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mercoledì 17 luglio 2013

Aggiornamento sull'interruzione della EVA-2 degli astronauti di Expedition 36 Chris Cassidy e Luca Parmitano

(Immagine, credit NASA TV)

NEWS SPAZIO :- Ieri sera si è svolta una conferenza stampa al Johnson Space Center con i manager NASA in cui è stato fatto il punto sulla perdita d'acqua verificatasi all'interno del casco dell'astronauta ESA Luca Parmitano durante la seconda attività extra-veicolare EVA-2 svoltasi ieri 16 Luglio insieme all'astronauta NASA Chris Cassidy.

L'incidente di cui ancora non si conoscono le cause ha causato l'interruzione di EVA-2 come abbiamo visto qui. Il lavoro al di fuori della Stazione Spaziale Internazionale era una normale attività di manutenzione programmata da tempo. Alcuni compiti riguardavano anche lo svolgimento di alcuni task di preparazione all'arrivo sulla Stazione Spaziale Internazionale di un nuovo laboratorio Russo.

Vediamo alcuni dettagli sull'incidente.



Per semplicità vi riporto qui sotto il video che ci mostra le fasi più importanti di EVA-2 fino alla sua interruzione, pubblicato nel precedente post



A seguire avete invece il filmato della conferenza stampa dei manager NASA



E' lo stesso Luca durante EVA-2 a segnalare al controllo missione di sentire bagnata la parte posteriore del collo. Circa 6 minuti prima Luca aveva avuto un guasto ad un sensore del livello di CO2 nella tuta.
Non si trattava però di sudore, anzi la sensazione che aveva Luca era che il liquido stesse aumentando.

C'è da dire che l'acqua in condizioni di microgravità ha un comportamento differente rispetto a quella che è la nostra esperienza comune. In particolare i liquidi tendono a raggrupparsi tra loro a formare una specie di bolla.
A contatto con la pelle poi l'acqua tende ad aderire, lo potete vedere in questo piccolo video in cui proprio Luca Parmitano ci mostra come si lava la testa sulla Stazione



Avete notato il comportamento dell'acqua? Però, un conto è trovarsi all'interno della ISS, come avete visto basta un'asciugamano per togliersela dla viso. Tutta un'altra storia invece è essere all'interno della tuta spaziale al di fuori della Stazione come nel caso dell'EVA-2 di Luca, con una perdita d'acqua all'interno del casco.

Ora, nella tuta sono principalmente tre le possibili sorgenti di liquido: un contenitore con acqua da bere a disposizione dell'astronauta per mezzo di una cannuccia, il liquido del sistema di raffreddamento (1 gallone di acqua fredda, circa 3,8 litri) che circola in una serie di tubicini all'interno di un particolare indumento indossato dall'astronauta (Liquid Cooling and Ventilation Garment, o LCVG) ed eventualmente una certa quantità di sudore prodotto dallo stesso astronauta.

Dopo la segnalazione di Luca al controllo missione il liquido è andando ad aumentare in quantità, fino a raggiungere le orecchie e la bocca, impedendo a Luca anche di sentire e di rispondere al controllo missione. L'acqua in condizioni di microgravità può anche aderire agli occhi impedendo così di vedere chiaramente.

A questo punto un potenziale rischio di colpi di tosse e addirittura di annegamento era diventato reale. L'EVA è stata abortita ed i due astronauti sono tornati all'interno dell'Airlock. Otto minuti è il tempo impiegato per ri-pressurizzare l'Airlock (secondo una modalità veloce), dopodiché è stato possibile aprire il portellone con il resto della Stazione, dove a Luca sono stati tolti prima il casco e poi la tuta. Lo vedete nel primo filmato in alto, si nota chiaramente l'acqua presente nel casco.

Adesso NASA è ovviamente impegnata a comprendere cosa è successo e perché, in modo da impedire che possa accadere nuovamente. Luca e tutto l'equipaggio hanno ricevuto l'elogio della NASA per come sono riusciti ad affrontare questa situazione di emergenza con calma ed efficienza.

