(Immagine, credit NASA/Frank Michaux)
NEWS SPAZIO :- Piccolo aggiornamento sullo Space Shuttle Discovery STS-133, dopo il "tanking test" svoltosi il 17 Dicembre scorso, il test programmato per verificare la tenuta delle riparazioni effettuate sul grande serbatoio ET (External Tank).
ET è stato riempito con idrogeno ed ossigeno liquidi - superfreddi - simulando le ultime fasi prima del lancio, fermando il conto alla rovescia a T-31 secondi e mantenendo la pressione "at flight level" per cinque minuti. In seguito ET è stato svuotato.
Alcuni numeri. Ottantanove sensori - 39 strain gauges e 50 termocoppie - sono stati inseriti all'esterno del grande serbatoio per monitorare l'andamento dello stress termico e meccanico in seguito al caricamento e successivo svuotamento.
Più di 6 TByte (1 Tera Byte = 1024 GByte, circa il contenuto di tre biblioteche Universitarie) sono i dati raccolti dai sensori, collezionati fino al giorno successivo (18 Dicembre) fino a quando cioè ET è tornato alla temperatura ambiente.
Saranno necessarie alcune settimane per analizzare tutte le informazioni registrate, ad ogni modo dalle prime indicazioni pare che nessuna crepa sia stata individuata nella schiuma isolante esterna del grande serbatoio.
Mercoledì 22 Dicembre alle ore 04:48 (ita) si è svolta invece la manovra di Rollback che ha riportato il Discovery dal Launch Pad 39A nuovamente al Vehicle Assembly Building (VAB) per i successivi esami.
ET è stato riempito con idrogeno ed ossigeno liquidi - superfreddi - simulando le ultime fasi prima del lancio, fermando il conto alla rovescia a T-31 secondi e mantenendo la pressione "at flight level" per cinque minuti. In seguito ET è stato svuotato.
Alcuni numeri. Ottantanove sensori - 39 strain gauges e 50 termocoppie - sono stati inseriti all'esterno del grande serbatoio per monitorare l'andamento dello stress termico e meccanico in seguito al caricamento e successivo svuotamento.
Più di 6 TByte (1 Tera Byte = 1024 GByte, circa il contenuto di tre biblioteche Universitarie) sono i dati raccolti dai sensori, collezionati fino al giorno successivo (18 Dicembre) fino a quando cioè ET è tornato alla temperatura ambiente.
Saranno necessarie alcune settimane per analizzare tutte le informazioni registrate, ad ogni modo dalle prime indicazioni pare che nessuna crepa sia stata individuata nella schiuma isolante esterna del grande serbatoio.
Mercoledì 22 Dicembre alle ore 04:48 (ita) si è svolta invece la manovra di Rollback che ha riportato il Discovery dal Launch Pad 39A nuovamente al Vehicle Assembly Building (VAB) per i successivi esami.
Per prima cosa verranno tolti i sensori utilizzati per il test precedente. In seguito verranno controllati ai raggi X tutti i 108 "stringers" del grande serbatoio esterno.
Solamente dopo aver analizzato tutti i dati i Responsabili NASA decideranno il da farsi. L'attuale opportunità di lancio è per il giorno 3 Febbraio 2011 alle 07:34 ora italiana.
Fonte dati, NASA.
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