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lunedì 23 dicembre 2013

YOU SPACE #6, l'edizione di Dicembre per lo Space Sharing di News Spazio!

(Immagine, credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Ultimo appuntamento dell'anno per YOU SPACE, un ambiente free and easy dove nell'area commenti chiunque può condividere e proporre argomenti di discussione, articoli, segnalare link e notizie, ecc. ecc., senza timore di andare off-topic. Naturalmente sempre riguardanti lo spazio e l'astronautica.

Ecco le "regole di ingaggio", giusto per "fare le cose per bene", con rispetto e civiltà.



REGOLE DI INGAGGIO
Per prima cosa potete condividere qualunque argomento, purché abbia qualche attinenza con lo spazio.

Per dare maggiore spessore e credibilità ai vostri interventi vi invito a citare e linkare le fonti originali. Mi piacerebbe che fossero nella forma di una breve descrizione seguita dal link di riferimento, ma non è obbligatorio.

E' fondamentale poi mantenere un atteggiamento rispettoso e civile verso tutti.

Non si tratta di una corsa a chi posta prima un link, per cui vi inviterei ad aspettare un po', può essere benissimo che per la notizia che avete trovato io stia già preparando un post dedicato.

Così come può anche essere che alcuni argomenti già introdotti da voi in questa sezione possiate poi ritrovarli affrontati in un post su NewsSpazio (magari perché mi serve più tempo per scrivere un articolo).

E non si tratta nemmeno di una corsa a chi pubblica di più. All'inizio potrebbero essere sufficienti pochi link, in modo da stimolare una discussione su quei temi e non disperdere gli interventi.

Detto questo, Enjoy YOU SPACE!

29 commenti:

  1. Milano, 23 dicembre 2013


    Il mese scorso gli Stati Uniti d'America hanno ricordato
    il loro presidente più amato e famoso John F. Kennedy,
    prematuramente scomparso...causa pallottole nel cranio, a Dallas il 22 novembre 1963!!
    Democratico progressista ebbe a distinguersi a mio avviso nel suo breve mandato per aver evitato una guerra contro l'URSS che si sarebbe combattuta a suon di bombe atomiche, conducendo con abilità una trattativa molto osteggiata dai vertici militari..., con il Segretario Generale del PCUS, Nikita Khruščёv , che portarono non solo a risolvere il problema dei missili russi a cuba senza spargimento di sangue dell'umanità ma dimostrò l'efficacia delle trattative che vennero in seguito usate per limitare i test nucleari al solo sottosuolo.
    Un indizio di una possibile futura distensione?

    Ma un'altra strana guerra combattevano queste due super potenze, una guerra tecnologica per ottenere la supremazia anche nello spazio, la nuova frontiera da conquistare nella quale primeggiare...
    Sappiamo tutti come andò a finire, molti primati furono raggiunti dall'URSS, quello più importante, l'atterraggio dei primi uomini su un altro corpo celeste se lo aggiudicarono gli USA.

    Io ricorderò JFK qua sul blog, grazie ai potenti e capienti server di Sergio^_^,
    proponendovi il testo in italiano integrale (una volta tanto^_^), del famoso discorso
    tenuto alla Rice University il 12 settembre 1962, che informò gli americani dell'impegno economico e sociale che la nazione si sarebbe presa carico, per raggiungere un obbiettivo cosi importante per il futuro delle generazioni che sarebbero succedute!!
    Fare atterrare astronauti americani per primi su un altro corpo celeste...la Luna!!


    Vi linko il sito dove ho preso la traduzione in italiano e dove potete vedere il video integrale dello storico discorso:

    1962-09-12 Rice University


    Se consideriamo l'impegno dei cinesi per recuperare il gap tecnologico e scientifico che hanno con gli americani rispetto l'esplorazione dello spazio, diventa attuale una discussione su ciò che gli americani hanno fatto in passato, con quale impegno e quello che è oggi il programma spaziale americano rispetto quello dei cinesi, che vorrebbero poco dopo il 2020 far atterrare i propri taikonauti o yuhangyuan ("navigatore dello spazio") sulla Luna!!
    Dove è finito il sogno americano?

    Le parole che sentirete dire da JFK con enfasi e orgoglio a proposito delle peculiarità del popolo americano e del loro ruolo come nazione preminente sulle altre nazioni della Terra mi ha fatto sorgere una domanda.. l'america di oggi è la stessa nazione orgogliosa e idealista raccontata dal Presidente John F. Kennedy?

    Spero che alimenti una bella discussione, a me ha emozionato e fatto riflettere molto in alcuni momenti del discorso...



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    -----------☆☆☆By Simo☆☆☆
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  2. 1 di 4


    «Abbiamo deciso di andare sulla luna. Abbiamo deciso di andare sulla luna in questo decennio e di impegnarci anche in altre imprese, non perché sono semplici, ma perché sono ardite...»




    Discorso alla Rice University sull'impegno spaziale della nazione.



    Presidente John F. Kennedy
    Houston, Texas
    12 settembre 1962
    Presidente Pitzer, signor Vice Presidente, Governatore, Deputato Thomas, Senatore Wiley e Deputato Miller, Sig. Webb, Sig. Bell, scienziati, distinti ospiti, signore e signori:
    Ringrazio il vostro presidente per la nomina a professore onorario ospite e vi assicuro che la mia prima lezione sarà molto breve.
    Sono felice di essere qui, in particolare in questa occasione.
    Il nostro incontro avviene in un'università famosa per il suo sapere, in una città nota per il progresso, in uno stato rinomato per la sua forza. Abbiamo bisogno di tutte queste virtù, poiché ci troviamo in un momento di cambiamento e di sfide, in un decennio contraddistinto dalla speranza e dal timore, in un'epoca che unisce la conoscenza all'ignoranza. Più cresce il nostro sapere, più evidente ci appare la nostra ignoranza.
    Nonostante il fatto sorprendente che la maggior parte degli scienziati vissuti in questo mondo viva e lavori proprio ai nostri giorni, nonostante il fatto che il numero di persone di questa nazione che operano nel settore scientifico raddoppi ogni 12 anni, con una crescita più che tripla rispetto a quello della popolazione nel suo complesso, nonostante tutto ciò, la vasta distesa dell'ignoto, delle domande senza risposta e dell'incompiuto superano ancora di gran lunga la nostra comprensione collettiva.

    Nessun uomo riesce a comprendere realmente quanto lontano siamo giunti e quanto velocemente. Per far questo, immaginiamo di condensare i 50.000 anni della storia umana conosciuta in un periodo breve quanto mezzo secolo. Se consideriamo la cosa in questi termini, possiamo dire di conoscere molto poco dei primi 40 anni, se non che verso la fine gli uomini più avanzati avevano appreso a utilizzare le pelli degli animali per coprirsi. Dieci anni fa, se continuiamo a seguire la nostra ipotesi, l'uomo è uscito dalle caverne per costruirsi i primi ripari. Solo cinque anni fa ha imparato a scrivere e a utilizzare i carri su ruote. La cristianità ha avuto inizio meno di due anni fa. La stampa è nata quest'anno e, meno di due mesi fa, se confrontiamo tutta la storia umana con un periodo di soli 50 anni, il motore a vapore ha messo a  nostra disposizione una nuova fonte di energia.

