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venerdì 6 febbraio 2015

YOU SPACE#18, Febbraio 2015, lo Space Sharing di News Spazio!

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Ecco l'appuntamento di Febbraio per YOU SPACE, l'ambiente free and easy in cui chiunque può condividere e proporre argomenti di discussione, articoli, segnalare link e notizie, ecc. ecc., senza timore di andare off-topic. Naturalmente sempre riguardanti lo spazio e l'astronautica.

Ecco le "regole di ingaggio", giusto per "fare le cose per bene", con rispetto e civiltà.



REGOLE DI INGAGGIO
Per prima cosa potete condividere qualunque argomento, purché abbia qualche attinenza con lo spazio.

Per dare maggiore spessore e credibilità ai vostri interventi vi invito a citare e linkare le fonti originali. Mi piacerebbe che fossero nella forma di una breve descrizione seguita dal link di riferimento, ma non è obbligatorio.

E' fondamentale poi mantenere un atteggiamento educato, civile e rispettoso verso tutti.

Non si tratta di una corsa a chi posta prima un link, per cui vi inviterei ad aspettare un po', può essere benissimo che per la notizia che avete trovato io stia già preparando un post dedicato.

Così come può anche essere che alcuni argomenti già introdotti da voi in questa sezione possiate poi ritrovarli affrontati in un post su NewsSpazio (magari perché mi serve più tempo per scrivere un articolo).

E non si tratta nemmeno di una corsa a chi pubblica di più. All'inizio potrebbero essere sufficienti pochi link, in modo da stimolare una discussione su quei temi e non disperdere gli interventi.

Detto questo, Enjoy YOU SPACE!

28 commenti:

  1. 1 di 3


    Un saluto a tutti gli amici di New Spazio,
    era molto che non scrivevo commenti e forse questo fatto ha reso possibile questo lungo commento ispirato.
    La riflessione che leggerete qui sotto è nata leggendo il post di Sergio :
    Iniziano le attività di riconfigurazione della Stazione Spaziale Internazionale per i prossimi anni e per le future navette spaziali commerciali con equipaggi, la diretta video della 1° EVA
    Riporto anche i commenti iniziali che possono contribuire alla discussione:

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    Anonimo22 febbraio 2015 12:42
    Il vantaggio di avere una struttura modulare è, tra le altre, la possibilità di riconfigurazione della struttura.
    La mia visione futuristica della ISS la pone al centro della NEW ISS!! Si svilupperanno cioè le nuove strutture modulari attorno alla vecchia ISS che poco alla volta verrà inglobata e sparirà alla vista esterna della nuova struttura.
    La mia romantica visione vede i moduli della nostra epoca all'interno di una enorme struttura, anche 100 volte più grande, con una struttura a cipolla, una stratificazione storica e tecnologica dove il cuore, nel centro, rappresenterà per le nuove generazioni di "stazionauti" (hehehhe è mia^_^), il loro passato..l'inizio derivato dalle menti visionarie dell XX secolo!
    Il cuore sarebbe un museo antropotecnologico di ciò che siamo oggi, che
    potrebbe fra 100 o 200 anni essere visitato da pochi fortunati archeologi spaziali in cerca di preziosi manufatti degli antichi costruttori!!
    L'esterno della futura ISS seguirà un continuum costruttivo con il passato e rappresenterà come lo è per noi, oltre che al loro presente, anche il possibile futuro! Basterà guardare attraverso un oblò...l'immensità di stelle.


    By Simo

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    Anonimo23 febbraio 2015 18:47
    L'idea e' interessante,ma non credo cosi' semplice penso per via dell'usura dei materiali sottoposti a situazioni estreme che ci sono (per esempio i sbalzi di temperatura), oppure alla deformazione chimico-fisica di certi materiali.

    ciao,Flavio


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    Continua.....

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    Risposte
    1. Immagine molto bella e romantica ma poco attuabile a meno che non aumenti considerevolmente l'altezza dell'orbita. Invece di qualche centinaio di chilometri dovresti passare a diverse migliaia come minimo. Forse addirittura in GEO.
      Nell'attuale orbita aumentare considerevolmente le dimensioni della stazione vuol dire aumentare anche la resistenza della tenue atmosfera presente a quelle altezze e ne determinerebbe la caduta in atmosfera in tempi rapidi. Anche adesso l'ISS viene periodicamente rialzata grazie anche a ATV e Progress per bilanciare questo effetto.
      Una struttura più grande oltre a aumentare la velocità di decadimento, in parte compensata dalla maggior inerzia per l'aumento di massa, non sarebbe facilmente rialzabile proprio a causa dell'aumento di massa che porterebbe all’aumento esponenziale del carburante necessario.
      La stazione in orbita più alta aumenterebbe comunque i costi di rifornimento e ricambio equipaggio ma comunque restando nel tecnologicamente e economicamente fattibile.

