(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Ames)
NEWS SPAZIO :- Il grafico che avete qui in alto ci mostra i risultati delle prime analisi svolte su alcuni campioni di terreno Marziano dal Mars Science Laboratory Curiosity.
Qualche giorno fa un po' di suolo preso dalla paletta che si trova nel braccio robotico del rover era stato introdotto all'interno di uno dei due strumenti scientifici-laboratori interni, il CheMin (Chemistry and Mineralogy). Ne avevamo parlato qui
descrivendo anche come sarebbero state effettuate le analisi, con il metodo della diffrazione a raggi X.
Ecco i primi risultati.
Il primo campione di suolo Marziano 'ingoiato' dal rover ed analizzato da CheMin è stato prelevato dalla zona a cui è stato dato il nome di Rocknest
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/MSSS)
La prima immagine in alto rivela agli studiosi la presenza di feldspato cristallino, pirosseno ed olivina (un esempio Terrestre lo trovate qui) miscelati con altro materiale amorfo (non cristallino).
La mineralogia identificata da CheMin nella sua prima
analisi appare quindi simile ai terreni basaltici di origine vulcanica che si
trovano alle isole Hawaii. Guardate questo spettacolare panorama di Mauna Kea, non vi ricorda niente?
David Blake (NASA Ames Research Center in Moffett Field, California e principal investigator dell'esperimento CheMin): "I nostri risultati quantitativi ci danno identificazioni perfezionate ed in alcuni casi nuove dei minerali in questa prima analisi di diffrazione a raggi X su Marte".
Questo metodo di indagine, di uso comune dai geologi sulla Terra è invece una novità per Marte. La diffrazione a raggi X identifica la struttura interna dei minerali registrando come questi interagiscono con i raggi X.
Identificare i minerali presenti in un terreno è assolutamente fondamentale per comprendere quelle che sono le condizioni ambientali, presenti e passate. Ogni minerale di fatto registra dentro di sé le condizioni in cui esso è stato formato. Prendete ad esempio la grafite ed il diamante. La composizione chimica è la stessa ma i due oggetti hanno struttra e proprietà completamente differenti.
Un grande sforzo di innovazione tecnologia è stato compiuto dagli scienziati NASA per riuscire a realizzare CheMin di dimensioni compatte abbastanza per poter essere inviato su Marte. Innovazione che poi ricade inevitabilmente anche sui ricercatori Terrestri che possono contare su strumentazione 'piccola e portatile' per molte tipologie di compiti, tra cui geologia, ricerca di gas e petrolio, analisi di oggetti archeologici, screening di farmaci contraffatti.
E tornando al campione di terreno Marziano analizzato, questo ha principalmente due componenti: (1) polvere, distribuita globalmente al suolo dalle tempeste di polvere e (2) sabbia fine, di origine invece più locale.
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/MSSS)
Dunque, CheMin ci dice che questo campione di suolo è rappresentativo di processi geologici Marziani più recenti rispetto a quanto Cuirosity aveva individuato alcune settimane fa, rocce conglomerate vecchie di miliardi di anni e scolpite da importanti flussi d'acqua (vedi qui).
David Bish (Indiana University, Bloomington, CheMin co-investigator): "Gran parte di Marte è ricoperto di polvere, della cui mineralogia avevamo una comprensione incompleta. Adesso sappiamo che essa è mineralogicamente simile a materiale basaltico, con quantità significative di feldspato, pirosseno ed olivina, cosa non inaspettata. Circa la metà del terreno è composta da materiale non cristallino come il vetro vulcanico o i prodotti dell'erosione del vetro.
"Fino ad ora i materiali che Curiosity ha analizzato sono consistenti con le nostre idee iniziali sui depositi nel cratere Gale che hanno registrato una transizione nel tempo da un ambiente umido ad un ambiente secco. Le rocce più antiche, come i conclomerati suggeriscono l'acqua che scorre, mentre i minerali nel terreno più giovane sono consistenti con un'interazione limitata con l'acqua".
Fonte dati, NASA.
Insomma questi risultati si sono rivelati un nulla di nuovo e quindi una specie di buco nell'acqua o, per meglio dire, un buco nella sabbia!
RispondiEliminaMe lo spieghi il perché?
EliminaEvidentemente per certe persone il fatto che Curiosity abbia confermato le aspettative dei ricercatori è sinonimo di fallimento.. Quel che non si capisce è che per capire una certa cosa, anche se si sospetta come essa sia composta la si deve studiare.. se poi abbiamo delle conferme è un gran successo comunque!!
EliminaSergio,
RispondiEliminaforse sarebbe utile inserire qui una foto dei cristalli di olivina terrestre, come quelli o proprio quelli messi nel sito del JPL/NASA.
Chissà che non si riesca a tappare i buchi mentali di qualche noiosa tarma insoddisfatta...
Claudio, ho aggiunto alcuni riferimenti fotografici... ottimo, grazie!