    Newton ha esplorato le leggi della gravità. Il mese scorso sono stati inventati la luce elettrica, i telefoni, le automobili e gli aerei. Solo la settimana scorsa siamo riusciti a scoprire la penicillina e a inventare la televisione e l'energia nucleare e ora, se i nuovi veicoli spaziali americani riusciranno a raggiungere Venere, prima della mezzanotte saremo letteralmente riusciti a raggiungere le stelle.
    Tutto ciò avviene con un ritmo sbalorditivo e, inevitabilmente, man mano che l'uomo riesce a superare i mali del passato, questa forte accelerazione ne vede sorgere di nuovi: nuova ignoranza, nuovi problemi e nuovi pericoli. I vasti orizzonti dello spazio lasciano sicuramente intravvedere costi elevati e grandi difficoltà, ma anche enormi ricompense.

    Non è sorprendente, perciò, che alcuni di noi preferiscano restare al punto in cui siamo ancora per un po', per riposarsi e attendere. Questa città di Houston, questo stato del Texas, questo Paese degli Stati Uniti, tuttavia, non sono sorti grazie a coloro che si sono fermati per attendere e riposare, desiderosi di guardarsi alle spalle. Questo Paese è stato conquistato da coloro che sono andati avanti e così sarà anche per lo spazio.
    William Bradford, parlando nel 1630 della fondazione della colonia di Plymouth Bay, affermò che tutte le azioni grandi e degne di onore sono accompagnate da grandi difficoltà e che entrambe devono essere affrontate e superate con coraggio e  senso di responsabilità.


    continua....


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  3. 2 di 4


    Se questa breve storia del nostro progresso ci insegna qualcosa, è che l'uomo, nella sua ricerca della conoscenza e del progresso, dà prova di grande determinazione e che non è possibile dissuaderlo dalla sua impresa. L'esplorazione dello spazio proseguirà, che noi vi partecipiamo oppure no, e rappresenta una delle più grandi avventure di tutti i tempi. Nessuna nazione che aspiri a un ruolo guida rispetto alle altre può pensare di restare in disparte nella corsa allo spazio.

    Coloro che ci hanno preceduti hanno fatto sì che il nostro Paese partecipasse fin dagli inizi alle rivoluzioni industriali, alle invenzioni dell'epoca moderna e alla potenza nucleare e questa generazione non intende restare nelle retrovie durante la prossima età dello spazio. Vogliamo farne parte e abbiamo intenzione di svolgervi un ruolo guida. Gli occhi del mondo, infatti, guardano ormai verso lo spazio, verso la luna e i pianeti che vi sono oltre ad essa, e noi ci siamo impegnati a far sì che tutto ciò non sia governato da una bandiera ostile di conquista, ma da un vessillo di libertà e di pace. Abbiamo giurato che non vedremo lo spazio occupato da armi di distruzione di massa, ma da strumenti di sapere e di conoscenza.

    Tuttavia, l'impegno di questa nazione potrà essere adempiuto solo se essa sarà al primo posto ed è per questo che intendiamo impegnarci. In breve, la nostra leadership nella scienza e nell'industria, le nostre speranze di pace e di sicurezza, i nostri obblighi verso noi stessi e gli altri, tutto ci chiede di onorare questo impegno, di risolvere questi misteri, per il bene di tutti gli uomini, e di diventare la nazione leader nella corsa verso lo spazio.
    Abbiamo iniziato questo viaggio verso nuovi orizzonti perché vi sono nuove conoscenze da conquistare e  nuovi diritti da ottenere, perché vengano ottenuti e  possano servire per il progresso di tutti. La scienza dello spazio, infatti, come la scienza nucleare e qualsiasi altra tecnologia, non porta in sé alcuna coscienza. Il fatto che la sua forza venga messa al servizio del bene o del male dipende dall'uomo, e solo se gli Stati Uniti occuperanno una posizione di preminenza potremo svolgere un ruolo determinante nel decidere se questo nuovo oceano che ci attende diventerà un luogo di pace o un nuovo terribile teatro di guerra. Non intendo dire che dobbiamo affrontare questa impresa senza proteggerci da un uso ostile dello spazio, esattamente come non affrontiamo senza difese l'uso ostile che è possibile fare della terra o del mare. Voglio dire che lo spazio può essere esplorato e dominato senza alimentare i fuochi di guerra, senza ripetere gli errori che l'uomo ha commesso nell'estendere il suo controllo sul pianeta sul quale ci troviamo.

    Ad oggi, lo spazio non ha ancora visto alcuna contesa, alcun pregiudizio, alcun conflitto nazionale. I suoi pericoli sono avversi a noi tutti. La sua conquista merita il meglio di tutta l'umanità e questa occasione di cooperazione pacifica potrebbe non ripresentarsi mai più. Qualcuno si chiede: perché la luna? Perché sceglierla come nostro traguardo? Ci si potrebbe chiedere anche: perché scalare la montagna più alta? Perché, 35 anni fa, è stato sorvolato l'Atlantico? Perché la Rice si batte contro il Texas?

    Abbiamo deciso di andare sulla luna. Abbiamo deciso di andare sulla luna in questo decennio e di impegnarci anche in altre imprese, non perché sono semplici, ma perché sono ardite, perché questo obiettivo ci permetterà di organizzare e di mettere alla prova il meglio delle nostre energie e delle nostre capacità, perché accettiamo di buon grado questa sfida, non abbiamo intenzione di rimandarla e  siamo determinati a vincerla, insieme a tutte le altre.


    continua....

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  4. 3 di 4


    Per questo motivo, ritengo che la decisione dello scorso anno di intensificare il nostro impegno nello spazio sia tra quelle più importanti prese durante il mio mandato presidenziale.
    Nelle ultime 24 ore abbiamo visitato i cantieri in cui sono in costruzione le strutture necessarie per l'esplorazione più imponente e complessa della storia dell'umanità. Abbiamo sentito tremare la terra e l'aria circostante durante il test del razzo vettore Saturn C-1, molto più potente della navetta Atlas che ha portato in orbita John Glenn e che è in grado di produrre un'energia equivalente a 10.000 automobili funzionanti a piena potenza. Abbiamo visitato il luogo dove i cinque motori del razzo F-1, ognuno potente quanto tutti gli otto motori del razzo Saturn messi insieme, verranno riuniti per costruire il nuovo missile Saturn avanzato, che sarà assemblato in un nuovo edificio da edificare a Cape Canaveral.

