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venerdì 26 novembre 2010

Missione Space Shuttle Discovery STS-133, lancio rimandato almeno fino alla seconda metà di Dicembre

(Immagine, fonte NASA)

NEWS SPAZIO :- Si aggiunge un nuovo ritardo alla missione STS-133 dello Space Shuttle Discovery. Mercoledì 24 Novembre scorso si è tenuta una conferenza stampa in cui Bill Gerstenmaier (Amministratore Associato per le Space Operations) e John Shannon (Space Shuttle Program Manager) hanno illustrato lo status della missione e l'andamento delle riparazioni alle due crepe riscontrate alcuni giorni fa nel serbatoio esterno sulla rampa di lancio, in particolare lungo due supporti di alluminio chiamati "Stringers".

A seguito del PRCB (Program Requirements Control Board) tenutosi sempre Mercoledì scorso i Manager NASA hanno comunicato che sono necessari maggiori test ed analisi prima di dare il via alla missione.
Una nuova finestra di lancio è stata quindi ipotizzata a non prima del 17 Dicembre prossimo. E' l'ennesimo rinvio della missione che era già rimandata a fine Novembre.

Il PRCB si riunirà per il prossimo
'Status Review' nella giornata del 2 Dicembre prossimo. Se i Manager riterranno il Discovery pronto a partire la migliore opportunità di lancio sarà per il 17 Dicembre alle ore 8:51 pm EST (18 Dicembre in Italia, ore 2:51 di mattina).

Per i dettagli della missione STS-133 del Discovery consultate il seguente post


e più in generale la sezione 'Shuttle' del blog.

5 commenti:

  1. Non sò, malignando un pò si potrebbe anche pensare che il tempo in cui gli USA dipenderanno da altri per arrivare sulla ISS si stiano mettendo proprio di impegno...a ritardi si accumulano ritardi...e si arriverà al 2012 per l' ultimo lancio...

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  2. intendevo per ridurre in tempo in cui gli USA...

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  3. Perché "malignare"? si sta parlando di una missione spaziale che non è mai un'attività di routine.
    Ogni lancio spaziale è davvero una storia a sé. Io direi invece 'grazie al cielo' che le procedure di sicurezza e di abilitazione al lancio siano così precise e meticolose: c'è in gioco prima di tutto la vita di persone, quindi l'aspetto sicurezza è da gestire con profonda serietà.
    Poi spiegami una cosa, il programma Shuttle terminerà quasi certamente nel 2011. Perché mi parli del 2012? :-)

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  4. Per fortuna che vi sono persone SERIE che lavorano e che usano delle procedure di controllo serissime e drastiche.
    Rimandare ci vuole coreaggio e non come sembra,pavido cuore,tutt'altro.

    Sicurezza e non parole.
    Cosa questa che se la compariamo a moltissime aziende italiane,è più ARIA fritta che realtà.

    la NASA quanti morti conta in 50 anni di attività?
    un numero ridicolo al confronto di certe realtà locali e mondiali.
    Bravi quindi.

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  5. Effettivamente c'è poco da scherzare quando sei seduto su qualche milione di litri di carburante super esplosivo e superinfiammabile e vieni lanciato a decine di mach verso lo spazio e la più piccola vibrazione dovuta a un bullone allentato potrebbe trasformarti in un palla di fuoco in caduta libera sull'Atlantico.
    Lucio

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