Elimina@claudio costerni
RispondiEliminaognuno pensa a tappare i suoi di buchi...io almeno tappo quelli mentali...! Tu forse altri...
Come al solito in questo blog, scritto da NON scienziati professionisti (astrofisici, planetologi, cosmologi, ecc.) c'è sempre il testone saccente che, non capendo l'italiano, si scaglio manco lui fosse Einstein.
Allora spieghiamo le mie affermazioni ai duri di mente:
perchè ostinarsi a studiare polvere, sabbia, pietre e pietruzze di cui già sappiamo la composizione?
Tutti alla NASA sapevano che la parte superficiale del suolo marziano ha origini vulcaniche: lo si sa dal 1976, anno dei Viking.
Quindi: 3,5 miliardi di dollari si potevano spendere per altre missioni interplanetarie su Europa o Encelado.
E badate bene che io (che sono laureando in astrofisica) non sono l'unico a pensarla così: mi fa compagnia Giovanni Bignami, presidente INAF.
Basta inutile ferraglia su Marte!
Il fatto è che alla NASA giocano a fare gli scienziati della NASA: cosa voglio dire? Voglio dire che per ora, per non fermarsi con le attività e quindi con gli stipendi, DEVONO pur trovare qualcosa su cui lavorare!
Spero che di rover su Marte non se parli mai più e si accantonino i soldi per altre missioni interplanetarie o missioni marziane umane.
Basta parlare di olivina su Marte (lo sappiamo da decenni!) e non mandiamo solo l'ultimo modello di fotocamera HD su Marte solo per farci spedire splendide cartoline di cui poi non possiamo fare a meno di emozionarci e quindi appoggiare queste fantastiche missioni solo per le belle foto che ci mandano!
Spero stavolta di essere stato chiaro!
JUNO
Mi fà piacere che tu sia uno del settore.. perchè quindi potrai capire meglio di me quali difficoltà si avrebbero nel programmare una missione su una luna di Giove o di Saturno.. missione molto più intrigante di quella su Marte.. e molto più costosa del resto.. la Nasa ha lanciato una sonda verso Plutone tempo fa, cosa che io non sapevo e che mi ha riempito di felicità.. Per ciò che riguarda criticare i soldi spesi alla Nasa, bisogna essere certi di non muovere critiche perchè si vorrebbero avere i loro fondi, più che per criticare le loro ridondanti idee.. Partecipa più spesso alle discussioni,Juno, la tua competenza ci può essere di aiuto nel comprendere argomenti talvolta difficili da affrontare, seppure consci della nostra ignoranza in materia.. :-)
RispondiElimina@ale
RispondiEliminaVedi il fatto non è che che non mi rendo conto delle difficoltà di intraprendere una missione interplanetaria verso i pianeti esterni, ma -a parte il fatto che sarebbero comunque robotizzate e quindi nessun uomo da inviare x ora- bisogna pur cominciare un giorno, o no?
Allora rispondimi tu ad una mia domanda: da quanti anni si mandano sonde e rover scientifici su Marte?
Chi crede che Curiosity sia stato inviato sul pianeta rosso x trovare la vita si sbaglia di grosso!
Non odio le missioni robotizzate marziane, x carità: fa sempre piacere andare su Marte! Ma ragionando di questo passo tappezzeremo tutto il pianeta di sonde semplicemente facciamo come i bambini, e cioè: scoperto un angolo ne vogliamo scoprire un altro. Ma allora quante sonde dovremo inviare x esplorare centimetro x centimetro?
Ripeto le parole di Giovanni Bignami (presidente INAF): troppa accozzaglia di ferro su Marte!
Pensa poi alla Luna: l'uomo ci è sceso ma ancora non conosciamo tutta la sua superficie.
Per la Luna siamo andati in avanti (ma solo x politica) e poi oggi siamo ritornati alla classica esplorazione automatica, con sonde e sondarelle.
A quando il "salto di qualità"?
Non voglio dire che domani sbarcheremo su Encelado, ma sai perchè non posso dirlo?
Perchè una missione del genere non è stata programatta negli anni 80, ai tempi delle Voyager e perchè ancora oggi nessuno si permette di finanziarla (e ora ci mancava pure la crisi!).
Per quanto riguarda la missione NASA, anche questa ha quasi un sapore politico di americanismo: Plutone è l'unico pianeta del Sistema Solare ad essere stato scoperto da un americano! E da quando è stato declassato agli USA questo fa rodere molto!
Al contempo sono felicissimo di esplorare Plutone e la sua famiglia, io stesso la desideravo una missione così.
Ma purtroppo non bisogna dimenticare che la NASA è un organismo di Stato. Dello Stato americano. E quindi molte decisioni sono influenzate da motivazioni che in qualche modo si aggiungono a quelle squisitamente scientifiche.
Credimi è così. Anche se alla gente comune non sembra.