    Questa nuova struttura sarà alta quanto 48 piani, con una superficie analoga a quella di un isolato e lunga il doppio del campo sportivo in cui ci troviamo.
    Nel corso degli ultimi 19 mesi, almeno 45 satelliti hanno orbitato intorno alla terra e circa 40 di essi riportano la dicitura "Prodotto negli Stati Uniti d'America". Si tratta di apparecchiature molto più complesse e che hanno fornito all'umanità molte più conoscenze rispetto a quelle dell'Unione Sovietica.
    L'astronave Mariner che si sta ora dirigendo verso Venere trasporta le strumentazioni più sofisticate della storia della scienza spaziale. La precisione di questo lancio è confrontabile all'invio di un missile da Cape Canaveral che riesca ad atterrare in questo stadio esattamente tra le due linee delle 40 iarde.

    I satelliti Transit aiutano le nostre navi che si trovano in viaggio a seguire rotte più sicure. I satelliti Tiros ci hanno fornito avvertimenti finora impensabili di uragani e tempeste e ci daranno in futuro le stesse informazioni anche per gli incendi delle foreste e per gli iceberg.
    Abbiamo avuto delle sconfitte, come è accaduto anche agli altri, anche se non lo ammettono, perché possono dare minore pubblicità alle loro imprese.
    Per quanto riguarda il volo umano, dobbiamo riconoscere che siamo più indietro e  che lo saremo ancora per qualche tempo. Ma non abbiamo intenzione di rimanervi ed entro questo decennio riusciremo a colmare il divario e a raggiungere una posizione di preminenza.

    La crescita della nostra scienza e le ricadute sull'istruzione saranno ulteriormente arricchite dalla nuova conoscenza dell'universo e dell'ambiente, grazie alle nuove tecniche di apprendimento, mappatura e osservazione, attraverso nuovi strumenti e  computer destinati all'industria, alla medicina, all'uso domestico e alle scuole. Le istituzioni tecniche, come la Rice, raccoglieranno i frutti di questo progresso.

    L'impegno nello spazio in sé, infine, benché si trovi ancora agli albori, ha già dato vita a molte nuove aziende e a decine di migliaia di nuovi posti di lavoro. L'industria spaziale e gli altri settori ad essa correlati generano nuova domanda in termini di investimenti e di personale qualificato e questa città, questo stato, questa regione, parteciperanno in larga misura a questa crescita. Ciò che un tempo era l'ultimo avamposto della vecchia frontiera verso il West, diventerà il punto più avanzato della nuova frontiera della scienza e dello spazio. Houston, la vostra città di Houston, con il Manned Spacecraft Center, diventerà il cuore di una grande comunità scientifica e tecnica.


    continua....


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  5. 4 di 4


    Nei prossimi cinque anni, l'Amministrazione Nazionale per l'Aeronautica e lo Spazio prevede di raddoppiare il numero di scienziati e tecnici presenti in quest'area, portando l'esborso derivante da stipendi e spese associate a 60 milioni di dollari l'anno, con investimenti per circa 200 milioni per le strutture degli impianti e dei laboratori. Il nuovo centro che verrà creato in questa città, inoltre, gestirà direttamente o  tramite appalti investimenti per oltre un miliardo di dollari connessi al nuovo impegno nel settore spaziale.

    Certamente questa impresa costerà a tutti noi molto denaro. Il budget di quest'anno destinato alle imprese spaziali è triplicato rispetto a quello del gennaio 1961 e supera tutti i finanziamenti destinati a questo settore negli otto anni precedenti. Il budget è pari attualmente a 5.400 milioni l'anno, una somma enorme, benché minore di quanto spendiamo ogni anno in sigari e sigarette. Le spese per lo spazio, del resto, sono destinate a  crescere ancora, passando dai 40 centesimi per persona alla settimana a oltre 50 centesimi alla settimana per ogni uomo, donna e bambino degli Stati Uniti.

    Abbiamo infatti deciso di considerare questo programma come una grande priorità nazionale, anche se capisco che in qualche misura esso rappresenta un atto di fede e risponde a una visione del futuro, poiché non sappiamo esattamente quali saranno i vantaggi che ne otterremo. Se vi dicessi, però, cari concittadini, che invieremo sulla luna, a 384.000 chilometri dalla stazione di controllo di Houston, un razzo gigante alto più di 91 metri, la lunghezza di questo campo da football, costruito in nuove leghe di metallo, alcune delle quali non sono ancora state inventate, capaci di resistere a livelli di calore e di sollecitazioni molto maggiori di quanto sia mai stato sperimentato, assemblato con una precisione maggiore dell'orologio più accurato, con al suo interno tutte le apparecchiature necessarie per la propulsione, la guida, il controllo, le comunicazioni, l'alimentazione e la sopravvivenza, in una missione senza precedenti, verso un corpo celeste sconosciuto, per poi tornare felicemente sulla terra, rientrando nell'atmosfera a velocità maggiori di 40.000 chilometri l'ora, provocando un calore pari circa a metà della temperatura del sole, quasi come quello che c'è oggi, e che riusciremo a fare tutto questo, a farlo bene e a portarlo a termine prima della fine di questo decennio….significa che dobbiamo essere capaci di osare.

    Sarò io a occuparmi di tutto il lavoro, perciò non preoccupatevi. [risate]
    Comunque, sono certo che ci riusciremo e che dovremo sopportarne i costi. Non bisogna sprecare denaro, ma penso che questa sia una strada che dobbiamo percorrere. Tutto questo verrà realizzato negli anni Sessanta, mentre alcuni di voi staranno ancora frequentando questo college e questa università. Sarà portato a  termine durante il mandato di alcune delle persone che siedono oggi su questo palco. Ma sarà fatto e avverrà prima della fine di questo decennio.

    Sono felice che anche questa università stia dando il suo contributo all'impresa dell'invio di un uomo sulla luna e che partecipi a questa grande missione intrapresa dagli Stati Uniti d'America.
    Molti anni fa, alla domanda sui motivi per cui desiderava scalare il monte Everest, cima sulla quale avrebbe in seguito perso la vita, il grande esploratore inglese George Mallory rispose "Perché è lì".
    Be', lo spazio è lì e noi partiremo alla sua conquista e anche alla conquista della luna e dei pianeti, verso nuove speranze di conoscenza e di pace. Chiediamo quindi la benedizione di Dio per l'avventura più pericolosa e rischiosa, ma anche per la più grande impresa che l'uomo abbia mai affrontato.
    Grazie.