      Ramiro

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  2. 2 di 3



    Ora la mia riflessione.....


    Ciao Flavio,
    solo l'idea di assistere ad una deorbitazione controllata della ISS mi provoca orripilazione..sarebbe una soluzione per me ingiustificata e inaccettabile anche se so che per molti è la soluzione più ovvia perchè necessaria ed economica.

    US Orbital Segment (USOS) è il nome dato ai componenti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) costruiti e gestiti dagli Stati Uniti National Aeronautics and Space Administration (NASA), Agenzia Spaziale Europea (ESA), dall'Agenzia Spaziale Canadese (CSA ) e dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA).
    Il mantenimento operativo in orbita dei moduli USOS è stato finanziato congiuntamente dalla coalizione sopracitata fino al al 2024, e può operare fino al 2028.

    I russi hanno assicurato la collaborazione internazionale sulla ISS solo fino al 2020, a causa della crisi internazionale tra l'asse occidentale e la Russia.
    Il responsabile del programma russo della ISS, Alexey B. Krasnov, ha detto nel mese di luglio 2014, che "la crisi in Ucraina è il motivo per cui Roscosmos non ha ricevuto l'approvazione dal governo di proseguire la partnership oltre il 2020. "

    I russi vorrebbero anche recuperare i loro segmenti prima della deorbirtazione per creare una nuova stazione spaziale russa chiamata OPSEK (Orbital Piloted Assembly and Experiment Complex).
    L'idea dei russi è quella di costruire una stazione spaziale di terza generazione usando come punto di partenza, i moduli del segmento russo della ISS.
    Chiamateli scemi!!
    Io approvo.


    Continua...

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    Risposte
    1. Useranno solo i moduli più recenti. Alcuni devono essere ancora lanciati come ad esempio l'MLM il cui lancio è previsto per il 2017. I moduli più vecchi (la maggior parte di quelli attualmente presenti) verranno deorbitati in quanto i loro sistemi per il 2024 avranno superato abbondantemente la loro vita operativa e saranno comunque obsoleti.

      Ramiro

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    2. Mi correggo. Ho letto ora che tutti i moduli che verranno utilizzati dal 2024 nella nuova stazione russa devono ancora essere lanciati. Il primo dovrebbe essere appunto l'MLM previsto per il 2017.
      Visti i ritardi e le tensioni USA-Russia c'è già qualcuno che ipotizza che forse non verranno mai lanciati verso l'ISS ma direttamente per la nuova stazione.
      Sarebbe un peccato anche perchè sull'MLM c'è un braccio robotico europeo destinato all'ISS.
      I moduli russi attualmente presenti sull ISS verranno invece deorbitati.


      Ramiro

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    3. Ottimo Ra, grazie per avermi corretto con queste notizie aggiornate.

      By Simo

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  3. 3 di 3


    Ma è mai possibile che altri destini non vengano presi in considerazione oltre la deorbitazione?
    Io non ho letto nessuna alternativa possibile, proposta dalle agenzie spaziali responsabili degli USOS. Io ne ho diverse di alternative che ho esposto qui sul blog in molti post, e che ora riassumo brevemente:

    Portare la ISS in un "punto di Lagrange" dove non necessiterebbe di una correzione dell'altitudine e velocità e stazionerebbe continuando nel possibile a rappresentare un porto sicuro pressurizzato e perchè no a essere utilizzata come base operativa di un cantiere per l'assemblaggio di una nuova struttura spaziale come una grande nave spaziale ecc...

    Fare atterrare la ISS sulla Luna, se anche non andasse tutto bene, lo riconosco sarebbe un tentativo ardito, quel poco che si salverebbe potrebbe essere utile riciclarlo per una probabile stazione lunare.

    Aggiungere un modulo propulsore alla ISS, riempirla di ogni cosa utile e spedirla in orbita marziana, quando manderemo i primi astronauti su Marte avranno bisogno di molti rifornimenti e questi li avranno relativamente vicini.
    Avranno anche un ambiente pressurizzato in caso di emergenza, in attesa che le condizioni atmosferiche di Marte migliorino, oppure in attesa che i pianeti si trovino nella posizione ottimale per tentare di tornare sulla Terra.

