Cerca in News Spazio

giovedì 24 giugno 2010

Forse ritardi per le prossime ultime due missioni Space Shuttle

(Immagine, credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Come tutti noi ormai sappiamo mancano solamente due missioni alla conclusione del programma spaziale americano Space Shuttle, entrambe dedicate alla Stazione Spaziale Internazionale.

Mentre la politica americana continua a confrontarsi sulle varie possibili alternative, opzioni, ipotesi e quant'altro si registra la possibilità che le suddette ultime due missioni della navetta americana possano shiftare fino all'anno prossimo, almeno l'ultima.

Il prossimo lancio in programma è la missione STS-133 della navetta Discovery. Attualmente è pianificata per partire il 16 Settembre 2010, ma un ritardo nell'hardware del payload potrebbe far posporre la data al 29 Ottobre 2010, secondo quanto dichiarato da Michael Curie, funzionario degli affari pubblici alla sede NASA di Washington.

Ciò porterebbe ancora avanti la missione finale, la STS-134 di Endeavour. Originariamente programmata per il Luglio di quest'anno questa missione aveva già subìto un ritardo dovuto a problemi legati all'esperimento AMS-2 ed era stata ripianificata per Novembre 2010. Con l'eventuale nuovo shift in avanti la nuova data di lancio potrebbe essere addirittura il 28 Febbraio 2011.

I manager NASA stanno esaminando la situazione (tale eventuale ritardo non dovrebbe richiedere fondi extra). Una nuova decisione dovrebbe essere presa intorno al prossimo 1 Luglio.

1 commento:

  1. Secondo me lo Shuttle, dovrebbero mantenerlo operativo almeno fino al 2015, data in cui la capsula Orion diventerà operativa.
    Non ce li vedo proprio gli USA a chiedere passaggi ai russi, i quali si sono dimostrati dei veri furboni aumentando il prezzo dei posti a sedere nelle Soyuz.

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.