    Presidente John F. Kennedy
    Houston, Texas
    12 settembre 1962




    --------------------------------By Simo



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  6. La prima cosa che mi è venuta in mente? Se non tengo conto del contesto sociale in cui veniva pronunciato quel discorso, ti dico che essendo io nel 2013 e confrontando con come si vive il presente, mi par di leggere qualcosa proveniente da una civiltà evoluta del futuro. Invece si tratta di parole pronunciate oltre mezzo secolo fa.
    Ma come abbiam fatto a regredire così, è un'impressione mia o stiamo vivendo in un'epoca in cui sfruttiamo quello che ci hanno lasciato nei secoli passati e la priorità è il telefonino figo e non si pensa più a costruire per lasciare a nostra volta una base per il futuro dei nostri figli domani. Forse esagero a pensarlo.

    Massimo.

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  7. 1 di 2


    Non esageri Massimo, a mio avviso questa involuzione da te sentita io la percepisco sopratutto per quello che è il mio giudizio sull'attività politica nell'Italia degli ultimi 30 anni...., che inevitabilmente, visto la miope attività dei legislatori, ha privato il paese di quella crescita economica e culturale che molte leggi del dopo guerra, conquistate prima nelle piazze, nei circoli dei partiti e nelle università, tramite i referendum popolari, indicarono la direzione da seguire al parlamento che riusciva finalmente a modernizzare il paese con leggi "giuste per i molti".
    Mi prendo qualche libertà qui su YOU SPACE pubblicando alcune citazioni che condivido riguardanti la "legislazione" e quali criteri deve considerare chi è preposto a rappresentare il popolo e la sua volontà:

    L'intelligenza, lo spirito e la saggezza di un popolo sono tutti riposti nelle sue leggi.
    Detti giuridici


    Preoccupazione del legislatore deve essere il bene della collettività: “l’utilità generale” deve costituire il criterio orientativo in materia di legislazione. Conoscere il bene che giovi agli interessi della comunità, è scienza; ricercare i mezzi per realizzare questo bene, è arte.
    Jeremy Bentham, Introduzione ai principi della morale e della legislazione, 1789

    Non v’è cosa più pericolosa di quell’assioma comune che bisogna consultare lo spirito della legge. Questo è un argine rotto al torrente delle opinioni.
    Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene, 1763

    Con cattive leggi e buoni funzionari si può pur sempre governare. Ma con cattivi funzionari le buone leggi non servono a niente
    Otto von Bismarck, Discorsi, 1862/66

    Non basta limitarsi a non operare contro la Legge; bisogna operare a seconda della Legge. Non basta il non nuocere: bisogna giovare ai vostri fratelli.
    Giuseppe Mazzini, I Doveri dell'Uomo, 1860
    (Questa mi sa che la conosce anche Renzi^_^)

    La legge deve esprimere l'aspirazione generale, promuovere l'utile di tutti, rispondere a un battito del cuore della Nazione. La Nazione intera deve esser dunque, direttamente o indirettamente, legislatrice.
    Giuseppe Mazzini, I Doveri dell'Uomo, 1860
    (Grande Beppe^_^)

    Dove finisce la legge comincia la tirannia.
    William Pitt Conte di Chatham, Discorso, 1770


    (chiudo con questa simpatica verità e scusate lo sfogo politico)
    Nessuna legge, per quanto rigorosa, può rendere il pigro attivo, il dissipatore previdente o l'ubriaco sobrio.
    Samuel Smiles, Self-Help, 1859


    Continua...

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  8. 2 di 2


    L'Italia è troppo malmessa oggi per poter pensare alle future generazioni, chi governa deve al più presto fare leggi giuste e farle rispettare con determinazione, deve eliminare con rigorosa precisione tutte quelle leggi che favoriscono i pochi, ridistribuendo la ricchezza e la speranza per un futuro migliore...

    Tornando in tema, non direi che l'America non stia facendo niente o poco per il futuro delle prossime generazioni, nel nostro piccolo come Europa abbiamo contribuito alla grande ISS,
    che è certamente il lascito più importante e utile che l'astronautica abbia mai offerto alle nuove generazioni di ricercatori e astronauti!
    Ciò che non vedo nella gestione dei fondi pubblici della NASA è una visione chiara dei passi che porterebbero ad un concreto avanzamento nella conoscenza del cosmo, manca un obiettivo reale importante per l'umanità, dei tempi certi per il suo conseguimento, e un piano economico e sociale per la sua realizzazione.
    Oggi l'America è meno sola che negli anni 60, dovrebbe indicare ai suoi partner il bersaglio grosso, proporre un comune sforzo per il raggiungimento dell'obbiettivo...Marte o la Luna, andarci e rimanerci stabilmente velocizzerebbe l'acquisizione di nuove conoscenze come mai è successo prima, aprendo la strada alla colonizzazione e lo sfruttamento delle risorse che il Sistema Solare ci può offrire.

    Concentrare gli sforzi in un'unica direzione, collaborando e condividendo, arricchendo l'un l'altro di nozioni ed esperienze, secondo me è il modo più veloce di avanzare nell'ignoto.

    La Cina, il suo programma spaziale, mi ricorda con quale determinazione l'America ha affrontato l'ignoto, mi ha anche stupito con quanta precisione e tempismo ha portato il rover Yutu a scorrazzare sulla sabbia lunare. Forse le nuove tecnologie hanno permesso ai cinesi di mostrarsi cosi sicuri e infallibili nonostante tutte queste prime volte, nello spazio!

    Finisco il mio commento citando le parole che condivido di Robert Zubrin:

    " Siamo molto più vicini ad essere in grado di inviare uomini su Marte oggi rispetto quanto eravamo in grado di inviare uomini sulla Luna nel 1961, e ci siamo stati otto anni dopo.
    Volendo, potremmo avere l'uomo su Marte entro un decennio . " - Mars Society Presidente Dr. Robert Zubrin

    Non ho idea in che anno ha pronunciato queste parole..., ma non di recente!^_^



    By Simo

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Grazie Symo, ti ho letto in fretta, mi ripropongo di soffermarmi di più un'altra volta, ma ti dico già che condivido anch'io tutto quello che ho letto sulle citazioni citate .... .

    Gulp! e ancora Gulp!
    Avete mai sentito nominare il progetto Mars-One (www.mars-one.com)?

    Mi sono perso solo io questa novità fino ad oggi, oppure anche voi non ne sapevate niente?
    C'è stato anche un report alla TV su questo.

    Home di Mars-One
    Questa è la roadmap per Marte

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  11. 1 di 2


    Si Claudio, finalmente ci sono stati degli aggiornamenti importanti che riguardano la Mars One foundation, che qui riassumo visto la natura del Blog^_^;

    La campagna per cercare i futuri candidati che parteciperanno alla colonizzazione di Marte si è conclusa e dai 200000 circa iscritti che hanno postato il loro video di presentazione ed il loro curriculum vitae, ne sono stati selezionati come idonei poco più di 1000.
    Sembra che nei prossimi mesi del 2014, verrà stabilito un programma per iniziare il lungo e mediatico addestramento che porteranno i futuri selezionati in numero sempre più ridotto, fino ad individuare l'equipaggio pioniere che nel 2025, data ipotizzata per l'inizio missione, colonizzerà stabilmente Marte, e del'ulteriore invio ogni 2 anni di nuovi aspiranti marziani.