26 commenti:

  1. beh. dai.. l'importante è che stia bene... da buon italiano avrà provveduto a bere l'acqua in eccesso.. :)

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  2. Dopo aver visto il video di Luca che approfitta dell'impossibilità di difendersi del fluido, capisco tutto...ieri
    pomeriggio si è consumata
    "La vendetta dell'acqua strisciante"!!
    Ehi questa vendetta potrebbe ispirare un film a Quentin Tarantino!hehehe

    ^_^By Simo^-^

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  3. ...iiih!
    per un pò d'acqua .....

    Cosa dovrebbero dire allora .... i palombaaari?!

    :-)
    Totò sul treno.

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  4. A volte riesco a sorridere, a volte mi sento un pò eccessivamente critico : "per un pò d'acqua". Sei a OTTO minuti dal salvatoaggio, sai perfettamente che il cervello se sta 5 minuti senza ossigeno sei MORTO..se anneghi nello Spazio è ben peggio,e soprattutto Claudio : ma l'hai letta la frase "..l'acqua in assenza di gravità si APPICCICA"?..se per disgrazia devi respirare?..cosa respiri? e se tossisci NEL casco?..
    Ogni tanto..vi ci manderei nello Spazio a calci in culo.

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    1. ...come al solito...ehehheh, mi offro volontario!!Nello Space ci vado subito Giorgio e grazie per la spintaaaahhhhh^_^

      By Simo

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    2. Pero' proprio a Luca,io ero tutto gasato di due EVA programmate cosi' per lui perche' non credo sia semplice avere la possibilita' nella prima missione di uscire due volte

      Flavio

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    3. Ciao Flavio, anch'io come te sono stato felicemente sorpreso della doppia opportunità riservata alla prima di Luca,
      è straordinario e sorprendente anche il successo del lavoro fatto in piscina sulla Terra dove hanno simulato alla perfezione, visto i risultati, ciò che avrebbero fatto nelle EVA!
      Immagino che molto del merito sia anche del nostro rappresentate il quale adesso può vantarsi anche di aver dovuto affrontare una..."pericolosa avaria della tuta durante una EVA"ehehhe

      By Simo

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  5. La testa dentro una "boccia" (come quelle dei pesciolini rossi) in compagnia di un litro e mezzo d'acqua, in aumento, che si muove e tenta di appiccicarsi ad orecchi, naso, bocca...

    Per l'amor del cielo, non mi svegliate Giorgio... direi che è il caso di gettare acqua sul fuoco, fare una doccia gelata, annacquare gli spiriti, e sopratutto fare un bel respiro e non scrivere 'scostumati'! :-)


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  6. Mi sa che non avete mai visto quel film di Totò, ma sopratutto non avete afferrato l'evidente ironia, che ovviamente non voleva sminuire minimamente il problema ed il rischio corso... o quello che poteva accadere.

    Suvvia Giò ...
    Conosci quel tipo di ironia che non significa, irriverenza o stupidità?

    Sono un pochino, ma solo poco, poco ... meravigliato.
    Al 50%.

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  7. http://www.nasaspaceflight.com/2013/07/frustration-lawmakers-penny-pinch-commercial-crew/

    About USA leadership in space.

    Giorgio

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  8. Inoltre dimenticavo molto interessante:


    http://www.space.com/21939-europa-report-film-space-travel.html

    Giorgio M.

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  9. Caro Giorgio,
    ci leggiamo ormai da diverso tempo che spero capirai le mie critiche, come vorrebbero essere..cioè "costruttive" e spero di trasmetterle con il giusto spirito!

    Ho notato(ma non ci voleva Sherlock Holmes^_^)
    che a volte pubblichi solo dei link senza commentare la notizia che ci vuoi trasmettere e che ovviamente tu hai ritenuto interessante...,personalmente metterei un breve commento su quella notizia o ancora meglio se è off topic come in questo aggiornamento di Sergio, potresti inserirla sotto il tuo commento on topic così da rimanere nelle linee guida del proprietario del blog!
    Se invece i link sono per Sergio così da ispirargli dei post che vorresti approfondire , scrivilo platealmente, anche perchè poi se non lo fai, qualcuno potrebbe essere invogliato dal tuo link ad iniziare, rispondendoti, una discussione off topic.
    Un'altra possibilità che hai è, se non sono notizie che si "raffreddano"^_^, di aspettare un post di Sergio che almeno alla lontana centri con il tuo!!

