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sabato 7 gennaio 2017

SpaceX, conclusa l'indagine sull'incidente Amos-6, il Falcon 9 torna a volare

(Credit USLaunchReport via YouTube)

NEWS SPAZIO :- Si è conclusa l'indagine dell'incidente che lo scorso 1 Settembre ha distrutto sulla rampa di lancio il razzo vettore Falcon 9 ed il satellite Amos-6.

L'ultimo aggiornamento di SpaceX sull'investigazione è del 2 Gennaio e finalmente, a quattro mesi dall'incidente, viene messo fine allo stop dei voli dell'azienda di Elon Musk.

Abbiamo seguito passo passo l'evolversi di questa situazione, come sempre trovate tutto nella sezione 'SpaceX' del blog, a questo URL


La bella notizia è che il Falcon 9 è nuovamente pronto a partire. La Federal Aviation Administration (FAA) ha concesso a SpaceX la licenza per riprendere a volare, e la prossima missione è molto vicina, Lunedì 9 Gennaio. Troverete a seguire un post dedicato da cui assistere al lancio.



In questi quattro mesi dall'esplosione del Falcon 9, il team di investigazione, guidato da membri della FAA (Federal Aviation Administration) insieme al personale SpaceX, a rappresentanti della U.S. Air Force (USAF), di NASA, del National Transportation Safety Board (NTSB) oltre ad esperti del mondo dell'industria, ha lavorato duramente per rispondere alla domanda 'cosa è successo e perché'.

Il lavoro è stato molto intenso e meticoloso. Alla fine il risultato è stato che l'incidente è stato causato "molto probabilmente" dal cedimento di uno dei 3 COPV (composite overwrapped pressure vessel) all'interno del serbatoio dell'ossigeno liquido (LOX) del 2° stadio.

I COPV sono serbatoi (più piccoli) che contengono elio, il quale viene utilizzato per mantenere la pressione all'interno del serbatoio che li contiene (nel nostro caso il serbatoio di LOX del 2° stadio del Falcon). I COPV sono composti da uno strato interno di alluminio rivestito da uno strato più esterno di fibre di carbonio.

I COPV recuperati dopo l'incidente mostravano deformazioni nello strato di alluminio (piccole 'gobbe'). Sebbene tali deformazioni non abbiano mostrato la capacità di causare direttamente uno scoppio, il team di investigazione ha concluso che durante il caricamento dei propellenti nei serbatoi del razzo vettore, l'ossigeno super-freddo possa essersi infilato in queste deformazioni.

Quando poi l'ossigeno è stato pressurizzato, l'ossigeno all'interno di tali deformazioni può essere rimasto intrappolato. Dopodiché, o la rottura delle fibre di carbonio o l'attrito può avere causato l'accensione dell'ossigeno presente nel rivestimento, e da qui l'esplosione del Falcon.

Inoltre gli investigatori hanno determinato che la temperatura di caricamento dell'elio era fredda abbastanza per creare ossigeno liquido (SOX, Solid Oxygen), e ciò aggrava (1) la possibilità che l'ossigeno possa essere rimasto intrappolato nelle deformazioni di cui sopra e (2) la probabilità di un innesco dovuto ad attrito.

Sono state identificate diverse cause credibili per il cedimento del COPV e tutte coinvolgono l'accumulo di ossigeno liquido superfreddo al di sotto del rivestimento in carbonio.

Come risposta, le azioni correttive affrontano tutte queste 'cause credibili' e si basano sul mettere in atto cambiamenti che evitino il ripresentarsi delle condizioni che hanno portato al verificarsi di 'tutte' tali cause credibili.

Nel breve termine ciò comporta la modifica della configurazione del COPV ed il ritorno ad una precedente configurazione, usata con successo più di 700 volte, per consentire il caricamento dell'elio a temperature meno fredde.

Nel lungo termine SpaceX implementerà cambiamenti nella progettazione dei COPV per prevenirne deformazioni e che consentirà di avere operazioni di caricamento più veloci.

E veniamo quindi al prossimo lancio che avverrà in California, dallo Space Launch Complex 4E (SLC-4E) della Vandenberg Air Force Base.

La missione è Iridium NEXT e partirà non prima di Lunedì 9 Gennaio. Inizialmente era stata selezionata la data di DOmenica 8 Gennaio, ma un ritardo nell'effettuazione del test di accensione statico avvenuto Giovedì scorso ha fatto slittare il lancio a non prima di Lunedì.

Troverete un post dedicato da cui assistere al Return to Flight del Falcon 9. 

Stay tuned!

4 commenti:

  1. Utilizzare elio a temperatura più alta vuol dire meno carburante a bordo, dico bene? Quali saranno le conseguenze in termini di carico utile e/o recupero del primo stadio?

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    Risposte
    1. SpaceX non ha diffuso i dettagli su quanto maggiore sarà la temperatura dell'elio.
      Il 1° stadio effettuerà un atterraggio sulla piattaforma oceanica ASDS.

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  2. Sergio confermi che il lancio avvera Lunedì 9 dicembre alle ore 19:30 italiane?

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  3. Pioggia, vento e traffico. Lancio rimandato al 14 Gennaio ore 18:54

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