    Fin qua Claudio, va tutto bene, anzi se consideriamo che la fondazione risale a soli 2 anni fa, credo che si possa affermare che è stato un completo successo...200000 persone sono disposte ad immolarsi per la causa marziana che poi riguarda direttamente il futuro delle prossime generazioni umane...

    Saremo abbastanza evoluti per riuscire in tempo a sfruttare lo spazio extraterrestre prima che ci estinguiamo per mancanza di materie prime.., per sovraffollamento o per qualche causa di "forza maggiore"?
    A proposito pubblico la divertente o preoccupante, dipende dai punti di vista^_^, interpretazione che fa Mars One a proposito dei rischi dei quali non può essere ritenuta responsabile...
    "....explosion, acts of nature, war, civil disturbances, acts of civil or military authorities, legal or regulatory changes, asteroid impacts, alien invasions, dinosaur rampages or other causes beyond Mars One’s control."
    Vi propongo anche un simpatico esempio, ma è anche molto altro, di ciò che è oggi la propaganda mediatica di Mars One.
    Nel video ritroviamo la simpatica e brava Guinan^_^!!!

    The View 9-27-13 Kellie Gerardi On Her Trip to Mars

    continua...

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  12. 2 di 2


    Il secondo aggiornamento recente ed importante che però è molto più discutibile del primo, riguarda la Mars One 2018 demonstration mission, ci sarà un po di traffico
    sulla rotta Terra-Marte in quell'anno che ricordiamo è più favorevole di altri per via della ridotta attività solare!
    Inspiration Mars Foundation vorrebbe mandare una "coppia" nell'orbita marziana e farli tornare subito indietro..., ci sarà anche l'arrivo del rover ESA del programma ExoMars.


    E' stato scelto di mandare su Marte un satellite di comunicazione a banda larga che rimarrà sincrono sopra un lander dalle specifiche costruttive molto simili
    al lander NASA Phoenix del 2007
    Il rover ed il satellite dovrebbero consentire e dimostrare la fattibilità della trasmissione video continua dalla superficie....(ma con un satellite solo come faranno?)
    Il rover oltre a trasmettere flussi video avrà un carico scentifico ancora da decidere, a tal proposito Mars One sta coinvolgendo le università e le scuole superiori, un modo intelligente di farsi conoscere e ottenere utili proposte.
    La destinazione ho dedotto sarà in uno dei poli di Marte, essendo l'unico esperimento certo quello che permetterà l'estrazione dell'acqua dal suolo marziano.

    La fondazione Mars One ha preso recentemente accordi con Lockheed Martin che conosciamo tutti perché sempre protagonista nella costruzione dei rover NASA, e che ha costruito e progettato il lander Phoenix.

    Per ora, Mars One sta raccogliendo fondi per poter pagare lo studio di fattibilità della missione
    e dei futuri cambiamenti del lander a secondo del carico scientifico che verrà deciso.
    Quindi siamo ancora in alto mare, per quanto riguarda la realizzazione!!

    Per concludere, ritengo che questo progetto è positivo perché dimostrerebbe che i tempi sono stramaturi per raggiungere Marte con un equipaggio, se NASA considera che anche i privati possono aspirare a raggiungere l'obbiettivo Marte, potrebbe decidersi finalmente ad accelerare sul programma di marcia che attualmente è piuttosto vago!!
    Contro, mi sento di criticare l'utilità scientifica che porterebbe questa missione...
    NASA ha testato la possibilità di trasmettere dati tramite laser ultimamente dall'orbiter lunare LADEE e potrà facilmente ottenere con il fratello di Curiosity nel 2020 molti dati e più precisi di qualsiasi lander statico che si voglia mandare su Marte!!

    Per approfondire e contribuire alla causa^_^:
    Mars One - First Private Mars Mission in 2018

    Qui non si fa sul serio!!!^_^
    Mars One Selects Lockheed Martin to Study First Private Unmanned Mission to Mars



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    1. Io penso che fra tutti quegli iscritti, 200.000, ci siano molti curiosi ed incerti su cosa fare nella propria vita, dubito che ce ne siano tanti, così determinati, motivati od incrollabilmente e consapevolmente incoscienti.
      Sicuramente, allo stato attuale, alcuni avranno il sacro fuoco interno, ma mi chiedo se e quanti nelle successive selezioni manterranno durante il passare degli anni questa volontà ad immolarsi o comunque a rischiare così tanto.

      Certo che avere vicino una creatura come Kellie Gerardi, aiuterebbe molti a rimanere motivati e contenti a lungo!
      Non c’è dubbio su questo.

      Mi chiedo che basi solide, fattibili e ragionevolmente sicure ci siano o ci saranno nel progetto in evoluzione di Mars One.
      È giusto iniziare in qualche modo, tracciare un percorso e stabilire dei tempi almeno orientativamente per dare l’impressione di concretezza e catalizzare l’attenzione, tanti fra noi lo auspichiamo, qualcuno non vorrebbe la location di Marte.

      Ma una volta arrivati su Marte, come si alimenteranno, che è uno dei problemi più importanti, se non il più importante e difficile da affrontare, come potranno vivere a lungo, anche solo per dei mesi con del cibo che non sia solo liofilizzato, con un cibo che possa non solo farli sopravvivere a stento, ma sani, forti, svegli, attivi, contenti, e poi per degli anni?
      Tutta l’acqua che serve per bere … e magari lavarsi?
      Cisterne portate dalla Terra cariche d’acqua e cibo? E per quanto tempo?
      Estrarre l’acqua dai poli di Marte, siamo sicuri che ci sia davvero ed a sufficienza?
      Ed in caso affermativo chi costruirebbe l’acquedotto per rifornire quel Residence Bivacco One all’aria temperata di sole poche decine di gradi sotto zero?
      Imprenditori cinesi?
      Oppure trasporteranno l’acqua dai poli con razzi-robot-cisterna automatici e vivranno più a sud?
      La produrranno sul posto, faranno delle serre per coltivare dei vegetali?
      Essenzialità e semplicità costruttiva di tutto quanto, basteranno per superare gli immancabili problemi causati da normali usure e rotture degli attrezzi e macchinari elettronici e meccanici?
      4 umani soli su Marte per i primi 2 anni, è davvero così?

      Ora si accende a me la spia rossa del Mah!
      Auguri Mars One, che Dio o chi per lui vi benedica ed assista nel progetto e nel mettere i mattoni al posto giusto!

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    2. Hai ragione Claudio, condivido le perplessità, forse è solo che non ritengono utile al lato mediatico della cosa il parlare dei problemi concreti.
      A me come progetto sembra molto più realistico l'Inspiration, parlare di coloni veri e propri invece che di scienziati mi sembra ancora molto prematuro.