    Ammetto che sta scrivendo uno che è spesso off topic, ma in genere ci arrivo con il susseguirsi dei commenti e della deriva che questi anno preso, oppure dissimulo...^_^ e così Sergio lascia correre e non mi ammonisce o elimina il mio commento, come a volte ho meritato...

    Sergio è l'unico che ha l'autorità in questo blog di dire ciò che è ammesso scrivere ed in quale modalità, quindi Giorgio prendi la mia, come scritta da un interessato lettore ed un possibile commentatore delle notizie da te segnalate e che vorrebbe in qualche modo rimanere nei paletti a vote un pò stretti...almeno per me che amo divagare e collegare universi diversi.., che Sergio ha più volte ribadito!

    Approfitto del mio commento off topic per affrontare un argomento un pò delicato..perchè riguarda te Sergio e News Spazio.
    Quando mesi fa, successe il finiblog^_^, dove la maggior parte dei commentatori fu preso da un'irrefrenabile istinto al dileggio e alla volgarità, e tu Sergio scioperasti una settimana...una lunghissima settimana per me,
    ti proposi la possibilità di inserire uno spazio alla settimana "free and easy", mi dicesti che ne avremmo riparlato se necessario..
    Giorgio in questo spazio, forse si sarebbe sentito anche di commentare il link, senza sentirsi ...ma forse sono solo mie paranoie che gli altri non si fanno, Giorgio tu che dici a proposito ti ho letto bene, il tuo è un disagio o non hai semplicemente niente da scrivere sui tuoi link??

    Ed ancora(scusate la prolissità), ma più sul personale Sergio, ho notato con rammarico che scrivi notizie interessanti e molto dettagliate, ma con uno stile giornalistico e non da blogger che dovrebbe secondo me dare un'impronta personale al pezzo criticando la notizia che si vuole divulgare!!
    Certamente sei libero di continuare come hai sempre fatto ed io continuerò a seguirti, ma mi piacerebbe sapere, con il tuo
    background non comune, cosa ne pensi per esempio dell'intenzione della NASA di spendere 1,5 milirdi di dollari
    per Curiosity 2 o a proposito del concept per il prossimo razzo vettore Europeo Ariane 6..
    potrei fare centinaia di esempi nei quali è mancata la tua opportuna criticità!!
    Mi rendo anche conto del già grande lavoro che fai giornalmente per aggiornare il blog e per questo ti ammiro e ringrazio, ma se nella notizia ci infilassi anche un tuo commento questo potrebbe invogliare una discussione, aprire un dibattito che non necessità per forza la tua partecipazione(immagino la fatica per rispondere a tutti), ma solo il "la"...il punto di partenza,
    l'importante opinione del Blogger!!!

    By Simo

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  10. No, non sei stato prolisso Symo, hai spiegato piuttosto bene i tuoi pensieri.

    RispondiElimina
  11. Ciao Simo direi che hai centrato la situazione in pieno, nel senso che pubblico i link senza commenti perche'gia'so che sono degli off topic, quindi come dici tu mi sentirei ulteriormente a disagio commentando e approfondendo argomenti che non sono attinenti all'argomento proposto da Sergio.
    Anche per evitare come dici tu l'avvio di commenti off topic di altri.
    In questo senso la tua idea di uno spazio free e'ottima e la sottoscrivo come proposta per Sergio, anche perche'sarebbe uno spazio dove poter segnalare al blogger argomenti interessanti senza essere off topic, argomenti che Sergio stesso potrebbe poi accettare di approfondire.
    Anche perche'sono talmente tante le notizie che si susseguono che a volte mi rendo conto che Sergio stesso deve attuare una selezione.
    Con un'area free (magari suddivisa in argomenti) il blog si arricchirebbe quindi di tutte quelle notizie interessanti che Sergio non ha ancora pubblicato o che ha dovuto tralasciare ampliando il ventaglio dei temi disponibili al pubblico e il numero dei partecipanti.

    Giorgio M.

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  12. Ciao Simo, premettendo che questa non vuole esser una critica a quanto dici su, tutt'altro, ma a proposito dell'impostazione tenuta da Sergio nell'esporre le notizie, vorrei spezzare una lancia a favore di questa sua scelta di dare un taglio di divulgazione pura ai suoi articoli.
    Non so, attualmente quasi ovunque ci sia informazione, si finisce col vedere persone che invece di esporre fatti, propinano pareri più o meno personali, verità, dibattiti e blablabla vari.
    Mi piace tanto qui proprio perchè ognuno può leggere la notizia e farsi la propria idea col proprio cervello, rimanendo libero di commentarla poi. Certo, non nego che a volte anche a me piacerebbe leggere un punto di vista "qualificato" come quello di Sergio, ma più che dentro la notizia, lo apprezzo come commento aggiuntivo, come solo talvolta fa.
    Infine mi scuso con tutti voi se ho alimentato il fuori tema.

