raggiunta solamente l’orbita Terrestre

Mars 1: USSR, lancio il 1/11/1962, Mars flyby, la radio si è guastata a 106 milioni di Km dalla Terra

Sputnik 24: USSR, lancio il 4/11/1962, Mars flyby, raggiunta solamente l’orbita Terrestre

Mariner 3: USA, lancio il 5/11/1964, Mars flyby, mancata espulsione della copertura

Mariner 4: USA, lancio il 28/11/1964, primo Mars flyby compito con successo il 14/7/65. Ricevute 21 foto

Zond 2: USSR, lancio il 30/11/1964, Mars flyby, superato Marte ma un fallimento della radio non ha consentito di ricevere alcun dato

Mariner 6: USA, lancio il 24/2/1969, Mars flyby 31/7/69, Ricevute 75 foto

Mariner 7: USA, lancio il 27/3/1969, Mars flyby 5/8/69, Ricevute 126 foto

Mars 1969A: USSR, lancio il 27/3/1969, Mars orbiter, mancato raggiungimento dell’orbita Terrestre

Mars 1969B: USSR, lancio il 2/4/1969, Mars orbiter, lancio fallito

Mariner 8: USA, lancio il 8/5/1971, Mars orbiter, lancio fallito

Kosmos 419: USSR, lancio il 10/5/1971, Mars lander, raggiunta solamente l’orbita Terrestre

Mars 2: USSR, lancio il 19/19/1971, Mars orbiter/lander, arrivato il 27/11/71 ma nessun dato utile ricevuto, il lander è bruciato per un ingresso in atmosfera troppo ripido

Mars 3: USSR, lancio il 28/5/1971, Mars orbiter/lander, arrivato il 3/12/71, il lander ha operato sulla superficie per 20 secondi prima di guastarsi

Mariner 9: USA, lancio il 30/5/1971, Mars orbiter, ha operato in orbita dal 13/11/71 al 27/10/72, inviando 7329 foto

Mars 4: USSR, lancio il 21/7/1973, Mars orbiter, mancata immissione in orbita il 10/2/74, ha superato il Pianeta

Mars 5: USSR, lancio il 25/7/1973, Mars orbiter, arrivato il 12/2/74, ha operato solo per alcuni giorni

Mars 6: USSR, lancio il 5/8/1973, Mars flyby module and lander, arrivato il 12/3/74, il lander si è guastato a causa di un atterraggio troppo violento

Mars 7: USSR, lancio il 9/8/1973, Mars flyby module and lander, arrivato il 9/3/74, il lander ha mancato il Pianeta

Viking 1: USA, lancio il 20/8/1975, Mars orbiter/lander, in orbita dal 19/6/76 al 1980, il lander dal 20/7/76 al 1982

Viking 2: USA, lancio il 9/9/1975, Mars orbiter/lander, in orbita dal 7/8/76 al 1987, lander dal 3/9/76 al 1980; insieme I due orbiter e lander Viking hanno inviato a Terra più di 50000 foto

Phobos 1: USSR, lancio il 7/7/1988, Mars orbiter and Phobos lander, andato perduto nell'Agosto 1988 durante il viaggio verso Marte

Phobos 2: USSR, lancio il 12/7/1988, Mars orbiter and Phobos lander, andato perduto nel Marzo 1989 vicino Phobos

Mars Observer: USA, lancio il 25/9/1992, Mars orbiter, andato perduto appena prima dell'arrivo su Marte nel 21/8/1993

Mars Global Surveyor: USA, lancio il 7/11/96, Mars orbiter, arrivato il 12/9/1997, mappatura HD fino al Gennaio 2000, terza estensione di missione completata nel Settembre 2006, ultima comunicazione il 2/11/2006

Mars 96: Russia, lancio il 16/1/1996, orbiter/2 lander/2 penetratori, fallimento al veicolo di lancio