      Massimo

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    3. Errata corrige:
      nella seconda parte del mio commento ho erroneamente scritto per due volte la parola "rover" che in realtà è da sostituire con "lander" che come sappiamo tutti una volta atterrato non potrà più spostarsi a differenza del rover!!

      Oltre a questo ho acquisito più precise informazioni rispetto il probabile sito di atterraggio del lander, dovrebbe lambire uno dei poli, ma rimanere vicino alla zona equatoriale in modo tale da ricevere una maggiore esposizione ai raggi del sole che fornirà energia al sistema.


      By Simo

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  13. Ho ricevuto una risposta ancora più definita e convincente ad una mia domanda già fatta a Sergio, in uno dei primi giorni di attività del Curiosity su Marte nel 2013.

    Argomento: Calibration target del rover Curiosity

    Ho trovato casualmente due giorni fa un altro bel sito:
    http://www.aliveuniverseimages.com

    e così ho riproposto a loro l'interrogativo all'interno di un articolo su questo argomento NASA Curiosity: il misterioso MAHLI Calibration Target.
    Riporto domanda e risposta qui di seguito.

    Cla: E cosa serve invece quell'elemento tridimensionale a scalini che sta sotto la moneta?
    Per la taratura del punto di messa a fuoco dell'ottica?

    Eli: Salve Claudio, quella sorta di piramide a gradini serve per calibrare la profondità e dovrebbe aiutare la calibrazione per le immagini tridimensionali, che, in genere, il MAHLI realizza o scattando a distanze differenti dal target, o spostando leggermente l'angolo di ripresa per ottenere una coppia stereo. Elisabetta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Claudio per la condivisione,
      finalmente il misterioso elemento tridimensionale a scalini non è più un elemento dall'utilità ignota!!

      By Simo

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  14. Claudio, sono sicuro che gli equipaggi di Mars One e Inspiration Mars, avranno bisogno di tutto l'aiuto possibile, anche quello ultraterreno...^_^,
    Comunque tornando al concreto, immagino che almeno all'inizio i rifornimenti saranno continui e sufficienti per garantire il buono stato fisico degli spericolati eroi marziani, almeno fino a quando non troveranno le risorse ed il modo di sfruttarle, per avere almeno un surrogato, per esempio l'acqua marziana...sarà più saporita e fosforescente grazie alle radiazioni cosmiche assorbite???!!
    Anche le strutture e le macchine saranno nuove, difficile che nei primi anni avranno dei guasti per usura, nei successivi la comunità di coloni aumenterà con tutto ciò che questo comporterà...maggiore capacità di lavoro dato da astronauti con competenze maggiori e più specifiche.


    Vedremo, se la NASA e altri si unissero all'impresa potrebbero farcela!!!

    Ciao Massimo, è anche vero che si parla del 2025 per i coloni di Mars One, mentre per il 2018 Inspiration Mars vorrebbe mandare su Marte una coppia e farla tornare subito indietro, questo mi sembra impossibile come in passato ho argomentato, fra solo 4 anni, con tecnologie che abbiamo già testato ma da configurare per l'assemblato trilocale^_^!!

    Vedremo, ma sono scettico.

    By Simo

    RispondiElimina
  15. Vorrei ricordare a tutti i lettori e commentatori di News Spazio che Sergio ci ha riservato questo spazio che non solo è presente come post, che credo mensilmente (Sergio correggimi se sbaglio) verrà visualizzato ora che ci siamo abituati, ma che è accessibile e consultabile facilmente anche dalla barra principale della home page del blog.
    Per capirci ancora meglio, sopra al primo post e di fianco agli altri collegamenti :
    HOME PAGE - ISS - ABOUT ME - YOU SPACE

    Quindi invito tutti voi, una volta che non vedrete più nei post YOU SPACE di cliccarlo ogni tanto per vedere se è stato aggiornato o per aggiornarlo voi stessi con nuove proposte e notizie e quant'altro...

    Ho ritenuto utile scrivere queste info, perché ho notato la poca partecipazione (almeno scritta), dopo la scomparsa del post YOU SPACE tra quelli visibili e anche perché, tu Sergio non hai scritto nella presentazione del canale l'esistenza del collegamento nella home page.

    Sperando di esse stato utile.... By Simo

    RispondiElimina
  16. Anonimo14 gennaio 2014 17:22


    Ma che fine ha fatto Curiosity ???
    qualcuno ha notizie ?
    Credo sia la missione piu' ignorata dai media della storia dell'esplorazione spaziale,ho l'impressione che pure la Nasa tenga un "profilo basso" dal punto di vista delle "P.R"
    Ed e' strano se paragoniamo al clamore dei due rover Spirit e Opportunity che sono diventati veri e propri eroi robotici.
    Ho cercato notizie ma si trova solo qualche trafiletto di poche righe qua e la.
    Da poco ho appreso l'usura o piccole crepe nelle ruote e nei rivestimenti della vernice protettiva,e confesso che non ne sapevo nulla e non ho sentito nulla a riguardo dai media.
    Sulle prime ho pensato che bastasse solo aspettare qualche mese per avere grosse novita' dal pianeta rosso,ma ormai e' quasi passato un anno e mezzo e per avere notizie bisogna setacciare il wed col lanternino (piu' o meno)

    Curiosity se ci sei batti un colpo !

    Daniele
    Rispondi
    Anonimo14 gennaio 2014 17:42

    Scusate
    ho dimenticato di mettere il link.
    http://www.flickr.com/photos/lunexit/10065244215/lightbox/
    Qui potete vedere la crepa che si e' aperta sulla ruota del rover.
    La Nasa minimizza ma confesso che a me ha colpito
    l'entita del danno paragonato al "breve" tragitto coperto dal rover (poche migliaia di metri) e anche in rapporto alla lunghezza prevista della missione.

    Daniele

    

riscusate l'ot
    -----------------------------
    Caro Daniele,

    perchè non posti qui in You Space che così puoi OTtare liberamente?
    Ho ricopiato qui i tuoi 2 ultimi che hai inviato nel post dell'ISS.

    Io seguo le attività su Marte anche su una Tablet con Android grazie all'applicazione JPL-NASA 'beamartian' e soprattutto per vedere le immagini più significative che loro selezionano fra le tante che arrivano.
    Forse hanno fatto una versione anche per l'iPhone.
    In alternativa vai direttamente su http://mars.jpl.nasa.gov/

    Strano, c'è qualcuno che si lamenta e dice ripetutamente basta parlare di rover su Marte, basta mandare altra roba su Marte, pensiamo ad esplorare anche agli altri pianeti e satelliti e qualcuno che dice che il Curiosity viene ignorato.

    Se per media intendi la Radio e la TV italiana ... beh, ti meravigli ancora?

    Cosa ti aspetti, di sentirne parlare frequentemente ai telegiornali?
    Non interessa ... o è troppo difficile da proporre adeguatamente.