Rispetto all'insistenza di rover geologici
Eliminasul pianeta rosso io ho sempre piu' la convinzione
che si tratti di vere e proprie ricerche minerarie.
So che questa teoria fara' storcere il naso ad
alcuni lettori, visto che dopotutto non saremmo
in grado di sfruttare eventuali giacimenti.
Ma bisogna anche tenere conto che
individuare con anticipo "zone promettenti"
permetterebbe in futuro una posizione di
"forza" e sapere in largo anticipo dove
"scavare" e dove posizionare le future basi
marziane al fine di rivendicare zone ricche
di minerali giocheranno un ruolo fondamentale
per l'economia del futuro.
Muoversi con anticipo non e' di certo una
perdita di tempo visto che lo sfruttamento della
Terra non puo' continuare all'infinito.
Riguardo alla ricerca di vita sembra
proprio una priorita' piu' che secondaria (anzi pure meno)
Il che e' molto strano, visto che la prima domanda
che ci si pone ogni volta che si scopre un nuovo pianeta
e' se vi sia la vita.
Oh, certo spendiamo molti soldi per inviare
satelliti in grado di cercare nuovi pianeti extrasolari
e a breve cercheranno di carpirne la struttura atmosferica
e forse la possibilita' di vita.
Ma quando si tratta di cercarla nel "giardino di casa"
ossia sul pianeta Rosso...
..l'olivina e altri minerali sembrano improvvisamente
molto piu' interessanti....e sicuramente molto piu' proficui
in futuro.
Comunque sia, possiamo sempre
consolarci con spettacolari "cartoline".
Daniele.
Indubbiamente le tue argomentazioni hanno basi di reale fondamento.. chi è dentro a certi meccanismi capisce tante cose che gli altri non possono neanche immaginare.. il difficile è che al momento, programmazioni a parte (non ti scordare che siamo rimasti una cifra non più in la dell'orbita per tanti anni), il salto di qualità è ancora lontano per tanti motivi.. e questo credimi mi provoca un gran dispiacere!! Ciao..
RispondiElimina@ale
RispondiEliminaHai ragione ed è proprio x questo che tutti oggi ci chiediamo "Ma che cavolo ce ne facciamo ancora oggi di fotografie di sassi marziani? Ma non le avevamo già nel 1976?".
Se ben rifletti è proprio così!
Purtroppo stiamo vivendo un'epoca di stallo nell'esplorazione interplanetaria.
Negli anni Settanta i progetti erano tantissimi e molti furono anche subito realizzati.
L'astronomia planetaria raggiunse picchi elevati di vera curiosità ed interesse proprio tra gli anni '70 e '80.
Oggi facciamo però quasi ancora le stesse cose, sebbene con strumenti molto più perfezionati.
Ma ha senso OGGI esultare per essere riusciti a far atterrare un rover di 900 kg su Marte? Ma non potevamo già farlo negli anni Ottanta? La risposta è: SI, potevamo farlo anche prima!
Un altro esempio: il Phoenix Lander è atterrato su Marte nel 2008 ed altro non era se non la riesumazione (l'hanno chiamato Phoenix apposta, la fenice) di una precedente missione marziana fallita, la Mars Polar Lander del 1999!
Gira e rigira su Marte facciamo sempre le stesse cose.
O, se preferite, ci stiamo impiegando troppi decenni per fare ciò che stiamo di fatto facendo!
Colpa della crisi? Colpa della politica? Colpa della mancanza di genio?
Forse un pò tutte queste cose insieme.
A proposito di persone geniali: forse sono proprio loro che mancano per dare la giusta spinta. Basta citare il grande astronomo e planetologo americano Carl Sagan, che purtroppo ci ha lasciati prematuramente nel 1996: le missioni Viking e Voyager (fatte a così breve distanza di anni) ed il progetto SETI e tanta sana divulgazione astronomica sono state opera sua.
Forse è proprio così: mancano menti geniali e talentuose come lui.
Oggi alla NASA ci sono scienziati seri ma anche tanti "padroni"...Purtroppo!
Comunque anche a me dispiace che il grande balzo sia ancora lontano!
JUNO
Finalmente qualcuno che le canta chiare.
EliminaIo da super ignorantone e non è una battuta sarcastica ma la semplice verità,mi aspettavo che si prendesse in considerazione Titano,Io e Enceladus con Europa COME MINIMO..e sebbene sono entusiasta per Curiosity ho già detto sommessamente da qualche parte che SERVONO MINERALI..magari per il "popolino" la "Scusa Principe e Giustificante" la spesa di spedire un SUV su marte è stata proprio la Ricerca Della Vita (maiuscole volute)..e io invece aspetto da quando ho 14 anni (1979) che si decidano a guardare "oltre".
