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mercoledì 16 dicembre 2009

Sistemi planetari in formazione nelle meravigliose immagini di Hubble


NEWS SPAZIO :- Ecco nuove ed emozionanti immagini provenienti dalla Nebulosa di Orione (Messier 42) catturate dal telescopio spaziale Hubble.

Scoperta dall'astronomo francese Nicolas-Claude Fabri de Peiresc nel 17° secolo, la nebulosa di Orione dista 1500 anni luce da noi ed è visibile anche ad occhio nudo. Si tratta della regione di spazio più vicina alla Terra in cui vi siano processi di formazione stellare. Sono 30 le nuove immagini pubblicate - mai viste proma d'ora - che si riferiscono a processi di formazione di nuovi sistemi planetari.

Vengono chiamati "Proplyds" dall'inglese Protoplanetary Discs (dischi proto-planetari) e si formano intorno alle stelle-appena-nate. Ammassi di gas e polvere in rotazione formano dischi, il cui centro si riscalda fino a diventare una nuova stella. Nella periferia di questi dischi "bit" di polvere si attraggono e si fondono insieme: diventeranno pianeti.

Hubble, grazie alla sua Advanced Camera for Surveys (ACS), ha consentito ai ricercatori di scoprire ben 42 sistemi planetari in formazione all'interno della Nebulosa di Orione. Questi sono stati divisi in due grandi tipi: quelli che si trovano vicini alla stella più luminosa del cluster (Theta 1 Orionis C) e quelli invece che sono lontani da essa.
Questa stella riscalda il gas nei Proplyds vicini rendendoli in grado di brillare e di essere quindi visibili. I dischi che invece sono più lontani non ricevono sufficiente radiazione dalla stella per riscaldare il gas, perciò possono essere individuati solamente come silhouette scure sullo sfondo luminoso della Nebulosa.
Le particolari forme sono dovute al vento stellare che investe i gas della nebulosa creando forme a boomerang, a freccia... insomma tra le più strane.

E' estremamente raro riuscire a vedere immagini dei proplyds nella banda della radiazione visibile. Occorre ringraziare l'alta risoluzione e la sensibilità di Hubble nonché la vicinanza della Nebulosa di Orione alla Terra.

Vi presento qui sotto solamente alcune immagini delle trenta.

106-417

142-301

177-541

181-825


A questo link potete vederle tutte e trenta e vi consiglio di non perdervele.



HST Treasury Program on the Orion Nebula è il nome del programma scientifico che ha consentito di realizzare questo Atlante dei proplyds. Lo scopo è quello di consentire agli scienziati di condurre studi su lunghi periodi temporali a partire da quando Hubble è stato allocato per osservare tali oggetti.

Immagini, fonte NASA/ESA and L. Ricci (ESO).

Fonte dati, spacetelescope.org.

3 commenti:

  1. Fisso con gli occhi una di queste immagini e penso come se quello fosse il nostro Sistema Solare alla nascita, quando ancora il nostro pianeta nemmeno esisteva.
    Vedo la nostra nascita...E' pazzesco...E poi siamo venuti noi! E' tutto così emozionante...Mi vengono i brividi!
    E' come vedere la nostra nascita in diretta...
    Guardate un pò cosa aspettava tutta quella polvere e quel gas: NOI UOMINI che ora guardiamo le nostre origini!
    Grazie Hubble. Grazie Astronomia, la più bella delle scienze!

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  2. Concordo con il commento del nostro/a amico/a astronofilo.

    Giorgio

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  3. "NOI UOMINI che ora guardiamo le nostre origini!" scrivi ed è verissimo.
    Vedila anche così: noi siamo la natura diventata cosciente che contempla sé stessa...

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