    Leonardo di RAI3 potrebbe dare spazio a queste notizie, ma io lo vedo molto raramente e i programmi/documentari di Piero ed Alberto Angela.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi scuso ancora per l'ennesima volta.
      Non sapevo che esistesse ula sezione OT.
      Faccio i complimenti per il sito ben fatto ma non ho piu' intenzione di metterci piede.
      Ho sempre l'impressione di essere trattato come un bimbominkia.
      Ho 44 anni ho mancato la laurea in scienze geologiche per poco sono stato iscritto all'UAI per diversi anni e con un mio amico abbiamo tenuto per anni un piccolo osservatorio per anni...e mi scuso per non aver presentato le credenziali prima di scrivere.
      Si mi mervaviglio che se parli poco di curiosity, conosco benissimo il sito che mi hai indicato,semplicemente non ho sempre il tempo per tradurre dall'inglese le informazioni Nasa, e quindi mi meraviglio che siano riportate raramente dalla stampa o siti internet in italiano.
      Tg Leonardo...a guardarlo fa perfino tenerezza 5 minuti dedicate alla scienza...un po' come le 5 flessioni prima di andare a dormire.
      Piero Angela ormai e' focalizzato su storia beni anrchitettonici ecc...ma parla molto poco di scienza...e sinceramente mi aspetterei un Target un pochino piu' alto del 51esimo documentario sul parco del Serengeti !
      Ripeto trovo l'impostazione di questo blog estremamente ben fatta, ma estremamente ostica per chi vuole intervenire, e tutto sommato non mi meraviglia che siate solo in tre a interloquire tra di voi.
      Faccio gli auguri a tutti di buon proseguimento,e ringrazio l'autore per il tempo che dedica all'informazione e alla divulgazione di queste tematiche.
      Scusate ma non riesco proprio a pensare piu' di 300 volte prima di scrivere qualcosa e poi ripensarci nuovamente se ho fatto bene o male.
      In piu' trovo insopportabile Claudio Costerni al quale sembra essere delegato l'istututo delle Verita' scrivibili e di quelle inscrivibili.
      Sembri la santa inquisizione
      (scusa ma quanno ce vo' ce vo direbbe Trilussa)

      Daniele

      Elimina
    2. Daniele,
      io Claudio non l'ho percepito come te..
      Ti ha solo indicato la via per scrivere ciò che vuoi senza quei fastidiosi paletti( e qui ti do ragione) che Sergio, il master blogger(^_^) ha deciso di mettere, per seguire anche nei commenti, la sua linea editoriale.
      Questo linea editoriale che non comprende solo gli OT ma come avrai notato ci invita a mantenere una certa etica.. nel confrontarci, lascia poco spazio ai molti che preferiscono più libertà..è palese che meno vincoli editoliari metti più persone avranno modo di dire la loro su ogni!!!
      Per altro quando ci chiede di commentare rimanendo nell'argomento del post non ha tutti torti, se pensi poi che ci ha dedicato questo spazio, capirai l'attenzione che ha dimostrato verso le nostre esigenze editoriali^_^.. a me piace scrivere, come avrai notato uso YOU TUBE come valvola di sfogo per quello che mi passa per la mente e che voglio condividere!!
      Usalo anche tu e leggiti il post di presentazione che evidentemente ti è sfuggito... se no capiresti il motivo per cui ora che c'è YOU SPACE, non abbiamo più scuse e se vogliamo scrivere OT, possiamo e dobbiamo farlo in questo spazio.
      Concludendo, ti assicuro che se non fosse stato Claudio a mandarti qui(e non è l'inferno^_^), ti ci avrebbe indirizzato Sergio!

      Qua nessuno vuole fare la Santa Inquisizione e tu non sei Galileo Galilei!!


      By Simo

      P.S.
      Ti segnalo, in uno degli ultimi commenti di "YOU SPACE #2",
      uno mio con segnalati i link per rivedere la bellissima trasmissione Superquark, nella quale un servizio trattava di Curiosity!
      Meglio di niente no^_^

      Elimina
    3. Errata corrige:
      a me piace scrivere, come avrai notato uso YOU TUBE come valvola di sfogo per quello che mi passa per la mente e che voglio condividere!!

      Volevo scrivere :
      a me piace scrivere, come avrai notato uso YOU SPACE come valvola di sfogo per quello che mi passa per la mente e che voglio condividere!!

      By Simo

      Elimina
  17. @Daniele
    "La Nasa minimizza ma confesso che a me ha colpito
    l'entita del danno paragonato al "breve" tragitto coperto dal rover (poche migliaia di metri) e anche in rapporto alla lunghezza prevista della missione."

    Sono d'accordo, ho anch'io le stesse tue preoccupazioni...sono rimasto esterrefatto vedendo lo squarcio!!
    Nel link che Claudio ha postato(grazie), si vedono molti particolari dei test effettuati sulla Terra, sembra che i tecnici non si sono particolarmente allarmati ma ho letto un articolo sul sito NASA che prenderanno delle precauzioni quando dovranno decidere dove dirigere il rover, questo per preservarlo!!
    Difficile pensare che possa scorrazzare per Marte per 14 anni(durata della pila^_^) o per 38 Km come Oppy, visti i buchi...male che vada si trasformerà in un lander con pistola laser antialieni incorporata...heheh
    Sigh...speriamo di sbagliarci!!!

    By Simo

    RispondiElimina
  18. Daniele,
    come vedi avevo già scritto un piccolo post su Curiosity

    http://newsspazio.blogspot.it/2014/01/curiosity-guardiamo-il-rover-sulla.html

    che ho pubblicato solo oggi. Relativamente alla problematica delle ruote danneggiate appena ho un po' di tempo approfondisco la cosa, anche se al momento per la NASA non è un grosso problema.

    Non preoccuparti se vai OT in qualche commento. E' stato creato uno spazio apposito per segnalare qualunque cosa.
    In alternativa ti invito a scrivermi direttamente un'email all'indirizzo che trovi in alto a sinistra, sotto il paragrafo Welcome (premi il bottone con l'icona della lettera). Ciao.

    RispondiElimina
  19. C’è qualche cosa che non funziona Dan 44.

    Non è ragionevole (volevo scrivere normale …) che tu possa interpretare in modo così distorto le mie intenzioni, soprattutto due giorni dopo quel mio tempestivo chiarimento, scritto di cuore.
    Meno male che tu avevi scritto: “… niente di personale”.

    Ieri sera ho pensato di fare cosa gradita a te ed anche alla attuale struttura del blog.
    Oltretutto pensavo che tu la conoscessi meglio e la legessi da più tempo.
    Visti i tuoi ripetuti “mi scuso” e “scusate” e che secondo me erano assolutamente non necessari - ed anche di troppo - avevo ricopiato i tuoi post nell’apposito spazio generico di You Space, aggiungendo le info che potevo scriverti in quel momento.
    Per te poco utili, boh!