Eccheccazzo abbiamo lune CON ATMOSFERA e sti qui si perdono ancora a giocherellare con Marte. Ripeto ADORO il SUV e l'idea della Ricerca mineraria su Marte..ma..Titano o Io non sono Migliaia di mille volte più intriganti?...che hanno paura di osare?..
Europa.. Giorgio, Europa!!! Là sotto se un oceano ci sarà, come sembra, ci scommetto cosa volete che brulica di vita!!! Ma anche questo, a meno che viva altri cinquanta anni non mi toccherà di saperlo.. eh ma quando sarò soltanto un'anima me la spasserò a giro fra galassie, pianeti e buchi neri.. contateci che lo farò!! ;-))
EliminaGrande anonimo, concordo bisogna puntare su encelado e europa basta marte sappiamo già abbastanza per il momento...
RispondiEliminaAnch'io come te,JUNO speravo in una sabbia/polvere ricca di "metalli rari" o preziosi in quantità planetaria^_^,
RispondiEliminacosi da avviare una nuova corsa all'oro marziano, con la conseguenza di una rapida
colonizzazione di Marte e un aumento di conoscenze generali di quello che c'è la fuori..oltre i confini terrestri!!
Ma i preziosi minerali dovremo cercarli ancora e in altri luoghi... Trovarli su Marte sarebbe strategicamente importante,
forse tra i tanti motivi dell'ostinazione da te criticata, c'è anche questo!
Marte è quello più vicino alla Terra, ha una rarefatta atmosfera, temperature miti^_^ e costanti nel lungo periodo, con una media
di −63 °C, non letali grazie alla attuale tecnologia, il sole lo raggiunge
e lo irradia quindi avremmo anche una fonte di energia pulita e potenzialmente illimitata!
I minerali analizzati sono molto comuni anche qui sulla terra...c'è un lato positivo in questo no??? in previsione di una terraformazione del pianeta
o semplicemente come base per una futura serra!!
Potrei continuare ancora molto citando le qualità di Marte rispetto ad altri pianeti o lune in giro per il sistema solare, ma credo che bastino le cose già scritte per capire e giustificare lo sforzo tecnologico ed economico che si sta facendo, per conoscere meglio l'unico pianeta abitabile stabilmente che abbiamo a portata delle tecnologie oggi acquisite o che sono in fase di progettazione
e in pochi anni disponibili, per realizzare un nuovo progetto internazionale, con una finalità diversa da quella attuale di esplorazione,sarà quella invece, del "grande balzo"!!! Un stazione scientifica permanente su Marte da usare come avamposto umano, come base di partenza di missioni per i pianeti e lune più distanti
e come simbolo che rappresenta la curiosità e la determinazione della nostra specie di sopravvivere agli eventi cosmici!
By Simo
PS: Riguardo la piccola polemica di inizio commenti, credo che il tuo primo commento era più da appassionato di spazio senza una specifica cultura scientifica..
Generalmente chi ha studiato non ha difficoltà nel'argomentare, ed è quello che si auspica Sergio che seguo da un po'.
Parlare di "SPAZIO" in uno^_^ spazio comune dove scambiarsi opinioni e informazioni!Un'insieme di saperi che arricchisce chi frequenta il Blog!
Quindi ti consiglio di scrivere solo quando hai voglia di scrivere, visto che hai dimostrato di essere in grado di argomentare!!
Poi in genere ci si firma sempre quando si pubblica...^_^!!
@simo
RispondiElimina1) La firma personale non è obbligatoria in un blog nè tanto meno qualcuno può costringerti a farlo.
Il mio pseudonimo è JUNO semplicemente perchè sono uno studioso di Giove e delle sue lune, come di tutte le più importanti lune del Sistema Solare: mi chiamano così anche all'università.
E a proposito di Lune, nel nostro Sistema Solare ve ne sono tante ben più interessanti dei pianeti. Io quando le studio e le amo dico sempre "LUNE: LE GRANDI DIMENTICATE"!!! Peccato!
2) Circa il discorso di Marte io non è che nono sono d'accordo per la sua colonizzazione umana (purchè non sia solo a fini politici), ma solo che vedere in 40 anni sempre la stessa minestra sol perchè alla NASA devono "lavorare" (e questo lo so perchè anche i docenti universitari di astrofisica fanno uguale, ve lo garantisco!) a ma non scende più di tanto.
Il loro discorso è pure lecito, cioè bisogna pur lavorare, ed allora il problema è politico-finanziario ma, ritengo io, ancor prima CULTURALE!
Carl Sagan DOCET!
JUNO
Sulla firma, il mio voleva essere un riferimento simpatico citando la firma delle pubblicazioni scientifiche che di certo non firmerai con il tuo pseudonimo ma che almeno quello dovresti usare quando scrivi su un blog!!
RispondiEliminaOvviamente in entrambi i casi non c'è l'obbligo di firma^_^!!