    Non distruggere la ISS come sarebbe stato necessario anche per la MIR e lo Skylab è per me un dovere imprescindibile, sono importanti manufatti umani che rappresentano la storia degli uomini nell'ardua sfida spaziale, il progresso tecnologico ma anche sociale e culturale, penso sopratutto alla ISS, dell'umanità!
    Un patrimonio storico per le future generazioni...distruggerla sarebbe come privare le future generazioni di un patrimonio archeologico importante.

    Riflettiamo ancora su questo punto che mi sta a cuore..
    Gli antichi hanno cercato di lasciarci opere maestose, a volte cosi grandi e resistenti al correre del tempo che ci sembra impossibile che siano riusciti a costruirle.., noi cosa lasceremo ai nostri discendenti che ci rappresenti in questo tempo..., cosa abbiamo costruito di veramente grande, maestoso, con grandissimi sforzi economici ed intellettuali...la ISS.

    Cosa ne pensate?
    La ISS andrà deorbitata o ricollocata? Trasformata?Inglobata? Riciclata?
    Avete degli altri possibili utilizzi per la ISS?


    * . _/\_ * + . .*.*.*.* .
    . * ),”( +By * * ☆☆☆
    ---------☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆
    ★ Simo . .*.*.*.* .


    Fonti:
    US Orbital Segment

    Orbital Piloted Assembly and Experiment Complex

    International Space Station

    RispondiElimina
  4. Sinceramente considero di difficile per non dire impossibile realizzazione tutte le possibilità da te citate.
    Condivido anch’io l’orrore per una eventuale deorbitazione e spero si arrivi all’utilizzo della ISS fino al 2028 anche se l’annuncio russo della fine della loro partecipazione all’ISS nel 2024 non fa ben sperare. Oltre al lavoro insostituibile che si compie in questo avamposto spaziale non bisogna dimenticare che la stazione è il motore su cui gira tutto il nuovo business di nuovi lanciatori e astronavi private americane e non solo (senza ISS l’Europa e il giappone difficilmente avrebbero creato l’ATV e l’HTV).
    Fare atterrare l’ISS sulla Luna non ha senso. So che Bigellow vuol fare atterrare una sua stazione sul suolo lunare ma, sempre se verrà mai attuata, parliamo comunque di una stazione molto più piccola con moduli gonfiabili e studiata per avere un baricentro e un sistema propulsivo e una struttura studiata per tentare l’atterraggio.
    A parte il costo del trasporto sarebbe come lanciare una bicicletta dal 15° piano di un edificio e sperare che cada intatta in piedi sulla cavalletta solo perché ci hai attaccato un ombrello aperto.
    Pensavo la volessi preservare non distruggere.
    Per destinazioni oltre l’orbita bassa (punti di Lagrange, Marte e altre amenità) direi che prima la devi equipaggiare con un nuovo rivestimento antiradiazioni. Al di fuori delle fasce di Van Allen sarebbe un po’ come mettere gli astronauti in un forno a microonde a bassa intensità. Una cottura un po’ lenta ma una permanenza di 6 mesi dovrebbe bastare per l’arrosto.
    Praticamente spendi molto meno a lanciare una stazione nuova con moduli allo stato dell’arte e senza far rischiare la vita a nessuno su moduli vecchi, usurati e obsoleti.

    Ramiro

    RispondiElimina
  5. Bella discussione. Sono certamente in accordo con entrambi riguardo l'orrore di una fine della stazione arsa nell'atmosfera e certamente preferirei una soluzione meno cruenta e più utile per quanto possibile.
    Però, benchè siano molto suggestive e romanticamente condivisibili tutte le proposte di Simo, sono d'accordo con Ramiro nel suo ragionamento molto concreto circa la fattibilità prossima allo zero delle varie ipotesi.
    Considerando anche che le scelte che si faranno terranno molto in conto il lato economico e poco quello romantico, un riciclo dell'ISS potrebbe essere mezzo in conto a patto che ci sia uno scopo utile e vantaggioso, possibilmente nell'immediato. Altrimenti figuriamoci.

