NEWS SPAZIO :- Il progetto in questione è molto "aggressivo", secondo quanto ha affermato Taber MacCallum, direttore esecutivo della società americana Paragon Space Development Corp (Arizona), ma sembra tutto vero. La compagnia ha intenzione di inviare sulla Luna una piccola serra (immagine, fonte NASA).
"Lunar Oasis" è il nome del progetto, e le intenzioni sono quelle di realizzare un lander lunare (che porterà la serra sulla Luna), attualmente in costruzione dalla società Odyssey Moon nell'ambito della competizione Google Lunar X Prize. Paragon e Odyssey lavorano insieme per questa sfida. Oltre che alla serra, Paragon sta lavorando sulla progettazione del lander e sul suo sistema di protezione termica.
Ad ogni modo, al di là dell'aspetto "curioso" della notizia, "La prima pianta a nascere a partire da semi, crescere e completare il suo ciclo di vita in un altro mondo sarà un passo importante nell'espansione della vita oltre la Terra", è quanto ha affermato Chris McKay, scienziato planetario al centro NASA Ames Research Center. "Prima si fa e meglio è".
Ci sono già stati esperimenti di crescita di piante a gravità zero, e la Paragon ne ha avuto un ruolo importante, compiuti sia sullo Space Shuttle che sulla Stazione Spaziale MIR e sulla Stazione Spaziale Internazionale. Ma mai sono stati fatti esperimenti di crescita ad un livello di gravità ridotta come sulla Luna, ha detto Volker Kern, direttore Paragon dei programmi NASA di volo spaziale abitato: "Da un punto di vista scientifico sarà molto interessante comprendere gli effetti della Luna e della sua gravità (1/6 rispetto a quella terrestre) nella crescita delle piante".
La prima sfida importante da vincere per il team sarà comunque quello di far "sopravvivere" la serra al viaggio spaziale ed all'allunaggio. Poi occorrerà che i supporti vitali a bordo facciano il loro dovere.
Il prototipo per la serra è un cilindro di vetro rinforzato alto 37,5 cm e del diametro di 18 cm alla base. Al suo interno vi sarà del terreno "terrestre" dove verranno piantati semi di Brassica. Sulla Terra questa pianta produce fiori gialli in due settimane. E sulla Luna? Senza l'influenza di un'atmosfera ad 1G e con il variare della temperatura al suolo da -153°C a +107°C resisterà la pianta?
Tutti gli auguri possibili da News Spazio.
"Lunar Oasis" è il nome del progetto, e le intenzioni sono quelle di realizzare un lander lunare (che porterà la serra sulla Luna), attualmente in costruzione dalla società Odyssey Moon nell'ambito della competizione Google Lunar X Prize. Paragon e Odyssey lavorano insieme per questa sfida. Oltre che alla serra, Paragon sta lavorando sulla progettazione del lander e sul suo sistema di protezione termica.
Ad ogni modo, al di là dell'aspetto "curioso" della notizia, "La prima pianta a nascere a partire da semi, crescere e completare il suo ciclo di vita in un altro mondo sarà un passo importante nell'espansione della vita oltre la Terra", è quanto ha affermato Chris McKay, scienziato planetario al centro NASA Ames Research Center. "Prima si fa e meglio è".
Ci sono già stati esperimenti di crescita di piante a gravità zero, e la Paragon ne ha avuto un ruolo importante, compiuti sia sullo Space Shuttle che sulla Stazione Spaziale MIR e sulla Stazione Spaziale Internazionale. Ma mai sono stati fatti esperimenti di crescita ad un livello di gravità ridotta come sulla Luna, ha detto Volker Kern, direttore Paragon dei programmi NASA di volo spaziale abitato: "Da un punto di vista scientifico sarà molto interessante comprendere gli effetti della Luna e della sua gravità (1/6 rispetto a quella terrestre) nella crescita delle piante".
La prima sfida importante da vincere per il team sarà comunque quello di far "sopravvivere" la serra al viaggio spaziale ed all'allunaggio. Poi occorrerà che i supporti vitali a bordo facciano il loro dovere.
Il prototipo per la serra è un cilindro di vetro rinforzato alto 37,5 cm e del diametro di 18 cm alla base. Al suo interno vi sarà del terreno "terrestre" dove verranno piantati semi di Brassica. Sulla Terra questa pianta produce fiori gialli in due settimane. E sulla Luna? Senza l'influenza di un'atmosfera ad 1G e con il variare della temperatura al suolo da -153°C a +107°C resisterà la pianta?
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