By Simo
@Anonimo/JUNO
RispondiEliminaDevi ammettere che il tuo primo commento si è prestato a critiche: hai sparato un'affermazione lapidaria, senza darne spiegazioni e per di più in maniera anonima. E questo puoi girarlo come ti pare non è esattamente da "professionista".
Sei il benevenuto a discutere e proporre le tue opinioni, con civiltà e rispetto come vado ripetendo da sempre. Se poi vuoi essere convincente aggiungi riferimenti oggettivi e verificabili, qualche link sarebbe ottimo.
Ti auguro di completare il tuo percorso accademico e di diventare uno scienziato professionista, tieni quindi bene a mente che le persone che hai chiamato "teste dure" sono quelle che con le loro tasse ti pagheranno lo stipendio.
Lascia perdere la spocchiosità tipica dei grandi baroni che hanno infestato le nostre prestigiose Università negli ultimi decenni, questo vale ovviamente per te ed in generale per tutti quelli che commentano in questo blog.
Tutto questo sul metodo. Per quanto riguarda il merito registro la posizione che hai espresso come la tua opinione, degnissima di rispetto. vi sono alcuni punti che non mi trovano d'accordo ed altri in cui la vediamo nello stesso modo. E' proprio per questo che esiste un dialogo e confronto.
Beh Sergio non accetto le tue critiche x il semplice fatto che chi x primo ha utilizzato frasi offensive nei miei riguardi NON sono certo stato io ma un tale Claudio Costerni che, in risposta al mio lapidario commento, ha scritto "Chissà che non si riesca a tappare i buchi mentali di qualche noiosa tarma insoddisfatta...".
RispondiEliminaSe tu Sergio, che sei l'amministratore di questo blog, lasci andare simili e gratuite offese, perchè mai ti scandalizzi e anzi ti accanisci contro il sottoscritto?
Onestamente NON mi pare giusto e corretto da parte tua!
P.S. Faccio comunque notare che le mie argomentazioni hanno riscosso diversi consensi, forse perchè ho avuto il coraggio di esporle.
Purtroppo in questo blog si salta dalla sedia appena si vede una bella foto in HD di una pietra marziana. Ma non vi bastano quelle dei Viking? Cosa cambia? Solo che sono più belle e basta! Ma forse io parlo così perchè non sono un profano comune in materia.
Sappiate solo che i sassi su Marte sono tutti uguali: non possiamo fare scienza o progressi con le cartoline in HD.
Gli oceani di Europa e di Encelado ci aspettano!
Non che su Marte non ci dobbiamo più andare, ma facciamoci una base permanente punto e basta!
JUNO
Juno, sonde su encelado, sottomarini nel super corazzato oceano di Europa, basi permanenti su Marte, dove li trovi i fondi per fare tutte queste cose meeravigliose in un momento come questo? Offre Fiorito?
Elimina;)
Giorgio
Concordo pienamente con Juno ed anzi aggiungo che non appena i russi (che non badano certo alle cartoline marziane come facciamo tutti quanti noi poveri fessi) conquisteranno Phobos (sfruttandone posizione e minerali), allora vedrete come gli brucerà agli USA!
RispondiEliminaLuigi
Vedere i russi che conquistano Phobos e'esattamente come vedere Fantozzi che fonda una multinazionale...!!!
Elimina:)))
Scusate.
Giorgio
In effetti basta guardare come si è comportata la NASA con l'ESA nel momento in cui ha deciso di abbandonare il programma ExoMars: una scelta davvero da coglioni per gli americani!
RispondiEliminaL'unica vera e seria esplorazione di Marte è nel sottosuolo e sti americani fanno solo gli spacconi con rover giganteschi, sky-crane e video-foto mozzafiato solo x prendere x il culo la gente comune!
Un rover così grande poi x fare cosa? Per spolverare il salotto...
Che in confronto il rover ExoMars sembrerà un giocattolino ma almeno andrà su Marte per fare sul serio (e questo i russi l'hanno capito) e non per mettersi in mostra!
In effetti chiediamoci, quanta gente comune conosce la missione Mars Express rispetto a Curiosity? NESSUNO!
La NASA sfrutta l'alta mediaticità per continuare a sopravvivre, ecco perchè rallenta i suoi obiettivi spaziali e fa sempre le stesse cose!
Ad esempio era così necessario rifare, dopo la Galileo, una nuova missione verso Giove (la sonda Juno) anzichè investire di più sulle sue lune?
Meditate gente meditate!
Mi associo perciò al signor Juno e a chi la pensa come lui!
Elia_1968
ma scusa, in fin dei conti gli americani non possono spendere i loro soldi come vogliono? Perché tii rode tanto? Sei forse americano? Nel qual caso lo capirei, altrimenti chiedi i soldi alla tua agenzia spaziale
EliminaPLUTO
Juno,
RispondiEliminasarò quasi rapido ed essenziale, non posso strappare altro tempo per motivi di lavoro arretrato.