    Ciao. Massimo.

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    Risposte
    1. Certo, andrebbe bene anche come dici tu...
      Sergio potrebbe commentare la notizia, anche subito a seguire nella stesura della stessa...o separatamente, intervenire più spesso nel dibattito se non esser il primo commento che lo apre!
      Quello che vorrei è conoscere il suo punto di vista...che a meno che non lo si chieda direttamente, manca quasi totalmente nei commenti!!

      By Simo

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  13. 1di3

    Tornando on topic, riporto stringato e modificato un interessante post di MERRYL AZRIEL, che ha riassunto le varie anomalie e avarie riportate durante le EVA...;

    partiamo subito citando la prima passeggiata nello spazio(poteva andare tutto bene?) era il 18 marzo 1965, il cosmonauta Alexey Leonov trascorse 12 minuti fuori la sua navicella Voskhod 2, la passeggiata per poco sfiorò di terminare con una tragedia. Infatti a causa del vuoto assoluto presente nello spazio, la tuta spaziale si gonfiò in una maniera tale, che Leonov per poco non riuscì più a passare attraverso lo stretto portello della capsula per rientrare nell'abitacolo spaziale. Lo scarico di pressione dall'interno della tuta spaziale fu la soluzione che fece riuscire la manovra e salvò la vita di Leonov.
    Una manovra rischiosa che avrebbe potuto provocare una patologia da decompressione o anche perdita di coscienza. I suoi sforzi hanno anche provocato una veloce e pericolosa variazione della temperatura corporea...

    Si Giorgio V.^_^, anche gli americani hanno avuto la loro adrenalinica prima volta...
    Era il 3 giugno 1965, Ed White è rimasto
    fuori 36 minuti della Gemini 4, ma ha lottato con il meccanismo del portello sia quando è uscito sia al ritorno...gli ci sono voluti 5 minuti di sforzo intenso per chiudere il portello.
    Mentre era fuori, un guanto termico di ricambio galleggiava via diventando un detrito spaziale!!

    Il 5 giugno 1966, Gene Cernan ha trascorso un po 'di tempo al di fuori Gemini 9. In tale occasione Cernan fu il terzo uomo, dopo Aleksej Archipovič Leonov e Edward H. White ad effettuare un EVA.
    Anche lui ha avuto molti problemi con la sua tuta a riprova del lavoro pionieristico che dovevano svolgere le cavie biologiche sulla nuova tecnologia!!
    Se ho capito bene... sembra che la sua tuta fosse troppo rigida e che gli impedisse i movimenti fino a quando si strapparono una parte dei rivestimenti che formano il tessuto multistrato della tuta, esponendolo al forte calore del sole...certo non si può dire che sia stata una passeggiata^-^

    Michael Collins nel 1966, volò sulla Gemini 10 e durante la sua EVA1(standup), ebbe un problema agli occhi che iniziarono a bruciargli, colpa dell'ossigeno non correttamente ventilato!

    Il 25 dicembre del 1973, gli astronauti William Pogue e Gerald Carr trascorso 7 ore al di fuori dallo Skylab(nuovo record di allora). Carr rilevò una falla nel sistema di raffreddamento della tuta che fece uscire esternamente, del liquido giallo(inibitore di corrosione) che formava ghiaccio giallo sulla parte anteriore della sua tuta!!
    I tecnici di allora non fermarono la EVA ritenendo l'incidente non determinate.

    Il 3 febbraio 1974 Skylab 4 durante la sua escursione da fotografo^_^ Edward Gibson ebbe nel sistema di raffreddamento una perdita, ne ridusse il funzionamento completando i suoi compiti senza ulteriori interruzioni.

    l'11 agosto 1984 STS 41-C l'astronauta George Nelson sperimentò una perdita dal contenitore delle urine, la perdita però fu assorbita dalla tuta e non causò alcun danno e non raggiunse il casco... un rischio che ogni astronauta non vorrebbe mai affrontare...ehheeh

    8 agosto 1984 al cosmonauta Vladimir Solvyov
    malfunzionò la pompa del liquido di raffreddamento..