    Personalmente mi piacerebbe vederla parcheggiata nel punto L2, come deposito di servizio, non abitato ed anche non pressurizzato, a possibile beneficio di eventuali future missioni extra lunari. In più in quella posizione rimarrebbe preservata come monumento spaziale.
    Però sono io stesso a vedere la debolezza di questa vaga motivazione come capace di spingere la comunità internazionale ad investire tempo e risorse per preparare ed effettuare una cosa del genere.

    Massimo

    RispondiElimina
  6. C'e' ancora un altra ipotesi per allungare la vita dell'ISS, stabilita strutturale permettendo.
    Visto, che purtroppo, sara' sicuramente una scelta ecconomica perche' non affaitarla ai privati?
    Da quanto si vede e si sente il mercato aerospaziale si sta sempre piu' aprendo e avvicinando a strutture private, penso che sia un buon compromesso.
    Leggendo i post mi e' venuta giustamente una domanda, il dopo ISS cosa sara' ? Solo i russi pensano ad un altra stazione orbitante?

    ciao,Flavio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo che dopo l'esperienza globale dell'ISS, tornare a parlare di stazioni nazionali, russe o americane che siano, mi lascia un pò amareggiato.
      Se proprio arriveremo a questo passo indietro, speriamo solo che torni anche un pò di sana concorrenza nella corsa allo spazio.

      Massimo

      Elimina
    2. Non solo i russi. Anche i cinesi hanno in progetto una stazione spaziale. una simil-MIR. Bella l'idea dell'affitto ai privati ma non so se i costi di gestione di una stazione così grande e con i sistemi prossimi al loro limite di vita operativa siano abbordabili.

      Ramiro

      Elimina
  7. In Attesa del post che Sergio dedicherà al futuro della ISS
    e per seguire ed ampliare l'interessaqnte discussione che si è sviluppata.


    Con l'avvicinarsi la fine vita della ISS, tutte le agenzie oggi impegnate sulla stazione dovranno prendere delle decisioni importanti che determineranno in modo inequivocabile e irrevocabile i piani di esplorazione spaziali dei prossimi 20 30 anni.
    Se consideriamo i finanziamenti dell'Europa e America al programma spaziale ci renderemo subito conto che non potranno essere finanziati 2 grandi progetti.. solo uno!!
    Certo se l'America decidesse di spostare un po dei fantastigliardi^^ di dollari dal Pentagono al Kennedy Space Center certamente le cose cambierebbero..
    Solo un grande progetto di ricerca spaziale internazionale...quale potrebbe essere dunque?
    Prima di analizzare le possibilità e importante ricordare che la Stazione Spaziale Cinese si prevede sia completata nel 2022.
    Una volta operativa questa stazione orbitante ospiterà un equipaggio di tre astronauti e potrebbe anche diventare internazionale ospitando astronauti europei...,potrebbe essere l'unica stazione orbitante!!!
    Sinteticamente:
    new ISS in LEO
    Stazione paziale lunare
    avamposto scentifico marziano

    Questa volta Ramiro sono d'accordo conte...inutile fare piccoli passi è giunto il momento di osare e puntare all'obbiettivo più proibitivo e ardito..Marte.
    L'unica vera nuova esperienza tra le tre che ci permetterà di svoltare..superando molti problemi faremo quel "grande balzo dell'umanità" che Neil Armstrong (RIP) auspicò per tutta la vita fino alla fine.Non gli sarebbe bastato neanche un ventennio in più..

    Questa è la mia visione e sembra che gli americani stiano andando in quella direzione, ecco che la domanda sorge spontanea: lasceranno campo libero alla cina dedicandosi appieno alla nuova avventura o terranno rimanderanno ancora??
    Quali decisioni saranno prese dai governi?Ci saranno i finanziamenti?
    Voi cosa finanziereste?

    By Simo

    RispondiElimina
  8. Effettivamente gli americani hanno stanziato mediamente 800 miliardi l'anno per il pentagono. Forse scesi verso i 600 quest'anno ma non ho notizie fresche. Alla NASA ne danno mediamente 16-18 miliardi, 19 se va bene.
    Quindi di cosa parliamo?
    Con i soldi del pentagono se si vuole colonizziamo Marte, Europa e Titano nel giro di 60 anni.
    Il pentagono spende, o spendeva fino a qualche anno fa, per il suo apparato spaziale probabilmente circa 100 miliardi all'anno forse più.
    Tutti quei soldi per cosa poi? Per perdere sommessamente la guerra in Afganistan e in Iraq?
    Per finanziare l'ISIS contro Assad?
    Era meglio spenderli nello spazio. A quest'ora avremo i gloriosi marines spaziali a sventolare bandiere a stelle e strisce sulla maggior parte degli asteroidi della fascia pricinpale e magari anche su qualcuno della fascia di Kuiper!!!!

