Cerca in News Spazio

lunedì 6 giugno 2016

Thaicom 8, bellissime immagini HiRes dell'atterraggio del 1° stadio del Falcon 9 sulla nave piattaforma robotica ASDS

(Credit SpaceX)

NEWS SPAZIO :- Vi propongo queste nuove spettacolari fotografie del 1° stadio del razzo vettore Falcon 9 (F9S1) pubblicate recentemente da SpaceX.

La missione è l'ultima effettuata dall'azienda di Elon Musk, immettere in orbita di trasferimento Geostazionario il satellite per telecomunicazioni Thaicom 8. Il Falcon 9 è partito lo scorso 28 Maggio dallo Space Launch Complex 40 della Cape Canaveral Air Force Station, in Florida.

La missione secondaria era, come ormai sappiamo bene, far atterrare F9S1 sulla nave-piattaforma robotica ASDS (Autonomous Spaceport Drone Ship) "Of Course I Still Love You", in attesa da qualche parte in pieno Oceano Atlantico. Ecco il post


La prima foto la avete in cima al post, per vedere le altre continuate a leggere questo articolo.



Ecco altri momenti della manovra di atterraggio di F9S1 su ASDS

(Credit SpaceX)

(Credit SpaceX)

(Credit SpaceX)

(Credit SpaceX)

(Credit SpaceX)

Touchdown

(Credit SpaceX)

(Credit SpaceX)

Ed il suo arrivo in porto a Port Canaveral, Giovedì 2 Giugno

(Credit SpaceX)


ASDS è dovuto restare al largo di Port Canaveral per un paio di giorni a causa di traffico nel porto. In particolare vi era un sottomarino militare nucleare della Royal Navy Britannica, il HMS Vengeance.

Dato il profilo della missione primaria, ad alta energia, l'atterraggio di F9S1 è avvenuto a forte velocità, vicino ai limiti di progettazione del veicolo spaziale, come ci ha detto lo stesso Musk in un suo Tweet



Cioè, F9S1 è arrivato sulla piattaforma piuttosto veloce e con una certa inclinazione. Si vede meglio in questa foto

(Credit @MarekCyzio via Twitter, Spaceflight101)

F9S1 è "molto" appoggiato su tre gambe. L'assorbitore di shock dell'attuatore idraulico ha tenuto e come  lo stesso Musk ci dice sempre su Twitter, si tratta di un componente sostituibile. Può essere riusato per "soft landing" ma in caso di atterraggi più "hard", come in questo caso, deve essere sostituito.

Vedremo dalle future analisi su questo booster, il 4° che rientra integro a Terra, se sarà destinato a volare ancora. Nel frattempo vi ricordo che nella sezione "SpaceX" del blog


trovate tutte le informazioni, dati, immagini, video, animazioni della meravigliosa avventura di SpaceX che sta portando l'astronautica mondiale nel futuro dei viaggi spaziali.

6 commenti:

  1. Sembra quasi uno schianto controllato...
    In ogni caso nell'ultima foto si percepisce molto bene quanto il primo stadio sia grande in confronto alle persone che lo guardano alla base. Pensare che un oggetto così voluminoso sia riuscito ad atterrare su di una piattaforma così piccola rende l'idea di un grande progetto.

    Filippo

    RispondiElimina
  2. D'accordissimo Filippo, un grande progetto con molta innovazione. Ed il prossimo che presenterà Musk a Settembre promette di essere ancora più grandioso

    RispondiElimina
  3. Dopo l'atterraggio numero 4 (con un profilo di missione sfavorevole), quello che all'inizio era un evento straordinario sta diventando "normale amministrazione". Sono molto curioso riguardo le prossime mosse di SpaceX. In particolar modo mi riferisco a 2 cose: con 4 razzi tornati a terra, l'hangar di SpaceX sta diventando molto affollato. Ma quei razzi sono inutili se non tornano a volare. Mi chiedo quale sia la tabella di marcia di SpaceX sui test di riusabilitá e quanto prossima é una missione commerciale in cui il falcon viene riutilizzato, per iniziare a rendere lo spazio davvero economico.
    Il secondo punto é piú audace e concerne la possibilitá di rendere il falcon completamente riutilizzabile, facendo tornare anche il secondo stadio. Capisco che ci siano numerosi problemi tecnici data la maggiore velocitá di rientro del suddetto, ma allo stesso tempo, avendo una massa minore, dovrebbe volerci anche meno carburante per decellerare il secondo stadio del falcon. Mi chiedo se Musk abbia qualcosa in mente per muoversi in questa direzione. Ricordo di aver visto un concept design della Lockheed-Martin (Boing?) per un veicolo spaziale con secondo stadio riutilizzabile, quindi immagino non sia cosí pazza come idea...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. SpaceX ha recentemente dichiarato che intende riutilizzare, per la prima volta, un primo stadio in autunno, a settembre od ottobre 2016.
      Loro sperano di poter portare a poche settimane il tempo di riutilizzo del primo stadio, (da atterraggio a nuovo volo) una volta che sarà diventato tutto più chiaro in termini di operatività.
      Non dimentichiamoci che siamo tuttora in una fase tutta nuova, la tecnologia è giovane e per molti aspetti sperimentale.

      Non si sa ancora con chi, ma ci sono già acquirenti che hanno manifestato il desiderio di far lanciare il proprio satellite con un vettore usato.

      Alessandro leggi anche ciò che è stato scritto pochi giorni fa su questo argomento, in particolare nel post del 28 maggio.

      Elimina
    2. Grazie Claudio, mi ero completamente perso quella discussione :-)

      Elimina
  4. Con il quarto atterraggio del primo stadio del Falcon9 riuscito, quali sono le prospettive future di SpaceX?
    In un comunicato riportato su SpaceNews, sembrerebbe che SpaceX si incontrerà a breve con le compagnie assicurative per discutere i piani dell’azienda per certificare il riutilizzo degli stadi recuperati. Secondo l’azienda di Musk, l’intero processo di riutilizzo delle parti del vettore potrebbero ridurre i costi del 30%, rendendo il Falcon9 ancora più competitivo sul mercato.
    URL: http://spacenews.com/spacex-to-brief-underwriters-on-the-road-to-falcon-9-reusability/

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.