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mercoledì 14 dicembre 2011

Mars Science Laboratory Curiosity, in viaggio verso Marte e già al lavoro!

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech)

NEWS SPAZIO :- Il Mars Science Laboratory Curiosity lanciato alla volta del Pianeta Rosso il 26 Novembre scorso da Cape Canaveral è in perfetta traiettoria. Il suo viaggio di otto mesi lo porterà a raggiungere Marte nell'Agosto 2012.

Nel frattempo Curiosity all'interno del guscio di protezione ha già iniziato a lavorare monitorando l'ambiente spaziale in cui si viene a trovare durante il viaggio per controllare le radiazioni presenti.
Questa ricerca sarà molto utile per la pianificazione di future missioni umane dirette su Marte nonché per la progettazione di nuovi veicoli spaziali più sicuri.



A bordo del rover infatti vi è uno strumento il Radiation Assessment Detector (RAD) che monitorizza le particelle atomiche e subatomiche ad alta energia provenienti dal Sole, da supernove e da altre fonti.

L'alta energia che questa radiazione porta con sé è di per sé pericolosa per i tessuti viventi, siano questi microbi o astronauti in viaggio verso il Pianeta Rosso.

Le parole di Don Hassler, RAD principal investigator (Southwest Research Institute, Boulder, Colorado): "RAD funge da proxy per un astronauta all'interno di un veicolo spaziale per Marte. Lo strumento è posizionato molto all'interno di Curiosity, un po' dove si troverebbe un astronauta dentro un veicolo spaziale. Comprendere gli effetti del veicolo spaziale all'interno del campo di radiazione sarà prezioso per la progettazione dei veicoli che gli astronauti useranno per andare su Marte".

Precedenti studi sulle particelle ad alta energia nello spazio avevano fatto uso di strumenti posizionati vicino alla o sulla superficie di vari veicoli spaziali. RAD invece è all'interno di Curiosity e schermato dagli altri suoi componenti, compreso l'aeroshell.

Il punto però è che le strutture di un veicolo spaziale, oltre a fornire protezione dalle radiazioni possono anche contribuire a produrre particelle secondarie che si generano quando tali strutture vengono colpite da particelle ad alta energia. E queste particelle secondarie in alcune circostanze possono essere anche più pericolose di quelle originali.

Ad oggi Curiosity ha percorso 51,3 milioni di Km su un totale di 567.

Fonte dati, NASA.

3 commenti:

  1. E sottointeso dalla Nasa: il nostro rover va bene benissimo mentre quello russo andrà a finire ai pesci.

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  2. Ma dai, sia di qua che di là hai gruppi di scienziati che fanno il loro lavoro...

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  3. Ognuno fa il suo lavoro ma alla nasa c'e'piu'denaro tecnologia piu'raffinata e soprattutto piu'avanzata, piu'esperienza in missioni interplanetarie, ecc. Peccato che la nasa si accanisca sulla possibile vita batterica passata su marte, quando potrebbe, probabilmente, trovare vita piuttosto evoluta.. viva e vegeta.. su EUROPA.

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