    MIR, EVA l'11 aprile 1987, la tuta spaziale del cosmonauta Alexander Laveikin registrò una perdita di pressione. Il problema è stato subito rintracciato come causato dalle impostazioni degli interruttori non corrette!

    continua...

    ----------By Simo--------

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  14. 2di3

    Dopo 7 ore di EVA i cosmonauti Anatoli Soloviev e Alexandr Balandin il 17 luglio 1990 rientrando hanno scoperto che la botola sulla loro Kvant 2 camera di compensazione non si chiudeva. Sono stati costretti a rientrare nella navicella attraverso il modulo di ricerca(se ho capito bene^_^). Da allora è designato come camera di compensazione d'emergenza.
    Certo una bruttissima esperienza...

    Sulla superficie della ISS, ci sono dei microfori causati da piccolissimi oggetti che la colpiscono e che creano delle sporgenze taglienti molto pericolose per gli astronauti che si aggrappano ad esse o che ci finiscono contro, rischiando di tagliarsi la tuta..

    Successe in modo grave il 15 luglio del 1991 fuori dalla Mir.
    Il cosmonauta Anatoli Artsebarski sperimentò l'insolita perdita d'aria attraverso abrasioni nei suoi guanti, acquisite durante l'assemblaggio del Sofora(?) traliccio!

    Il 20 febbraio del 1992, il cosmonauta Sergei Krikalev e Alexandr Volkov stavano eseguendo varie attività al di fuori della Mir quando lo scambiatore di calore di Volkov si intasò, forse a causa dello stoccaggio prolungato della tuta, essendo questo il periodo subito dopo la caduta dell'URSS, quando i rifornimenti erano ridotti. Volkov ha trascorso il resto della EVA vicino alla camera di compensazione, utilizzando lo scambiatore di calore del modulo tramite cordone ombelicale^_^. Krikalev ha completato i compiti più distanti da solo!
    La prima EVA nel corso di una missione congiunta USA-Russia ha avuto luogo il 28 settembre 1993.L'EVA fu interrotta quando il sistema di raffreddamento del cosmonauta Vasili Tsibliyev smise di funzionare. Un secondo tentativo, il 22 ottobre venne abortito dopo 38 minuti, quando la tuta di Alexandr Srebrov sviluppò un problema di flusso dell'ossigeno.

    9 febbraio 1995 STS-63 astronauti Michael Foale e Bernard Harris, l'EVA terminò dopo 4 ore e 39 minuti, quando gli astronauti divennero eccessivamente freddi - i guanti di Foale raggiunsero i -6 ° C durante la notte orbitale. Harris sperimentò una sensazione di bruciore agli occhi quando si tolse il casco, dovuto al contatto con il rivestimento anti-gelo.

    Il 26 febbraio del 2004, ISS Expedition 8 Alexander Kaleri, EVA abortita per il sistema di raffreddamento malfunzionate.

    Torniamo alle abrasioni e buchi della tuta...
    Il 15 agosto 2007, l'astronauta Richard Mastracchio durante l'EVA della missione STS-118, notò un buco nel suo guanto sinistro. Per precauzione l'uscita è stata interrotta precocemente a 5 ore 28 minuti. C'era poco pericolo reale, un solo strato su cinque fu perforato ma questo, l'hanno saputo ovviamente dopo!

    Continua...

    ----------By Simo--------

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  15. 3di3

    Cronologicamente non dovrebbero esserci stati ulteriori problemi degni di nota nei 6 anni successivi, fino ovviamente al caso di Luca, che se ripercorriamo e confrontiamo con gli altri casi non metterei tra i più gravi!
    Tra quelli più pericolosi ed angoscianti ci metterei, quello che non si richiudeva il portello rientrando sulla Mir e la temperatura del corpo sotto lo zero, molto pericoloso!
    Il sistema di raffreddamento (che io chiamerei termoregolazione) è quello che in passato ha dato più volte dei problemi ma che ormai sembrano risolti quasi del tutto!
    Staremo a vedere da dove è venuta fuori l'acqua nella tuta di Luca comunque sia 6 anni senza incidenti mi sembra incoraggiante e rassicurante se pensiamo quante EVA dovranno effettuare per assemblare l'astronave che porterà l'uomo su Marte!
    Nel frattempo dovrebbe succedere qualcosa di eccezionale nel 2015, ho letto da qualche parte che dovrebbero ricollocare 2 moduli della ISS per aumentare le postazioni di attracco, ovviamente si dovrà procedere con molteplici ed intensive EVA per spostare i cavi di collegamento.

