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domenica 7 giugno 2009

Estesa all°unanimità la vita operativa del satellite europeo Envisat fino al 2013

(Immagine, fonte ESA)

NEWS SPAZIO :- Grande riconoscimento di successo per il satellite europeo Envisat (Environmental Satellite, satellite ambientale). Con parere unanime gli stati membri dell'Agenzia Spaziale Europea hanno votato per estenderne la missione fino al 2013.

Il satellite Envisat, lanciato nel 2002, è da allora attivo nel fornire dati di monitoraggio e di previsione. Il satellite si trova
in orbita polare sincrona con il sole ad un'altitudine di circa 790 Km. Esso è costituito da una combinazione unica di 10 differenti strumenti che collezionano (in differenti modalità) dati sull'ambiente terrestre nella sua varietà, atmosfera, terra, mare e ghiaccio.

Alla fine dello scorso anno l'ESA ha pubblicato la mappa della Terra alla più alta risoluzione ottenuta con i dati di Envisat (risoluzione 300 mt).

Molti servizi sulla Terra si basano sui dati che Envisat fornisce giornalmente in modalità "quasi Real-Time", NRT (near-real time), tra i quali il monitoraggio del ghiaccio marino, delle chiazze di petrolio nel mare, della pesca illegale (...).
I dati NRT di Envisat rendono possibile conoscere giornalmente le temperature della superficie del mare, le mappe degli incendi, i livelli di radiazioni UV e le previsioni sui livelli di ozono.
I dati di interferometria di Envisat sono stati utilizzati durante il recente terremoto in Abruzzo.

Un altro motivo per l'estensione della missione Envisat è la necessità da parte degli studiosi di conoscere dati a lungo termine per studiare ed identificare tendenze climatiche e cambiamenti, quali ad esempio le concentrazioni dei gas responsabili dell'effetto serra, l'andamento delle temperature marine, l'estensione dei ghiacci, (...).
I satelliti ESA forniscono questi preziosissimi dati dai primi anni '90, prima di Envisat, con ERS-1 ed ERS-2. Con l'estensione della vita operativa di Envisat verrà evitato il "vuoto di dati" che si avrebbe fino al lancio dei nuovi satelliti europei di monitoraggio all'interno del programma ESA di Global Monitoring for Environment and Security (GMES).

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