Mars Pathfinder: USA, lancio il 4/12/1996, Mars lander/rover, atterrato il 4/7/97, completata la prima missione ed iniziata la missione estesa 3/8/97. Ultima comunicazione 27/9/97

Nozomi: Giappone, lancio il 7/4/1998, Mars orbiter, fallito l'ingresso in orbita nel Dicembre 2003

Mars Climate Orbiter: USA, lancio il 11/12/1998, andato perduto all'arrivo il 23/9/99

Mars Polar Lander/Deep Space 2: USA, lancio il 3/1/1999,lander/2 penetratori, andato perduto all'arrivo il 3/12/99

Mars Odyssey: USA, lancio il 7/3/2001, Mars orbiter, arrivato il 24/10/01, completata la prima missione il 25/8/2004, attualmente è in corso la missione estesa per attività scientifiche e relay dati

Mars Express/Beagle 2: ESA, lancio il 2/6/2003,Mars orbiter/lander, l'orbiter ha completato la prima missione nel Novembre 2005, è attualmente in corso la missione estesa; il lander è andato perso all'arrivo il 25/12/2003

Mars Exploration Rover Spirit: USA, lancio il 10/6/2003, Mars rover, atterrato il 4/1/2004 all'interno del cratere Gusev, completate la missione principale e svariate estensioni, ultima comunicazione il 22/3/2010

Mars Exploration Rover Opportunity: USA, lancio il 7/7/2003, Mars rover, atterrato il 25/1/2004 nella regione Meridiani Planum, completate la missione principale e svariate estensioni, attualmente operativo per una nuova missione estesa

Mars Reconnaissance Orbiter: USA, lancio il 12/8/2005, Mars orbiter, arrivato il 12/3/06, completata la missione primaria il 26/9/2010, attualmente in missione estesa per attività scientifiche e relay dati

Phoenix Mars Lander: USA, lancio il 4/8/2007, Mars lander, atterrato il 25/5/2008, completata la missione primaria ed iniziata la missione estesa il 26/8/2008, ultima comunicazione il 2/11/2008

Phobos-Grunt: Russia, lancio il 8/11/2011, Phobos lander e sample return, raggiunta solamente l'orbita Terrestre

Mars Science Laboratory Curiosity: USA, lancio il 26/11/2011, rover, in arrivo sul cratere Gale il 6 Agosto 2012.

Fonte dati, NASA.

24 commenti:

  1. Su Marte ci sono più crateri da impatto sonde che da impatto asteroidi. Speriamo che il 6 agosto non si faccia un altro buco. Vai Curiosity
    Ivano

    RispondiElimina
  2. Sto Curiosity mi sta incuriosendo ogni giorno di più...!

    RispondiElimina
  3. Sti russi non ne hanno fatta una giusta

    RispondiElimina
  4. Si lo so che ogni missione scientifica fallita é un danno per tutti, ma a leggere la lista di fallimenti USSR mi sono venute le lacrime agli occhi dal ridere

    RispondiElimina
  5. No dai, poveri rusky, in fondo gli dobbiamo le uniche immagini della superficie di Venere. Certo che ce ne son volute però di sonde Venera... 16!

    RispondiElimina
  6. Una lista agghiacciante, speriamo finisca lì.
    Anche a me è venuto il "boresso" dal ridere leggendo della perseveranza dei russi, non era il caso che rivedessero i loro calcoli invece di sparare satelliti a raffica.
    Renzo

    Boresso: convulsioni addominali provocate da riso irrefrenabile.

    RispondiElimina
  7. Mancato,mancato,schiantato,perso,mancato,mancato,mancato,mancato,disperso (??),schiantato,disperso,perso (disperso sarà perchè se lo son dimenticato?)..:DDDDDDDD

    RispondiElimina
  8. Cioè ma raga...quanta paccottiglia abbiamo già in orbita nello spazio,con tutte ste sonde sarà un miracolo prima o poi non beccarne una.immaginatevi,prima Nave Spaziale Umana con a bordo esseri umani..che si scontra con la Prima sonda Russa dispersa..:DDD...scusate..

