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giovedì 13 settembre 2012

Marte, nevica anidride carbonica, la prima prova certa by NASA MRO!

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech)

NEWS SPAZIO :- Qualche anno fa durante la missione della sonda Americana Phoenix Mars Lander avevamo esultato per l'incredibile scoperta della presenza di neve su Marte, neve composta da ghiaccio d'acqua.

La notizia oggi è che per la prima volta è stata individuata prova certa della presenza di nubi di neve di anidride carbonica (CO2) nella calotta polare Sud di Marte.



L'anidride carbonica congelata, conosciuta anche come ghiaccio secco, richiede temperature molto più rigide del ghiaccio d'acqua per poter esistere, pari a -125°C.

"Queste sono le prime scoperte decisive di nuvole di neve di anidride carbonica. Possiamo affermare con certezza che le nuvole sono composte di atomi di CO2 - fiocchi di aria Marziana - e che sono di spessore sufficiente per precipitare come neve ed accumularsi in superficie", sono le parole di Paul Hayne (NASA Jet Propulsion Laboratory di Pasadena) autore principale di un articolo in corso di pubblicazione nella rivista scirntifica Journal of Geophysical Research.

Hayne e gli altri 6 co-autori della ricerca hanno analizzato i dati delle osservazioni effettuate nelle regioni del polo sud durante l'inverno 2006-2007, osservazioni compiute dallo strumento Mars Climate Sounder (MCS) a bordo della sonda orbitale Mars Reconnaissance Orbiter (MRO).

Il Mars Climate Sounder misura la luminosità in nove differenti canali all'interno del range dello spettro elettromagnetico che corrisponde alla luce visibile ed infrarossa. E' in grado di dare informazioni su temperatura, dimensione delle particelle e loro concentrazione, umidità. Dall'orbita MCS guarda verso l'orizzonte di Marte ed analizza un "fetta" di atmosfera alla volta.

Ciò che il gruppo di ricercatori ha scoperto è una grande nuvola di CO2 di circa 500 Km di diametro persistente sopra il polo sud e varie nuvole di ghiaccio di CO2 più piccole e di minor durata presenti ad altitudini più basse che si trovano tra -70° e -80° di latitudine.

E la cosa importante è che le dimensioni delle particelle di ghiaccio di CO2 che si tovano in queste nuvole sono grandi abbastanza per cadere al suolo durante la vita delle nuvole stesse.

Inoltre la firma spettrare ad infrarossi delle nuvole osservate indica chiaramente che si tratta di particelle di anidride carbonica e che esse si estendono fino in superficie.

Marte è ad oggi l'unico luogo del sistema solare in cui si trova neve di CO2, e questo ci indica anche che sebbene molte recenti scoperte tendano a far somigliare tra loro (in alcuni aspetti) la Terra ed il Pianeta Rosso, quest'ultimo è anche profondamente diverso dalla nostra casa.

Fonte dati, NASA.

9 commenti:

  1. Però.. bello ugualmente!!! Marte ha un atmosfera viva.. magari in un futuro riusciremo a renderla più densa e respirabile.. chi lo sa.. dobbiamo provarci.. il nostro futuro è li!!

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    1. si.sono d'accordo con Ale,la terraformizzazione di marte per quanto sembri fantascienza verrà sicuramente messa in pratica...peccato che io sarò già morto da mò...però già vedere curiosity in azione fà sognare.

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  2. La neve era stata anche osservata nelle nubi dal Phoenix Mars Lander http://www.nasa.gov/mission_pages/phoenix/news/phoenix-20080929.html

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    1. Ciao Livio, era un pò che non scrivevi, ho avuto paura che ti avessero rapito i Grigi^_^ e che non tornassi più:-D

      Marte lo scopriamo animato da imprevedibili fenomeni atmosferici...chissà cosa riserva ad un'attento sguardo umano!_?

      By Simo

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    2. Ero solo stato rapito dal mare di Ischia. Sigh.

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    3. Povero Livio.. saranno state delle ferie d'inferno!!!! ;-)

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    4. Terribili... dover finire tutte quelle pizze, quelle paste, e rischiare pure la congestione facendo il bagno...

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    5. Boia... poveraccio!! Ti sono nel cuore!!! :-))))

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  3. si stà un pò divagando qui..state concentrati sulla fantastica notizia della neve su marte e sul fatto che curiosity finalmente tra poco si mette in marcia seriamente. Anche se ,detto fra noi, 30 metri all'ora sono un pò pochini..la vedo dura percorrere e superare i 34 km. percorsi da opportunity..ammmesso e non concesso che la missione si dimostri uno straordinario successo simile a quello di opportunity. forse caso a sè...

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