    Per chi volesse approfondire:

    David SF Portree e Robert C. Trevino, autori di Walking a Olympus: EVA Cronologia , dove è possibile leggere molti racconti affascinanti!

    http://history.nasa.gov/monograph7.pdf

    ----------------------------
    Dressing for Altitude: U.S. Aviation Pressure Suits—Wiley Post to Space Shuttle
    by Dennis Jenkins

    http://www.nasa.gov/pdf/683215main_DressingAltitude-ebook.pdf



    ----------By Simo--------


    P.S.
    Mi scuso per qualche imprecisione ma ho dovuto tradurre...^_^

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  16. Ragazzi, grazie per gli interventi che avete fatto, li apprezzo tanto tanto davvero. Cercherò quindi di fare del mio meglio per rispondervi.

    Il primo obiettivo che mi sono dato con questo blog è dare notizie di spazio ed astronautica cercando di spiegarle in maniera chiara e comprensibile, rispettando il più possibile il rigore scientifico anche se talvolta usando un linguaggio meno rigoroso, un po’ più intomo, da blogger.
    Per far questo ritengo necessario presentare i fatti così come sono, piuttosto che una mia interpretazione o parere. Quindi prima di tutto la notizia, magari farcita con un po’ di contesto proprio per far sì che ognuno possa leggerla, comprenderla e farsi una propria opinione.
    E’ vero, un blog nasce come una sorta di diario personale in cui il blogger ci mette “molto del suo”, ma NewsSpazio è un po’ particolare, per quanto ho appena scritto.
    Apprezzo la voglia di conoscere cosa io ne pensi, e farò del mio meglio per condividere con voi il mio pensiero, magari nei commenti. E’ una cosa che periodicamente faccio, anche se per Simo piuttosto raramente.

    E per quanto riguarda gli off topic, Simo - grande Simo! - direi che possiamo farlo questo esperimento dell’ “inserire uno spazio alla settimana free and easy". E’ un’ottima idea e direi quindi di iniziare con una nuova rubrica del blog, un primo post dedicato il cui titolo ne identificherà chiaramente la natura, in cui chiunque può aggiungere come commento un proprio topic, o commentare, o quant’altro. Meglio sarebbe una piccola descrizione di una notizia di interesse ed il link di riferimento.

    Iniziamo quindi e vediamo se la cosa avrà successo, a quel punto lo faremo diventare un appuntamento settimanale. In questo periodo di vacanze la frequenza potrà essere forse minore, comunque iniziamo.

    Che dite se intitolo questa rubrica “YOU SPACE” ?

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  17. Semplice e diretto, va benissimo,
    e Sergio, se son fiori...fioriranno!^_^!

    By Simo

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  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  19. S-Pace to You!
    You @ NewsSpazio
    You & Space
    Your Space
    Spazio Libero
    Spaziando
    Nonsolo Spazio
    Spazio È_sTeso!
    Spazio Esteso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo Claudio... adesso come farà a decidersi Sergio, con tutti questi titoli uno più adatto dell'altro...^_^
      Da hippie mancato(sono nato che i Beatles si erano già sciolti da un pò), mi ritrovo nel primo...

      ...peace and love popolo di News Spazio

      By Simo

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  20. Ecco un suggerimento per la copertina, cioè
    la foto che ho tenuto da parte e che è predestinata a sostituire lo sfondo del mio desktop...ma non sò quando...per adesso rimane la bellissima foto di Margherita Hack ammirata qui sul blog per commemorarla.

    Scaricabile anche la iperstragalattica risoluzione, eccola quindi, che ne dite??

    http://commons.wikimedia.org/wiki/File:ISS-26_Cupola_with_robotic_workstation.jpg

    By Simo

    RispondiElimina
  21. Grazie a Simo per l'idea e a Sergio!!

    Giorgio

    RispondiElimina

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