    RispondiElimina
  9. ..ma quali satelliti russi!! Loro mandavano i "MARS" nel senso degli snack!!! Uno più uno meno che vuoi che costi..avevano comprato il pacchetto da 12!!.. se qualcuno lassù si perdesse magari ritrova una merendino per sfamarsi!!! :-)) ..ma la cosa più agghiacciante è che potrebbero aver fatto così anche con gli esseri umani nelle prime sonde .. pare che Gagarin non fosse il primo uomo ad essere lanciato.. vidi un documentario di due radiamatori torinesi che facevano sentire cosa avevano captato quando queste capsule sorvolavano l'orizzonte di ascolto!!! Se fossero stati realmente in orbita (cosa estremamente probabile!)..Veramente da rabbrividire!!!

    RispondiElimina
  10. Ragazzi non ci siamo, occorre lavorare ancora sul politically-correct.
    Due cose: la prima è che ogni tentativo di missione spaziale merita il massimo rispetto se non altro per chi ci ha lavorato. Si tratta sempre di attività di "confine", quindi ogni fallimento non deve essere deriso, anzi dovrebbe essere un dispiacere;
    la seconda, pensate davvero che come Italiani abbiamo il diritto di criticare ciò che fanno in campo spaziale altre nazioni, tra l'altro con i propri soldi?
    Se proprio lo sport italico-nazionale è criticare gli altri allora critichiamoci le cose di casa nostra!

    RispondiElimina
  11. Vorrei dire una cosa.. aldilà di una battuta fatta per ridere e solo per questo, perché tale è il suo scopo.. è vero che ogni tentativo di missione va rispettato, così come è da rispettare QUALSIASI opinione a favore o a sfavore di un argomento!!! La critica deve essere sempre costruttiva, ma ci deve essere!!.. è alla luce del sole constatare che gli insuccessi di certe agenzie spaziali sono evidenti, così come i maggiori successi della Nasa nei confronti di tutti gli altri è la storia aerospaziale che lo dice, nessun altro!! Critichiamoci per noi?? Ma certo!! Guardiamo il Giappone.. si permettono di lanciare moduli per la ISS con lanciatori propri, hanno una tecnologia all'avanguardia in campo elettronico, e tu Sergio lo sai!!! I software per la difesa aerea degli States glieli fà il Giappone e noi cosa abbiamo fatto di rilevante anche da poter criticarne un insuccesso?? Beh.. sinceramente a parte qualche satellite e di recente un motore per un lanciatore (di qualità) non vedo tanto!!! Io critico da appassionato dell'universo e da essere umano appartenente al mio tempo e a questo mondo, non da Italiano.. e battute a parte (posso parlare solo per me eh..)tranne su ciò che riguarda LA VITA E IL RISPETTO che di essa si deve avere quando si manda qualcuno nello spazio, ci sono stati successi e insuccessi da parte di alcune agenzie che purtroppo continuano a fare proclami altisonanti a cui non seguono altrettanti successi!!! :-)

    RispondiElimina
  12. Sergio il politically Correct perdonami..ma..è SEMPRE a senso unico,mi vedo costretto io a drti "non ci sei proprio".

    NOI europei e occidentali in PRIMIS siamo SEMPRE li a far i "bravi ragazzi" gentili e comprensivi.

    Il 99& del mondo NON ha manco questa concezione di vita,quindi con serietà ti rispondo che rido quando mu pare e senza farmi menate mentali:)

    RispondiElimina
  13. I russi - checchè se ne dica - sono stati i primi in tutto in campo spaziale: primo satellite orbitante; primo uomo nello spazio, prima donna nello spazio; primo robot su Marte; primo robot su Venere; primo rover sulla Luna, e solo per un pelo non sono stati i primi uomini sulla Luna, ecc.
    Diciamo semmai che la loro "frenesia spaziale" era evidentemente dettata all'epoca dall'arrivare politicamente primi agli occhi degli USA.
    Insomma una sorta di "guerra fredda spaziale".
    E proprio a causa di tale frenesia, è ovvio che tali imprese siano state purtroppo anche costellate da numerosi fallimenti.