    Ramiro

    RispondiElimina
  9. Spero di non essere andato eccessivamente OT nel mio ultimo intervento. in qual caso chiedo scusa.
    Non vorrei che qualcuno, stizzito, decidesse di bombardarci per riportare la democrazia in questo blog. ;-D

    Ramiro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranquillo Ra, questa è zona franca...concordo pienamente con quello che hai scritto e io l'ho più volte denunciato polemicamente questo abnorme spreco di denaro americano!!!
      Il divario dei finanziamenti fa una certa rabbia grrrr!!
      In Irak poi le cose sono peggiori oggi di quando c'era Saddam Hussein. Gli americani hanno buttato via un mare di risorse anche in Afghanistan
      senza contare le vittime della guerra ed il territorio devastato...Il prossimo presidente degli US dovrà sistemare quell'enorme problema che è l'ISIS!!

      Gli Americani dedicheranno tempo denaro e menti per una grande avventura spaziale come fu fatto per il programma Apollo o continueranno a preferire guerre e distruzione?
      Non so, credo che molto dipenderà da chi vincerà le presidenziali nel 2016.. se fosse repubblicano e per giunta si chiamasse Jeb Bush, fratello di George W. Bush e figlio di Bush senior potremmo dimenticarci qualsiasi finanziamento extra per la NASA..sigh!!!

      By Simo

      Elimina
  10. Leonard Nimoy è morto il 27 febbraio 2015, a Bel Air in Los Angeles, California, Stati Uniti a 83 anni, per una malattia polmonare ostruttiva cronica allo stadio terminale.

    Lascerò su You Space di Marzo un commento per ricordarlo sia come ufficiale scientifico Spook che come uomo dai mille talenti...

    By Simo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho appreso pochi minuti fa con incredulità e devo ancora realizzare che sia successo.

      Massimo

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  11. Devo dire che ne è venuta fuori una gran bella e lunga discussione, che tutto sommato rende superata la mia idea di fare un sondaggio su quale vorremmo che fosse il futuro della ISS. Di fatto il sondaggio è proprio questa discussione. Siete d'accordo?

    RispondiElimina
  12. Ciao Sergio,
    ho letto questo tuo messaggio solo per caso, non ricevendo nella posta alcun aggiornamento dal blog, so che sarebbe possibile averlo perchè Claudio C. lo ha scritto in You Space... ma io, come penso molti altri non lo ricevo e non saprei come fare per ricevere i commenti del blog pubblicati nella mia mail!
    Immagino che la maggior parte di noi non leggerà questo tuo commento, perchè YOU SPACE di febbraio è ormai passato...
    Volevo giusto chiederti se, come ho visto in altri blog, è consentito mettere in home page del blog un box che si autoaggiorna con gli ultimi commenti pubblicati.
    In questo modo, indipendentemente dalla data di pubblicazione del post, il commento pubblicato avrebbe la giusta visibilità aumentando di fatto la longevità del post come dei commenti e discussioni.
    Navigando nel tuo database ho scoperto commenti relativamente recenti anche in post pubblicati anni fa!!
    Non sarebbe male come idea no?

    Riguardo la tua domanda sono d'accordo, anche se i tuoi post hanno un possibile seguito maggiore di You Space e sopratutto manca un importante punto di vista, il tuo, che ovviamente ci è mancato e che vorremmo aver letto o qui su You Space o sul blog tramite un tuo post.

    Lascerò un avviso nel You Space di marzo di questo aggiornamento, quindi se vuoi, puoi rispondere a queste semplici domandine heheheh

    La ISS andrà deorbitata o ricollocata? Trasformata?Inglobata? Riciclata?
    Hai-avete altri possibili utilizzi per la ISS?

    Qual'è il probabile grande progetto comune che verrà finanziato nei prossimi anni che sostituirà la ISS?
    Le mie proposte sono:
    New ISS in LEO
    Stazione parziale lunare
    Avamposto scientifico marziano

    Sergio quale pensi che verrà scelto, hai delle alternative?
    Sei d'accordo con me che, considerati i tempi difficili che stiamo vivendo in Europa e la difficoltà di questi anni della NASA a ricevere i finanziamenti dal congresso, difficilmente potranno essere portati avanti 2 grandi progetti pubblici?

