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sabato 26 aprile 2014

Maven, continua il lungo viaggio per Marte, a Luglio la terza manovra di correzione orbitale

(Credit ULA)

NEWS SPAZIO :- Piccolo aggiornamento sulla missione della sonda Americana MAVEN (Mars atmosphere Volatile and Volatile Evolution), partita lo scorso 18 Novembre dalla Cape Canaveral Air Force Station in Florida e diretta verso il Pianeta Rosso per studiarne l'atmosfera e le sue interazioni con il sole.

L'immissione in orbita intorno al Pianeta Rosso è prevista per il 21 Settembre, tra 147 giorni.



Alla data dell'ultimo Status Report NASA del 24 Aprile scorso la sonda MAVEN si trovava ad una distanza di 51.068.748 km (31.732.648 miglia) dalla Terra.

La sua velocità rispetto alla Terra è di 10,455 km/s (37.638 kn/h) e rispetto al Sole è di 25,462 km/s (91.663,2 km/h).

Nel suo viaggio per raggiungere il Pianeta Rosso - si tratta di "un pezzo" di orbita intorno al Sole - la sonda ha percorso un totale di 412.709.793 km (256.445.484 miglia).

(Credit NASA via facebook)

Attualmente MAVEN è ad una distanza di 48.943.161 km (30.411.870 miglia) da Marte e di 191.870.372 km (119.222.722 miglia, pari a 1,283 unità astronomiche) dal Sole.

Non si riporta quindi alcuna anomalia, tutto procede come programmato. Il prossimo 23 Luglio è pianificata la terza manovra di correzione orbitale TCM-3 (Trajectory Correction Maneuver 3) che porterà la sonda a raggiungere Marte e ad entrare in orbita il 21 Settembre alle ore 10 p.m. EDT.

3 commenti:

  1. Una piccola curiosità, Maven raggiungerà l'orbita di Marte 3 giorni prima della sonda indiana Mangalayaan pur essendo partita dalla terra 12 giorni dopo..
    Gli americani conoscono una scorciatoia^_^ o i due pianeti erano più vicini quando Maven è partito?

    By Simo

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  2. La differenza nei tempi è dovuta principalmente ai differenti razzi vettori su cui sono partite le due sonde.
    MAVEN è stato lanciato in cima ad un razzo Atlas V, in grado di immettere in orbita Terrestre sia la sonda e sia il potente upper stage Centaur. La sonda Americana ha quindi potuto contare su tale stadio, il quale ha impresso a MAVEN un'unica forte spinta per inserirla direttamente in una traiettoria trans-Marziana. Insomma, un viaggio "diretto".
    MANGALAYAAN invece è stata immessa in orbita dal razzo PSLV senza alcun stadio ulteriore. La sonda Indiana ha quindi fatto affidamento solamente sul proprio sistema propulsivo da 440 N e la sua strategia di volo è stata quella di innalzare via via l'apoasse dell'orbita Terrestre (il punto più distante dalla Terra) con 6 manovre di correzione, fino al punto in cui il suo motore è stato in grado di immetterla (partendo proprio dal punto più lontano raggiunto) con un'ultima spinta in una traiettoria trans-Marziana.

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  3. Grazie Sergio per la spiegazione.

    By Simo

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