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venerdì 12 luglio 2013

Definito il Concept per il prossimo razzo vettore Europeo Ariane 6, by ESA!


NEWS SPAZIO :- Nel Novembre 2012, durante i lavori della Conferenza Ministeriale ESA svoltasi a Napoli, una decisione importante è stata l'approvazione delle attività per la prossima generazione di lanciatori Europei, l'Ariane 6. Andate a rileggere i resoconti di allora


Oggi, a sette mesi da quella decisione il gruppo di lavoro dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha approvato il concept finale proposto dall'industria. Ariane 6 comincia a prendere forma.



Questo progetto è stato selezionato dopo sei mesi di studi che hanno coinvolto oltre ad ESA vari team industriali (Astrium, Avio, Herakles e la partecipazione di Safran, MT Aerospace ed altri).

La scelta della configurazione del veicolo è stata fatta per consenso e con una forte attenzione ai costi: i costi di sfruttamento, il time-to-market ed i costi di sviluppo.

Ariane 6 beneficerà dei progressi dell'industria Europea in molti settori spaziali, dalla propulsione solida e criogenica, alle strutture, sistemi, avionica, segmenti di terra ed operazioni (programmi Ariane e Vega).

E' stato scelto un concept 'Multi P linear', la vedete qui sotto


Si tratta cioè di un approccio basato su quattro motori a propellente solido (ciascuno caricato con 135 tonnellate di propellente) che costituiranno il primo ed il secondo stadio. Tre motori in linea tra loro comporranno il primo stadio, mentre il quarto motore sarà il secondo stadio del lanciatore.

Il terzo stadio sarà invece una versione adattata dell'ultimo stadio dell'Ariane 5 ME, equipaggiato con il motore Vinci e specifici serbatoi di propellente.

La copertura del payload avrà un diametro di 5,4 metri e sarà in grado di offrire lo stesso volume di Ariane 5.

Il prossimo passo per l'ESA sarà quello di consultarsi con i partner industriali per raccogliere idee sugli task principali di attività per il nuovo lanciatore.

Il consolidamento della fase A dei lavori si avrà nella Preliminary Requirements Review (PRR) che si svolgerà ad Ottobre.

Immagini, credit ESA–D. Ducros.

Trovate un'animazione di Ariane 6 qui.

Fonte dati, ESA.

5 commenti:

  1. deludente miglioramento dell'ariane 5 è sempre un laciatore a perdere (usa e getta), assolutamente nessun passo tecnologico serio in avanti, dopo tutto ci deve sempre guadagnare l'alenia mai che si punti su un azienda innovatrice come la reaction engines limited.

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  2. Pienamente daccordo è anche inferiore all'ariane 5

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  3. Anche io speravo studiassero un vettore con maggiore capacita' di carico rispetto all'Ariane 5.
    Pero' non mi risulta che l'Alenia abbia alcun guadagno qui... forse intendevate dire Astrium?

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  4. Beh tecnologia a parte l'industria non vive di sogni ma di profitti e in questo caso il contenimento dei costi ha, per un industria privata, la sua importanza.Quindi meglio lavorare su tecnologie affidabili e collaudate piutosto che dedicarsi a voli pindarici che affascinano il lettore ma che rischiano di azzoppare un progetto valido ed economicaminte sostenibile.E questo spiega il perche' non si va piu' sulla luna.

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  5. Il reale problema dell'Ariane 5 era proprio la sua portata eccessiva, che lo costringeva a lanciare solo satelliti in tandem, con conseguente difficoltà a trovare due clienti che chiedessero orbite compatibili e disposti ad "aspettare l'altro" per il lancio. Con il 6 invece si serve un cliente per volta, moltiplicando le occasioni di lancio.

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