    Ho visto con un pochino di passeggera amarezza che è stato tempo perso, un azione non compresa e che pure si è rivoltata contro di me.
    Meravigliato si, ma non più di tanto, avevo già intuito qualcosetta altre volte.
    Non dico altro.
    Non è necessario che tu mostri le tue credenziali per dare più forza ai tuoi contenuti, almeno non a me.
    Io solitamente parlo ed interagisco con una persona che non conosco e non vedo, a seconda di come scrive, di ciò che dice e di come lo dice, non per ciò che vorrebbe essere, è stato e fa nella vita.
    Lo considero, ma non mi lascio abbagliare.

    Ciò che scrivi è sempre arricchito sia da errori di battitura che da interessanti considerazioni e report storici.
    Ti avevo letto con un certo genuino interesse e quegli strafalcioni cadevano in secondo piano, se tu avessi scritto solo cavolate e strafalcioni, può darsi che sarei diventato realmente un po’ fastidioso, ma non per cattiveria.

    Non è mia colpa se tu hai bisogno di rileggere il tuo testo 300 volte per essere sicuro di ciò che scrivi, e non ne hai la voglia, è ovviamente un tuo limite.
    Io non ho bisogno di rileggere centinaia di volte ciò che scrivo (… capisco che il tuo 300 equivale a dire molte volte), ma preferisco rileggere cercando di evitare sia errori di battitura, sia testi poco fluidi, solo per amore di una certa leggibilità e rispetto di chi legge.
    È una mia forma mentis, mi spiace se anche questo ti inquieti o ti spiazzi.

    Poi ognuno è libero di porsi come vuole, entro certi limiti di sopportazione da parte del conduttore Sergio, limiti che vedo essere molto ampi.
    Onore alla sua capacità di fare da cuscinetto, i miei limiti sarebbero più stretti.

    Grazie a Symo.

    Ultimo, e poi mi tacito.
    Pensavo di non fare repliche per evitare di estendere una inutile polemica, iniziata dal nulla, in un blog che non è il mio, ma questo l’ho voluto chiarire.

    Bye Bye Daniele!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. (Commento in due parti per limite di caratteri)
      Parte 1
      Egregio sig Claudio era mia intenzione sorvolare sulle tue feroci critiche.
      Ma ora mi sembra doveroso fare alcune precisazioni (mi consenta...)
      Mi accusi di non sapermi proporre all'interno del blog,invocando la pazienza del
      conduttore Sergio.
      Eppure non ho mai usato insulti,non ho mai scritto parolacce,ne fatto uso strumentale
      in senso di propaganda politica partecipata,o peggio religiosa.
      In parole povere, penso di aver rispettato i principali termini della netiquette.
      In tal senso "rispedisco" le accuse al mittente.
      Semplicemente a tuo giudizio, evidentemente non ti piaceva quello che avevo da dire.
      Cosi' prima mi hai accusato velatamente di essere un cospirazionalista (termine usato
      dai media per screditare chi non si beve tutto quello che si dice ai Tg)
      poi mi hai indirettamente "snobbato" come un "bimbominkia"....
      e ora mi dai pubblicamente dell'ignorante attaccando la mia forma grammaticale.
      Il tuo scopo e' solo di allontanare chi ha un pensiero piu' critico
      o severo, e una visione meno "favolistica" del mondo....
      Tutto il resto sono solo scuse
      Se io ho peccato nel mio propormi, allora tale "squalifica" dovrebbe poter funzionare nei due
      sensi.Ma passiamo oltre.
      Il mio sgrammaticato,difficile da leggersi (indice di persona poco colta, che quindi dovrebbe
      astenersi da siti come questo,e commentare al massimo il rigore sbagliato al bar dello sport)
      e' dovuta in realta' ad un problema "tecnico" (si...Houston abbiamo un problema).
      Non ho un monitor ! semplicemente il pc e' in salotto,collegato ad un televisore appeso a un muro
      e la tastiera e' posta su un tavolino basso, ai piedi del divano.
      Cio' e' utile per vedere un filmato,un film,o ascoltare la musica visto che e' anche collegato all
      impianto stereo,ma difficile e ostico quando si vuole scrivere un post.
      Semplicemente la distanza e' troppa,e la tastiera senza fili ha il segnale troppo debole,
      quindi spesso si "mangia" qualche sillaba, senza contare che non riesco a leggere
      bene da quella distanza.

      Elimina
    2. (Parte 2)
      Spesso devo scrivere in piedi davanti alla tv con la tastiera in mano ed e' estremamente scomodo!
      a questo si aggiunge che spesso, se attendo troppo a rileggere quando pubblico, la pagina diventa
      bianca e devo riscrivere nuovamente tutto (cosa che ho letto succede anche ad altri utenti).
      Quindi spesso premo invio nella speranza che il concetto valga piu' della forma.
      Speranza vana a quanto leggo.
      Ma va bene cosi', se sei "scomodo" ogni appiglio fa "brodo", non mi frega nulla di fare il martire.
      Il dubbio che mi viene e' questo.
      E se fosse stato un bambino ad aver postato qualche "castroneria" ?
      e se non avesse specificato di essere un bambino? ma fosse comunque
      pieno di entusiasmo ?
      Di sicuro ne sarebbe uscito con "le ossa rotte"....o almeno penso.
      Il punto cruciale che ti da tanto fastidio e che ho spesso incolpato piu' le
      scelte politiche che quelle tecnologiche, come ostacolo alla vera esplorazione spaziale,
      e al progresso in generale.
      Spiacente,ma le amministrazioni spaziali,hanno un consiglio di amministrazione,
      dipendono da un referente politico,e da esso dipendono le scelte del "congresso"
      con tutte le omissioni che ne possono conseguire,in termini di tecnologia
      "buona" per gli "affari" e "cattiva" per gli "affari".
      Non e' colpa mia, ed questo in realta' il cuore centrale della faccenda,
      si puo' nascondere sotto al tappeto,si puo' ignorare,si puo' censurare
      ma il problema resta.
      Ne consegue che si puo' anche ignorare l'aspetto politico e concentrarsi solo su quello tecnologico
      come esigi tu.
      Ma cosa succede se una missione va male a causa di una scelta politica su materiali
      o appalti di "convenienza" non idonei ?
      Non pubblichiamo la notizia per evitare di toccare quel tasto ?
      Ci inventiamo un balla ?
      Buttiamo fuori dal blog chi sottolinea la questione ?
      Gli contiamo gli errori di battitura e ci facciamo quattro risate ?
      Ora copio,incollo, e spedisco.
      Se non ti piace la forma fai finta che io sia uno scrittore futurista.

      Daniele

      Elimina
  20. ok, state prendendo una china che non porta a niente di buono, speravo vi poteste chiarire benevolmente con un paio di commenti. L'argomento è stato sufficientemente discusso.

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