NEWS SPAZIO :- Ecco tre nuove immagini pubblicate recentemente dal team dell'esperimento HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) a bordo della sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO).
Si tratta di foto davvero eccezionali, sia per la loro bellezza che per il loro valore scientifico.
La prima che vedete in alto è stata scattata il 23 Marzo 2013 e ci mostra un campo di dune di sabbia nella regione Nili Fossae. Sono dune molto particolari perché attraversate da numerosi Dust Devils, turbini di vento che hanno lasciato dietro di sé le numerose tracce scure.
Quest'area era già stata fotografata nell'Agosto 2009 (circa 2 anni Marziani fa) e fortunatamente allora l'avevamo pubblicata, eccola
Anche in quell'immagine vi erano tracce di Dust Devils, sebbene le tracce al suolo fossero completamente differenti da quelle presenti adesso.
Qui sotto invece, ripreso il 18 Marzo 2013, ecco un campo di dune 'poligonali'.
I poligoni (in natura) sono di grande interesse perché spesso indicano la presenza di ghiaccio superficiale o di terreno in essiccazione, come ad esempio uno strato di fango. I poligoni si formano dall'intersezione delle creste di dune di sabbia.
La seguente splendida foto è del 15 Marzo ed è relativa ad un particolare del cratere Palikir, il quale si trova all'interno del più grande cratere Newton.
Questo contiene migliaia di tracce di flussi stagionali, ciascuna delle quali è chiamata anche "Linea Ricorrente di Pendenza" (RSL, Recurring Slope Linea). Questi si formano all'inizio di ogni estate e scompaiono con l'avvicinarsi dell'autunno.
I flussi stagionali nei versanti più caldi dei crateri di Marte possono essere causati dal flusso di acqua salata - attiva oggi - quando la superficie raggiunge una temperatura al di sopra del punto di congelamento della soluzione (di acqua e sale).
Immagini, fonte NASA/JPL/University of Arizona.
La foto in mezzo, quella con il campo di dune, assomiglia ad un agglomerato di cellule epiteliali, o alla robusta pelle a squame di un serpente o di un rettile, e più vagamente anche alle uova di pesce.
RispondiEliminaSergio, qual’è la misura indicativa di questi poligoni curvilinei?
Alcuni metri, decine, centinaia?
Nella seguente immagine trovi un'indicazione della scala
RispondiEliminahttp://hirise-pds.lpl.arizona.edu/PDS/EXTRAS/RDR/ESP/ORB_031100_031199/ESP_031138_1380/ESP_031138_1380_COLOR.abrowse.jpg
Ho visto, è interessante!
EliminaQuindi, a parte quelle più piccole, siamo tra i 5 ed i 30 metri di ampiezza ed a parte il colore sembra anche un tappeto fatto di pannocchie di mais verniciato.
Come direbbe un nostro amico vulcan..."affascinante".
RispondiEliminaBy Simo
Nel cratere di Curiosity ci sono delle RSL?
RispondiEliminaFederico
Al momento non ho trovato alcuna notizia che segnali la presenza di RSL all'interno del cratere Gale. Se trovo qualcosa di più lo posto qui sotto. Ciao
EliminaAnche sul nostro pianeta esiste qualcosa di poligonale..... esattamente in Bolivia.
RispondiEliminaIl più grande lago salato della Terra il "Salar de Uyuni" ma da noi è molto più bello.....