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venerdì 16 agosto 2019

Dream Chaser, selezionato ULA come servizio di lancio orbitale per la Stazione Spaziale Internazionale, by SNC!

(Credit SNC)

NEWS SPAZO :- Torniamo a parlare del Dream Chaser, il mini shuttle dell'azienda Sierra Nevada Corporation (SNC). Come sappiamo, l'azienda era stata selezionata dalla NASA insieme a SpaceX ed all'ex Orbital ATK, ora Northrop Grumman, come assegnatari dei contratti NASA CRS-2 (Commercial Resupply Services 2) per le missioni di rifornimento cargo alla Stazione Spaziale Internazionale. Qui i dettagli


Sulla base degli ultimi aggiornamenti, il 1° volo del Dream Chaser dovrebbe aver luogo nel 2021 e non più del 2020.

La notizia oggi è che SNC ha selezionato United Launch Alliance (ULA) come fornitore del servizio di lancio per l'orbita Terrestre per le 6 missioni NASA CRS-2.



Fatih Ozmen (CEO di SNC): "Il Dream Chaser può essere lanciato con qualunque razzo convenzionale, quindi abbiamo grandi opzioni. SNC ha selezionato ULA per la sua forte collaborazione nel programma Dream Chaser, i loro comprovati record di sicurezza e performance puntuali. Ciò porta uno spazioplano Americano ed un razzo Americano insieme per la migliore innovazione ed esplorazione".

Con il contratto CRS-2, Dream Chaser porterà più di 5443 kg (12.000 libbre) di rifornimenti (pressurizzati e non pressurizzati) sulla Stazione e vi resterà attraccati fino a 75 giorni come laboratorio orbitale.

Al termine della missione, circa 3175 kg (7000 libbre) di 'down mass' (rifiuti e risultati di esperimenti scientifici) prenderanno posto nella navetta che farà rientro sulla Terra atterrando dolcemente in una pista d'atterraggio. Il carico critico potrà essere consegnato nell'arco di pochi minuti dal rientro.

Tory Bruno (Presidente e CEO di ULA): "In questo mercato molto competitivo dei veicoli di lancio ci sentiamo privilegiati che SNC abbia scelto di lanciare questo blocco di sei missioni per la ISS con ULA. Questo è uno dei primi contratti per il nostro razzo Vulcan Centaur, e la prima delle sei missioni servirà come secondo volo di certificazione del razzo. Siamo entusiasti di portare a Vulcan Centaur i nostri più di 120 anni di esperienza di lancio combinata dei nostri razzi Atlas e Delta, che si basano su di una storia progressiva di sviluppo ed avanzamenti tecnologici".

E parlando del Vulcan Centaur, tecnologie innovative si aggiungono al suo affidabile progetto. Il nuovo vettore fornirà maggiori prestazioni e minore costo, continuando a fornire la stessa affidabilità e precisione. Ne abbiamo parlato qui


Circa il 90% di tutti i componenti di Vulcan Centaur voleranno prima su missioni Atlas V, in modo che al suo primo volo il rischio che qualcosa possa non funzionare sarà ridotto.

Fonte dati, SNC.

1 commento:

  1. Sara interessante vedere di nuovo uno shuttle(pur quanto mini), atterrare su una pista per aerei.
    Dopo questa notizia, spero che la stazione spaziale resti in vita almeno per tutto il 2028.

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