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lunedì 10 settembre 2018

Telstar 18 VANTAGE, nuovo lancio SpaceX con splendido atterraggio del booster nell'Oceano Atlantico, video by SpaceX!

(Credit SpaceX)

NEWS SPAZIO :- E' partita questa mattina alle 6:45 ora Italiana una nuova missione SpaceX, Telstar 18 VANTAGE per immettere in orbita di trasferimento Geostazionario il satellite per telecomunicazioni omonimo.

Il lancio è avvenuto dallo Space Launch Complex 40 (SLC-40) della Cape Canaveral Air Force Station, in Florida. Quattro ore di finestra di lancio apertasi alle ore 5:28.

A ciò ha fatto seguito uno spettacolare rientro del 1° stadio del Falcon 9, atterrato sulla piattaforma drone  ASDS (Autonomous Spaceport Drone Ship) "Of Course I Still Love You" in attesa in mezzo all'Oceano Atlantico.

Vediamo tutto in questo post.



Telstar 18 V, dell'azienda Canadese Telesat, fornirà servizi di comunicazione a banda larga nella regione Asia-Pacifico, Cina, Mongolia, Sudest Asiatico, regione dell'Oceano Pacifico.
Il satellite è stato il 2° payload più pesante per SpaceX, ben 7.060 kg, preceduto solamente dal Telstar 19V lanciato a Luglio che era 15 kg più pesante.

Per SpaceX si è trattato del 4° lancio del Falcon 9 nella sua configurazione-aggiornamento finale Block 5, nonché del 15° lancio per questo 2018 e del 18° atterraggio del 1° stadio su di una piattaforma ASDS.

Non c'è molto altro da dire, ormai per SpaceX lancio e rientro sono diventati la nostra nuova normalità, a cui però è ancora un po' strano abituarcisi.

Vediamo insieme il lancio del Falcon ed il rientro del booster



Enjoy!

4 commenti:

  1. Non si parla più di recupero dei semigusci?
    Hanno forse abbandonato la sfida?
    Aldo

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    Risposte
    1. Non penso che l'hanno abbandonata ma evidentemente stanno pensando a come risolvere il problema , oltretutto anche se atterrà in modo molto morbido del acqua (ci sono riusciti) non può essere riusato deve essere asciutto e prenderla al volo non si è dimostrato molto semplice.

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    2. Effettivamente in questa missione non vi è stato alcun tentativo di recupero del "naso" del Falcon 9. Risparmiare il 10% del costo di un lancio però è un bell'obiettivo, immagino che stiano affinando la loro strategia.

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    3. Se posso dire la mia, la vedrei così: dalla nave appoggio decollano due droni attrezzati, ognuno con il compito di intercettare in volo un semiguscio.

      Certo è un sistema dispendioso, ma sarebbe altamente affidabile e il costo dei droni sarebbe ammortizzato nel tempo, essendo riutilizzabili.

      Aldo

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