Capisco la tua inquietudine ed insofferenza sul “non ancora fatto” e sui tempi di attesa, sono anche in me queste delusioni, come in tanti altri.
Anch’io vorrei tutto e subito, o quasi, ma bisogna scegliere quello che “al momento” è il miglior compromesso.
Non vorrei pontificare l’ovvio, ma i tempi per perfezionare le missioni spaziali non possono essere sincronizzabili ed armonici con quelli di una singola generazione, con quelli della vita media utile, operativa di un essere umano.
Avevi già postato anonimamente nel passato le tue idee (6 stato tu?) ed altri ti avevano risposto direttamente e non.
Marte è uno dei più facili da raggiungere, dopo la Luna, ma al tempo stesso non è affatto scontato arrivarci, e che tu lo accetti o no, per perfezionare e rendere ragionevolmente sicura un’ impresa di questo tipo, che fino a l’altro ieri (20 ... 40 anni fa) era più ricca di incognite che di certezze si deve ancora fare molta palestra, esercitarsi con le tecnologie in continua evoluzione.
Non era mai stato fatto un atterraggio come quello.
Scrivere adesso che l’impresa del rover è un buco nell’acqua è una grande avventata, fastidiosa sciocchezza, soprattutto lanciata come un sasso e nascondendo poi le mani, anche se non è un obbligo mostrarle in un blog.
Poi, mi ricorda certi giornalisti che da decenni e quasi quotidianamente definiscono come “crollo” la piccola differenza di 1, 2 o tre punti percentuali di un determinato valore o parametro!
Dovremmo solo dire grazie a tutti coloro che si industriano come la NASA a fare ciò che fanno e se non basta è probabilmente perché non si può fare molto di più di così.
Se ci sono motivi anche politici, non si può molto discutere.
Se tu vuoi accelerare il progresso e l’esplorazione potresti farti portavoce tu di un team di scienziati e finanziare gli Enti devolvendo parte delle tue risorse a loro.
Se poi ti senti offeso, mi dispiace, ma mostri di essere troppo spigoloso e testa calda, poco equilibrato; conserva le tue esuberanti energie per gli studi o per fare politica.
@ Caludio
RispondiElimina"... troppo spigoloso e testa calda, poco equilibrato; conserva le tue esuberanti energie per gli studi o per fare politica".
Ancora una volta usi parole altamente offensive e questo non ti fa certo onore, nè lo fa al blog!
Non so chi tu sia (e non mi interessa) nè ho tempo e voglia di rispondere a maleducati del tuo calibro.
Sta di fatto che io la NASA la conosco molto meglio di te visto che l'anno prossimo andrò all'AMES di Moffett Field (se non sai cos'è serviti pure di Google!).
JUNO
Che c'entra il Blog se state discutendo voi due?
RispondiEliminaE poi sebbene ho espresso accordo sulle idee di andarsene sulle lune vorrei ricordarti che la tua "entry" NON ti ha aiutato molto nel farti una bella presentazione :
"Insomma questi risultati si sono rivelati un nulla di nuovo e quindi una specie di buco nell'acqua o, per meglio dire, un buco nella sabbia!"
Direi che hai iniziato come a volte capita a me..però qui tutti sanno bene o male chi sono e non ho iniziato la conoscenza nel blog con una prima frase cosi' dura..non ti pare?
Per carità uno può ben scrivere ciò che gli passa per la testa,in fin dei conti ce l'hai con i perditempo della NASA..però potevi specificare meglio e fin da subito il tuo pensiero.
Ma amen..è andata cosi'.
Comunque chiaritevi e per favore trovate un punto di equilibrio.
Mi pare che siate tutt'e due persone acculturate,non come me che ho la 3a media e vado al poligono:D..però sogno.
Dai su!!!!
però è buffo, parli tanto male degli Americani e della NASA e poi ti vanti di andare a studiare proprio alla NASA...
RispondiEliminaNon ha detto che va a sudiare, ha detto che va.
Elimina;)
Ri-scusate
Giorgio
@Astorre
RispondiEliminaLe offese non fanno onore al blog significa semplicemente che chi scrive qua e offende, non rispetta nemmeno il blog, lo fa decadere, chiaro no?
E poi dapprima tu scrivi su di me "Finalmente qualcuno che le canta chiare" e poi che fai scendi dal mio carro per salire su quello avversario solo perchè cambia il vento?
Bisogna avere il coraggio di essere sè stessi e di esprimere liberamente le proprie convinzioni senza offese gratuite per nessuno!
@Parker
Non parlo male degli americani ma di certi americani.
Ricordatevi che alla NASA non comandano i planetologi o gli scienziati in genere, ma i politici!
Questo ficcatevelo ben bene nella vostra testolina!
Io vado all'AMES perchè lì farò il post-dottorato sul sistema gioviano e percepirò un vero stipendio (a differenza dell'Italia).
