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mercoledì 14 ottobre 2015

Cassini, tre nuovi incontri ravvicinati con la luna di Saturno Encelado

(Credit NASA/JPL-Caltech)

NEWS SPAZIO :- Torniamo su Encelado, la luna ghiacciata di Saturno dove recentemente è stato scoperto che il vasto oceano sotterraneo si estenderebbe per tutta la sua superficie.
La sonda Cassini effettuerà tre incontri ravvicinati con la luna. Il primo di questi avrà luogo proprio oggi, mentre gli altri due a fine Ottobre ed a metà Dicembre.

Cassini raggiungerà il punto di massimo avvicinamento ad Encelado intorno alle 12:41 ora Italiana. La distanza minima dalla superficie sarà di 1.839 km e riguarderà la regione polare Nord della luna. Le immagini che verranno registrare saranno trasmesse a Terra entro un paio di giorni.



Durante i precedenti flyby di Cassini con Encelado la regione a Nord è sempre stata nascosta dal buio invernale. Adesso invece alle latitudini Nord è estate, il Sole splende e quindi gli scienziati si aspettano buone immagini. Sperano di avere dati sull'antica attività geologica della luna, simile a quanto individuato nel suo lato Sud (ad esempio geyser e fratture nella superficie a "macchia di tigre").

Bonnie Buratti (Cassini science team member ed esperto di lune ghiacciate, NASA Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, California): "Abbiamo seguito una scia di indizi su Encelado per 10 anni. La quantità di attività sulla e sotto la superficie di questa luna è stata per noi una grande sorpresa. Stiamo ancora cercando di capire quale sia stata la sua storia, e come è diventata in questo modo".

Sin da quando nel 2005 Cassini ha scoperto i getti di materiale ghiacciato che eruttano dalla sua superficie, Encelado è diventata un sorvegliato speciale. E' uno dei posti del sistema solare più promettenti per la ricerca di un ambiente favorevole alla vita. Trovate tutto nella sezione del blog dedicata alla sonda Cassini, a questo URL


Jonathan Lunine (interdisciplinary scientist della missione Cassini, Cornell University, Ithaca, New York): "La natura globale dell'oceano di Encelado e la deduzione che sistemi idrotermali possano esistere alla base dell'oceano hanno rafforzato la possibilità che questa piccola luna di Saturno possa avere ambienti simili a quelli che ci sono in fondo al nostro oceano. E' quindi molto forte la tentazione di immaginare che la vita possa esistere in un 'regno' così abitabile, ad un miliardo di miglia da casa nostra".

Il flyby di oggi è solo un assaggio di quello che avverrà il 28 Ottobre, quando Cassini arriverà molto, molto vicino alla superficie di Encelado, ad appena 49 km (30 miglia) al di sopra della regione del polo sud.

Durante questo passaggio ravvicinato Cassini farà un'immersione profonda, la più profonda di sempre, attraverso un pennacchio di materiale, collezionando immagini e dati su cosa accade al di sotto della superficie ghiacciata.
Gli scienziati di missione sperano di ottenere dati importanti che possano indicare quanta attività idrotermale sta avvenendo nell'oceano della luna e come tale attività possa impattare sulla sua abitabilità.

Il terzo ed ultimo flyby di questa serie avverrà il 19 Dicembre e l'obiettivo è studiare quanto calore proviene dall'interno della luna, da un'altitudine di 4.999 km.

La NASA ha predisposto online un toolkit per questi tre flyby, a questo indirizzo


Questi flyby sono molto importanti anche perché passeranno anni prima che Cassini possa trovarsi nuovamente nelle condizioni di effettuarne altri ed osservare Encelado da distanza ravvicinata.



Enjoy!

Fonte dati, NASA.

1 commento:

  1. Caspita, se tutto va bene potremo gridare altri
    WOW! WOW! WOW!

    Un passaggio a soli 49 km?
    Quasi quasi da perturbarne l'orbita ... (๑•́ ₃ •̀๑)

    RispondiElimina

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