    GIANNI

    RispondiElimina
  14. Gianni..la gatta frettolosa fece i gattini ciechi!!! Non credo che quello dell'URSS sia stato il giusto approccio allo spazio!! Ma proprio per niente!!!

    RispondiElimina
  15. Abbiamo guardato tutti Star Trek e non abbiamo imparato nulla... Politically Correct significa essere uomini del 21° secolo! :-)) Comunque occorrerebbe proprio essere vulcaniani per non ridere di fronte alla lista dei fallimenti sovietici!

    RispondiElimina
  16. E i poveri cinesi che hanno chiesto ai russi il "passaggio"verso Marte per la loro sonda nella sciagurata missione phobos.grunt non hanno letto la lista!!?? :)
    Giorgio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non era una sonda, era un contenitore luccicante con dietro un sasso, assicurato contro il fallimento per 1 miliardo di rubli :-))

      Elimina
  17. Siete proprio dei ragazzacci terribili....... non dimenticate il contesto in qui si sono svolti gli eventi, la gara era appena incominciata, e le sonde erano appena appena automatizzate, cioè contenevano una sorta di programmatore di tipo di quelli che montavano le lavatrici. Insomma eravamo agli inizi è stata tutta esperienza, e poi non era dato sapere tutto quello che non andava a buon fine. D'altronde il successo della missione Apollo è dovuto ai gran manici che pilotavano, non per niente il "computer" di bordo faceva più casino che altro durante gli allunaggi, non veniva spento solo perché aveva mi pare la possibilità di abortire e si poteva eseguire solo con il computer attivo. Tutto questo a riguardato secondo me il più bel periodo che si possa " a oggi " ricordare come conquista UMANA dello Spazio nel vero senso della parola.
    Aspettiamo Curiosity e vediamo...... forse si aprirà un altro bellissimo periodo, stavolta sarà la conquista ROBOTICA dello Spazio. ; )

    RispondiElimina
  18. L'approccio dei sovietici verso Marte sarà stato pure sbagliato, ma fu dettato più dalla politica internazionale comunista che da altro!
    E' questo che non bisogna dimenticare.
    Oggi è ovvio che tutto ciò sembri addirittura ridicolo, ma tanto fu pensato e fatto all'epoca.
    Tutto qua!

    GIANNI

    RispondiElimina
  19. In effetti la conquista della luna fatta negli anni 60 é di un fascino epocale. Le sonde russe poi erano straordinariamente belle dal punto di vista meccanico, basta ricordare il Lunakod o le sonda Venera. La roba che hanno spedito i russi nello spazio é stata davvero tanta, peccato fossero carenti nella loro elettronica. Anche la sonda Phobos-Grunt é fallita per lo stesso motivo, pare avesse dell'elettronica "commerciale" a bordo, non resistente ai raggi cosmici, anche se la spiegazione a me pare incredibile.

    RispondiElimina
  20. Se poi ogni tanto sento ancora una moltitudine di gente che NON crede che gli Americani siano sbarcati.

    Non credete che siano una moltitudine^?

    I pachistani ad esempio,ovvio non quelli militari o al governo ma gente intelligente ma assolutamente che odia l'America,ex-colleghi miei ad esempio,convintissimi che siano tutte cazzate le scoperte Occidentali.

    E poi volete che io sia political Coso?..ma si fottano.

    RispondiElimina
  21. .."Political Coso".. non è niente male!! :-))

    RispondiElimina
  22. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  23. Noi italiani abbiamo solo political scorrect in parlament

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.