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martedì 7 aprile 2015

IXV, arrivato in Italia per le analisi post-missione, by ESA!

(Credit ESA, J. Huart 2014)

NEWS SPAZIO :- Torniamo a parlare della missione ESA del primo prototipo di spazioplano Europeo IXV (Intermediate eXerimental Vehicle), lanciato l'11 Febbraio scorso a bordo di un razzo vettore Europeo Vega.

Ecco il post della missione


Lo spazioplano ha raggiunto l'altitudine di 412 km prima di iniziare il rientro.  Cinque metri di lunghezza per due tonnellate di peso e più di 300 sensori che hanno registrato tutte le fasi del volo, con particolare attenzione al rientro ed alla performance delle tecnologie adottate, TPS (Thermal Protection Systems), ATD (Aero-Thermodynamic environments), GNC (Guidance, Navigation and Control).

IXV ha percorso autonomamente una traiettoria suborbitale terminata 100 minuti dopo il lancio con un ammaraggio nell'Oceano Pacifico.

La notizia è che qualche giorno fa IXV è tornato in Italia per essere studiato.



Il 26 Marzo lo spazioplano è arrivato al porto di Livorno per essere poi trasferito a Torino dove verrà sottoposto ad analisi.

(Credit ESA)

L'hardware di bordo verrà rimosso per valutare la riusabilità dei suoi componenti e gli effetti del riscaldamento e della pressione raggiunti durante la missione.

IXV è di fatto un laboratorio per il test delle nuove tecnologie Europee di rientro orbitale, manovrabilità, precisione nell'atterraggio ed infine riusabilità per futuri veicoli spaziali ESA.

Giorgio Tumino (Project Manager): "Abbiamo collezionato tutti i dati di volo e stiamo scoprendo informazioni interessanti".

I risultati consentiranno agli esperti di aerotermodinamica dell'ESA di mettere a confronto i propri modelli con i dati di un vero volo, in modo da progettare le future missioni di rientro con maggior precisione.

Le aziende e le organizzazioni di ricerca coinvolte nella progettazione e realizzazione di IXV avranno accesso ai dati di volo registrati durante la missione. In seguito l'ESA rilascerà tali informazioni ad altre organizzazioni degli stati membri sempre coinvolte nel programma.

ESA procede con il programma Pride (Programme for Reusable In-Orbit Demonstrator for Europe) che culminerà con lo spazioplano Pride che verrà lanciato intorno al 2020 da un razzo Vega C, raggiungerà l'orbita Terrestre per poi atterrare autonomamente in una pista di atterraggio per aerei. 

Ecco un altro contributo sulla missione di IXV


Fonte dati, ESA.

1 commento:

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