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sabato 20 maggio 2023

Artemis, la NASA assegna a Blue Origin la realizzazione del 2° lander lunare

(Credit Blue Origin)

NEWS SPAZIO :- Torniamo a parlare del programma internazionale di esplorazione lunare Artemis, guidato dalla NASA.

La notizia è di quelle importanti! L'ente spaziale americano ha selezionato l'azienda Blue Origin per la realizzazione di un secondo sistema di allunaggio per esseri umani.

Ricorderete che il primo contractor NASA per fornire un sistema di allunaggio con equipaggio è SpaceX con una versione modificata del suo Starship


e che l'azienda di Elon Musk fornirà anche un secondo lander


Adesso Artemis potrà contare su due fornitori per l'esplorazione lunare.
   

Nel 2021 il senato USA aveva fatto una raccomandazione alla NASA indirizzandola verso la selezione di una seconda azienda (oltre alla vincitrice del 1° contratto) che diventasse il secondo fornitore di un lander lunare


E ricorderete anche la disputa legale avviata proprio da Blue Origin contro l'assegnazione NASA del 1° fornitore SpaceX, battaglia vinta dall'azienda di Elon Musk


Abbiamo seguito tutte queste notizie con attenzione qui sul blog, negli scorsi anni. E la notizia di oggi , se vogliamo, "chiude il cerchio". E' certamente una buona notizia per la robustezza del programma di esplorazione dello spazio profondo. Ed anche per la robustezza aggiungo di un prossimo sfruttamento commerciale della Luna. 

Blue Origin (un consorzio guidato da Blue Origin) progetterà e realizzerà il suo lander Blue Moon, il cui concept avevamo già presentato qui


Il nuovo lander dovrà essere validato per soddisfare i requisiti NASA per il sistema HLS (Human Landing System) del programma Artemis, che dovrà sia atterrare sulla superficie lunare che attraccare con il Lunar Gateway


Il valore totale dell'aggiudicazione del contratto è di 3,4 miliardi di dollari.

Oltre al lavoro di progettazione e sviluppo, il contratto include una missione di test senza equipaggio sulla superficie lunare, a cui seguirà la missione Artemis V questa volta con equipaggio, attualmente programmata per il 2029.

Bill Nelson (Amministratore capo NASA): "Siamo entusiasti di annunciare che Blue Origin costruirà un sistema di atterraggio umano come secondo fornitore della NASA per portare gli astronauti Artemis sulla superficie lunare. Siamo in un'età d'oro del volo spaziale umano, reso possibile dalle partnership commerciali e internazionali della NASA. Insieme, stiamo facendo un investimento nell'infrastruttura che aprirà la strada allo sbarco dei primi astronauti su Marte".

Per la missione Artemis V, il razzo NASA SLS (Space Launch System) lancerà quattro astronauti in orbita lunare a bordo della capsula Orion.
Una volta che Orion attraccherà al Gateway, due astronauti si trasferiranno al sistema di atterraggio umano di Blue Origin per un viaggio di circa una settimana nella regione del Polo Sud della Luna, dove condurranno attività scientifiche ed esplorative.

Artemis V rappresenterà il "punto di mezzo" tra la dimostrazione delle capacità iniziali di esplorazione lunare e la creazione della infrastruttura di base per supportare missioni lunari complesse e ricorrenti, come parte dell'approccio di esplorazione Moon to Mars.

Lisa Watson-Morgan (manager NASA, Human Landing System Program del Marshall Space Flight Center, Huntsville, Alabama): "Avere due distinti progetti di lander lunari, con approcci diversi su come soddisfano le esigenze della missione della NASA fornisce maggiore robustezza e garantisce una cadenza regolare degli allunaggi. Questo approccio competitivo guida l'innovazione, riduce i costi e investe in capacità commerciali per far crescere le opportunità di business che possono servire altri clienti e promuovere un'economia lunare".

Fonte dati, NASA.

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