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giovedì 3 dicembre 2009

Free Spirit 4: ancora uno stallo alla ruota posteriore destra

(Immagine, fonte NASA/JPL-Caltech)

NEWS SPAZIO :- Sembrava che i problemi alla ruota posteriore destra del Mars Exploration Rover Spirit fossero stati risolti, eppure il 28 Novembre (Sol 2099) durante il quarto tentativo per liberare il robot dalle sabbie di Marte si è verificato un altro stallo sempre alla ruota posteriore destra, durante il primo dei due step di 2,5 metri ciascuno (come descritto qui).

I tecnici a Terra dicono però che questo nuovo blocco è differente dallo stallo verificatosi durante il Sol 2092 (21 novembre). Infatti esso è avvenuto molto rapidamente e la resistenza del rotore era elevata al termine dello stallo stesso. Questo può voler significare che il problema non sia il terreno ma qualcosa all'interno dell'attuatore della ruota posteriore destra.

Il team di progetto sta approntando una serie di test diagnostici da inviare a Spirit per valutare la salute dell'attuatore in questione. Solamente dopo aver ricevuto nuovi risultati sarà possibile pianificare nuovi movimenti.

Prima dello stallo Spirit aveva completato 1,4 metri di rotazione (delle ruote) ed il centro del rover si era mosso di 0,5 mm in avanti, 0,25 mm a sinistra e 0,5 mm in basso.

Dall'inizio del programma di "extrication" inizialo nel Sol 2088 Spirit ha complessivamente eseguito 9,5 metri di rotazione delle ruote ed il suo centro si è mosso di 16 mm in avanti, 10 mm a sinistra e 5 mm in basso.

A questo link l'ultima sequenza di animazione del rover.

4 commenti:

  1. Ormai è irrecuperabile!
    Scommettiamo qualcosa con i lettori di questo blog?

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  2. La NASA ha già detto che i tentativi per liberare Spirit richiederanno parecchio tempo e che poi alla fine Spirit potrebbe restare bloccato per sempre. In quest'ultimo scenario il piccolo rover diventerebbe una stazione scientifica "fissa" (un po' come Phoenix). Ricordo che sono circa sei anni che Spirit ed Opportunity sono in missione su Marte...

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  3. 6 anni in termini di usura e soprattutto per un PRIMO effettivo "atterraggio di piattaforme mobili su un Pianeta" sono un'enormità in termini di "Età scientifica-logistica"
    Direi che comunque vada è un successo che ci farà fare dei bei balzi innanzi nella colonizzazione e sfruttamento di questo Sistema Solare.
    Comunque dirsivoglia..siamo in ballo.E speriamo bene di ballare cosi' bene per i prossimi 50anni,DOBBIAMO muoverci da sta palla infernale.
    Giorgio-Mezzocorona-Trento
    waresky@hotmail.com
    (BRAVO sergio,il tuo sito mi da modo di guardare fuori da questa realtà opprimente che è sta terra abitata da un'essere disastroso:l'uomo.)

    p.s.:

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