    By Simo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Simo,
      piacerebbe anche a me aggiungere una colonna con gli ultimi commenti... ma ora come ora temo non ci sia spazio a meno di allargare l'area di lavoro del blog, cosa che però potrebbe penalizzare video con risoluzione minore.
      Aggiungerlo in fondo alle colonne di desta o sinistra avrebbe poca visibilità , sarebbe "in fondo" al blog. Magari proviamo, ok?
      Ragiono un po' sulla tua ultima domanda e penso che farò un post dedicato.
      Ciao

      Elimina
    2. Grandissimo Sergio,
      ci sei riuscito^_^!!!
      Ho visto sol ora lo spazio con gli ultimi commenti è perfetto e non troppo verso la fine da essere ignorato ed intelligentemente sotto i Tweets, hai cosi creato una sezione del blog che si aggiorna di continuo indipendentemente da te.
      Credo che lo consulterò tutti i giorni!
      Ottimo lavoro webmaster Sergio!!

      By Simo

      Elimina
    3. Aggiornamento:
      forse mi sono sbagliato, non si auto aggiorna?
      Ho visto il commento qui sopra che non c'è.. se cosi fosse sarebbe certamente troppo sbattimento e non ti chiederei mai un maggiore impegno da parte tua oltre quello che già fai, che è tantissimo e credimi che ne siamo tutti consapevoli!

      By Simo

      Elimina
  13. Sergio,

    Simo ha ragione riguardo il 'box-ultimi commenti', sarebbe una funzionalità piuttosto utile, se tecnicamente possibile e se non crea difficoltà.
    Io direi che per adesso non vedo la necessità di estendere l'argomento facendo anche un sondaggio sulla ISS.
    Ottimo così, davvero ottimo, mi avete lasciato quasi senza parole.
    -----------
    Simo, circa gli aggiornamenti che dici, sono le cosidette notifiche.
    Ti spiego ciò che so io.

    Sui miei 2 dispositivi Samsung (uno smartphone ed una tablet con SIM Wind che ho attivate solo per il traffico dati e che girano con Android) le notifiche mi arrivano sempre, abbastanza regolarmente, anche quando fuori casa non sono raggiunto da eventuali modem WiFi, copertura dei ponti radio permettendo.

    C'è la possibilità di ricevere le notifiche push di tutta la posta del proprio o dei propri indirizzi e-mail, ed anche di quelle provenienti dai vari siti e blog, WordPress, YouTube, ecc, ecc, se dai l'ok per collegare e sicronizzare il tutto (qui adesso mi diventa difficile spiegarti come fare).
    Io ho e-mails gestite da Google (Gmail) ed una di Libero.

    Per far funzionare tutto questo, il mio attuale preferito contenitore che raggruppa e gestisce facilmente più indirizzi di posta elettronica (email client), è una comoda app, ampiamente compatibile con molti, forse tutti, gli account di posta, anche quelli più ostici.
    Questa app si chiama AquaMail.
    È scaricabile dal Play Store di Android, la versione demo è gratis, quella pro è a pagamento, pochi Euro molto ben spesi.

    Per avere le notifiche di questo blog bisogna necessariamente spuntare l'apposita casella qui sotto 'Inviami notifiche' la prima volta (o anche successivamente).
    La si spunta prima di inviare il commento, ad ogni nuovo post di Sergio, o di Pinco Pallino.
    Ma questo è abbastanza ovvio.

    RispondiElimina
  14. Claudio, ricordati che Simo pubblica come "Anonimo", mentre te no...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giustissimo, questo è un dato importante.

      Capito Simo?
      Ora ti decidi finalmente a fare questo grande passo?
      Saran passati quasi 2 anni da quando dicevi che ci avresti pensato ... coraggio Anonimo by Simo!
      Io non capisco, cos'è che ti frena?

      Elimina
  15. X Sergio e Claudio,
    grazie per l'attenzione dimostratami e le spiegazioni cosi utili e pertinenti.
    Ne farò certamente buon uso...prima o poi?_?, l'idea del box notifiche commenti era pensato come utility per tutti i
    blogonauti^_^(è mia..non suona male!).

    By Simo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fallo prima, senza fallo, non aspettare il poi, che poi non lo farai!

      Elimina

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