Ma non ho pretese di cambiare la NASA o il mondo. Anche i grandi prof della NASA sono in difficoltà quando devono far approvare ciò che vorrebbero, ma purtroppo l'ultima parola non spetta a loro!
Sappiatelo in questo blog, a scanso di futuri equivoci!
JUNO
Juno dov'e'la macchinetta del caffe'all'AMES?
Elimina;)
Pardon!
Giorgio
"scendi dal mio carro per salire su quello avversario solo perchè cambia il vento?" Juno, qui nessuno è avversario di nessuno, mettiti tranquillo, non ci sono gare o competizioni...
EliminaDire che tutti i robot inviati su Marte hanno eseguito le stesse analisi, non é propriamente esatto. Io mi sono letto tutti i resoconti di Phoenix, e ho capito quanti interrogativi si sono aperti di conseguenza: non ci sono state solo risposte. Conoscere bene la geologia di Marte significa capire il suo passato, di riflesso quello della Terra e del Sistema Solare, e significa capire se Marte, unico tra tutti i pianeti, può disporre delle risorse necessarie per sostentare un'avamposto umano. E questa nozione può risultare essenziale per la razza umana, nel prossimo futuro, ed é necessario indagare finché ci é possibile. Si la Luna é molto più vicina a noi, però é priva di risorse minerali (lo sapevate? io sono rimasto a bocca aperta) perché non ha mai avuto una tettonica/attività vulcanica che riportasse filoni metalliferi in superficie, dal nucleo. Marte é il luogo più ospitale del sistema solare dopo la terra, e di sicuro la NASA che é un'ente governativo obbedisce a direttive di carattere nazionale/interessi. Senza considerare che mandare una sonda sotto il ghiaccio di Europa richiederebbe una tecnologia completamente differente, ancora tutta da sviluppare con costi altissimi e fallimenti assicurati. Un passo alla volta é meglio che una montagna di sonde mandate a schiantare in giro per il sistema solare...
RispondiElimina"Chi no osa non merita" recita un proverbio, mio caro Livio!
RispondiEliminaMa dice anche: "Chi va piano..." :-)
EliminaEbbbeh almeno si ravviva,và Juno almeno mi fai compagnia nel novero dei polemici.
RispondiEliminaEro la "Pecora Nera" del gruppo..hheheeh..ora ho compagnia.
Però non mi stai simpatico..non so cosa c'è che non vada in te..ma mica ti ci vedo a studiare le Stelle con sto carattere..:D staresti meglio con me a far foto agli orsi del trentino..(se li becchiamo,mi sa che sei un casinaro a camminare..:)
Senza offesa:)))))
@Astrorre
RispondiElimina1) Circa lo studio delle stelle, come dici tu, mi sto laureando a 23 anni e l'anno prossimo vado in California per i miei meriti scolastici a pienissimi voti. Non puoi giudicarmi se non mi conosci così come non posso farlo io.
Il mio carattere qui sembra duro solo perchè alcuni in questo blog sembrano dei bambini, che parlano senza la minima competenza professionale!
Nel mio gruppo di studio ti posso assicurare che troveresti personaggi ben più tosti del sottoscritto!
2) La questione è ben altra: essere o non essere maleducati e/o cafoni e/o offensivi verso chi non si conosce! Non è corretto!
P.S. Quanto a simpatia sappi che la cosa è reciproca! ;)
JUNO
A me invece siete tutti simpatici!! Questo blog è proprio uno spasso!! Perchè non lo chiamate "guerre stellari"? Cosi almeno si fa finta di restare on topic!!
RispondiEliminaCiao a tutti
Ramiro
Ehi.. ragazzi!! Nelle vostre discussioni, non tenete mai di conto che quando si scrive non si può sentire il tono del discorso, quindi si può ben equivocare.. per quanto riguarda Juno, sappi che, malgrado la tua notevole inteligenza, queste tue reazioni alle parole, non eccessivamente offensive direi, di chi ha incrociato il fioretto della tastiera del pc con te, sono dettate dalla tua giovane e bellissima età.. col tempo imparerai, te ne accorgerai, che l'arte del "passarci sopra" e del "sono tutte cazzate" farà di te una persona più riflessiva e matura.. è meglio venirsi incontro che scontrarsi.. e poi per così poco.. con Costerni, Astorre.. spesso ho anch'io discusso anche accoratamente, ma talvolta si deve sorvolare sugli aggettivi e farci una risata sopra.. testa calda?? E chi se ne frega.. un pò lo siamo tutti quando veniamo pungolati sul vivo!! Che in ambito universitario ci siano poi delle emerite testedicazzo che affiancano alla loro geniale inteligenza un comportamento da idioti non è cosa che mi stupisce.. impara Juno.. quelli sono IDIOTI E BASTA!! Nella vita di tutti i giorni bisogna saper vivere ed usare il cervello e non sentirsi realizzati solo in un ambito ristretto di cultura.. perchè si diventa poi degli emarginati, asociali e perfetti imbecilli!! Quindi, se accetti un consiglio da un quarantaduenne che potrebbe benissimo essere tuo fratello maggiore (piuttosto stagionato!!:-))) non te la prendere per poco.. questo lo è.. passa sopra a tante cose e accetta dei rimproveri, anche fuori dalle righe ma senza mai prendertela più di tanto.. ok?? :-))
RispondiEliminaComunque in questo post ho visto una cosa che ha del FANTASCIENTIFICO!!!! E cioè Astorre che fà da paciere.. oh ragazzi.. neanche una sonda su Titano farebbe così scalpore.. Eheheheheh.. dai Giorgione.. hai imboccato la strada giusta.. :-))
Vedo adesso che avete continuato i colloqui ancora, ieri 2 novembre, nel pomeriggio.
