Il 24 settembre scorso la Camera dei Rappresentati americana ha dato parere positivo ad una nuova estensione all' eccezione per l' "Iran, North Korea and Syria Nonproliferation Act" (INKSNA) che consentirà alla Nasa di acquistare taxi-flight a bordo della navetta russa Soyuz anche dopo il 2011 (data della scadenza della corrente eccezione), fino al primo luglio 2016 (immagine, fonte Nasa TV).
Si tratta di un aspetto molto importante per gli americani, che si innesta nella discussione delle scorse settimane su di un possibile prolungamento della vita dello Space Shuttle a dopo il 2010 (vedi qui, qui e qui) per consentire l'accesso allo Spazio ed in particolare alla Stazione Spaziale Internazionale fino a che non saranno pronti i nuovi veicoli spaziali del programma Constellation.
Nello specifico con la nuova eccezione al INKSNA gli Stati Uniti potranno acquistare servizi spaziali dalla Russia nel caso in cui ne avessero bisogno.
Negli scorsi giorni una nuova estensione non sembrava così scontata proprio a causa del conflitto Russia-Georgia. Del resto vi era anche un problema di tempistica che imponeva una decisione prima del 2009 per via del fatto che costruire nuove navette Soyuz necessita di tre anni di tempo.
Grande, ed ovvia, è la soddisfazione dall'amministratore capo della Nasa M. Griffin.
L'INKSNA vieta agli Stati Uniti di comprare tecnologia avanzata dalla Russia principalmente perché nel passato la Russia aveva collaborato con l'Iran per questioni legate all'energia nucleare. La Nasa ha potuto far volare astronauti americani sulla Soyuz russa proprio in base ad una prima eccezione all'INKSNA promulgata dal Congresso.
Adesso tocca al Senato esprimersi in merito alla nuova estensione per la eccezione al INKSNA.
Si tratta di un aspetto molto importante per gli americani, che si innesta nella discussione delle scorse settimane su di un possibile prolungamento della vita dello Space Shuttle a dopo il 2010 (vedi qui, qui e qui) per consentire l'accesso allo Spazio ed in particolare alla Stazione Spaziale Internazionale fino a che non saranno pronti i nuovi veicoli spaziali del programma Constellation.
Nello specifico con la nuova eccezione al INKSNA gli Stati Uniti potranno acquistare servizi spaziali dalla Russia nel caso in cui ne avessero bisogno.
Negli scorsi giorni una nuova estensione non sembrava così scontata proprio a causa del conflitto Russia-Georgia. Del resto vi era anche un problema di tempistica che imponeva una decisione prima del 2009 per via del fatto che costruire nuove navette Soyuz necessita di tre anni di tempo.
Grande, ed ovvia, è la soddisfazione dall'amministratore capo della Nasa M. Griffin.
L'INKSNA vieta agli Stati Uniti di comprare tecnologia avanzata dalla Russia principalmente perché nel passato la Russia aveva collaborato con l'Iran per questioni legate all'energia nucleare. La Nasa ha potuto far volare astronauti americani sulla Soyuz russa proprio in base ad una prima eccezione all'INKSNA promulgata dal Congresso.
Adesso tocca al Senato esprimersi in merito alla nuova estensione per la eccezione al INKSNA.
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