RispondiEliminaCondivido la tua meraviglia Ale.
L’ho visto anch’io.
Astorre: moltissimo “FANTA” effervescente, pochissimo SCIENTIFICO, moltissimo UMANISSIMO!
Juno: secondo me, se in futuro non troverà la strada giusta fra le “stelle” la potrebbe trovare qui sulla Terra, in Italia a Radio 24, La Zanzara di Cruciani, come adrenalinico sostituto spalla al posto od assieme a David Parenzo.
Ci farebbe sentir le stelle, ruotar le palle e accendere i fuochi.
Mi trattengo dall’usare altri aggettivi, ironiche suggestioni e parallelismi ... suscettibile di risultare fuori del suo spazio abituale.
Anche Sergio pur non potendo condividere tutte queste nostre “fuori argomento”, forse si sarà divertito, almeno un pò e se il blog è scosso da qualche irrequieto, attira l’attenzione ed aumenta gli “ascolti”.
Se io fossi ad un congresso scientifico ed un oratore presentasse una lecture i cui contenuti non avessero alcun livello di innovazione oppure fossero presentati con poca professionalità mi sentirei un po' preso in giro e mi risentirei anch'io Juno. Lo farei notare, sempre con rispetto e civiltà.
RispondiEliminaMa vorrei che tu prestassi attenzione al fatto che questo sito non è né un dipartimento universitario né tanto meno un congresso scientifico. Qui non ci sono avversari, concorrenti o gruppi di ricerca che competono per una nuova scoperta.
Solo passione per l'astronautica. Anzi, questo sito nasce proprio per tentare di diffondere un po' più di cultura spaziale (e scientifica in generale) ed ogni commento è il benvenuto. L'unica regola è mostrare rispetto per tutti. Non ci sono commissioni che valutano la professionalità di ogni commento, solo la voglia di condividere la propria passione.
Quindi come ti ho già scritto sei il benvenuto se ritieni di voler condividere qualcosa con chi sono sicuro che certamente la apprezzerà. Se poi leggendo una discussione tu trovassi una qualche inesattezza scientifica, se hai voglia scrivi e proponi la tua correzione, sempre con scientificità. Hai certamente l'eloquenza e la professionalità necessari per arricchire tutti i partecipanti.
Se però vuoi confrontarti solamente con chi ha i tuoi stessi titoli, non preoccuparti, va bene lo stesso.
Adesso però che ne dite di tornare tutti on-topic? D'accordo che non voglio fare il poliziotto, d'accordo che più ve le suonate e più click faccio nel mio contatore visite *smile* ma vogliamo proprio dare ragione a Ramiro :-) ? Guerre stellari o esplorazione spaziale?
Esplorazioni Stellari!!! :-)))))
RispondiEliminaBy Simo
EliminaExtraTeerrestrial Exploration..
RispondiEliminaMazz ci vorrebbe un'Impero o una Confederazione in cui un bel dipartimento non soggiogato a lobby economico-politiche abbia fondi necessari per lo sviluppo e la realizzazione di Colonie in situ sulle Lune e i pianeti.
Basterebbe il PIL di una sola Megacorporazione..la Microsoft..se poi si mettesse insieme il PIL delle 100 Industrie più grandi del pianeta avremmo un budget teorico di 100*45 miliardi di Euro.
Dato che Micro è li.
Saint-Gobain fattura 45 Billionidi Euro
e le altre 98 idem o forse di più.
Niente di quel soldo finisce in SPAZIO e Dream.
Nulla.Zero,una cicca nemmeno.
Bill gates tutto sommato ha una onlus di aiuti umanitari notevoli..ma le altre Corporations Giganti staccano i dividendi per ricchi sfaccendati e scialacquoni.
per non parlare delle Banche Elvetiche e dei pidocchi che vi versano soldi a ufo.
Welcome to the Earth,mates.
vae Victis io invece metto l'eppitaffio su un Mondo con milioni di specie animali e vegetali..
Perla brillante in un Vuoto Cosmico di millemilagigatora miliardi di anni luce cubici..
Amen